Censimento pescasportivi

[billy bis]

Paghremo, pagheremo. Questa è la solita manovra della Ragioneria Generale dello Stato: prima fanno un censimento poi propongono al Ministro dell'Economia un introito dalle migliaia di persone interessate al processo, tenendo ben da conto il 20% di "sfrido" cioè aggiungendo la percentuale al numero contabilizzato!

Pagheremo anche l'acqua e l'aria

Siamo tutti allegri!

Tanto ci sono i soldi

[siccia]

...se per avere voce occorre pagare una tassa, pazienza...

D'altra parte mi pare che i disagi, per i pescatori in apnea di oggi, siano maggiori di quelli di ieri, quindi avere voce serve quantomeno a far notare quei disagi (se pago qualcuno deve accorgersi che le barche di me se ne fottono e mi affettano, quindi dovrà intervenire affinchè ciò non avvenga più; se pago qualcuno dovrà accorgersi che il mio prelievo è più selettivo di quello di un palamito "sportivo", ragion per cui, rispetto ad altri, ho più diritto di pescare là dove al momento non mi è concesso; etc. etc. etc.)

Tuttavia...ritengo che presto o tardi la pesca subacquea uscirà dal CONI e ci dovremo unire ai cacciatori per formare un'unica "famiglia" composta da coloro che uccidono un animale per mangiarselo...

Il processo di distacco mi sembra irreversibile e si potrà solo rallentare, ma mi sembra anche evidente che debba passare per l'eliminazione delle gare, ergo finchè queste ultime durano, durerà anche la nostra condizione per come la conosciamo fino ad oggi...

Modificato Dicembre 7, 2010 da siccia

[superspino]

sento gia carta vetrata, o sabbia se preferite,in c..o

 

siamo sulla via della licenza della caccia.. che di 700 euro non ce n'è abbastanza!

 

ringrazio tutti quelli che si son battuti per quello che è l'oggetto della nostra passione ai tavoli di discussione.

 

doveva succedere comunque,per ora è arrivata con vasellina!

 

se uno pesca esclusivamente all'estero avrà bisogno di sta licenza?

[ziguela]

ma dai! è una strada che non si può non condividere...

 

non si può andare a pesca come mille anni fa "intanto nel mare ci son pesci per tutti"

 

quanti siamo, quanto preleviamo...dovrebbe esser normale conoscere qualche numero e non andare avanti a spanne...

 

poi però ti guardi intorno:

 

Santuario dei cetacei 'na fuffa...

 

gestione delle AMP 2 poltrone per personaggi politici silurati...

 

soldi per la riconversione alle spadare che non avviene

 

CP senza carburante

 

ennesima deroga al bianchetto

 

novellame servito in frittura in tutti i ristoranti d'Italia

 

è difficile essere fiduciosi verso nuove iniziative benchè apprezzabili

 

leggerò bene la Gazzatta Ufficiale...poi prenderò una decisione....

Modificato Dicembre 7, 2010 da ziguela

[Davide Serra]

se uno pesca esclusivamente all'estero avrà bisogno di sta licenza?

Purchè sia "esclusivamente", no, farà la licenza nel paese in cui andrà a pescare.

[superspino]

scuasate ma pensate che ci ascolteranno solo perchè siam censiti?

illusi!

 

siamo ben di più cacciatori di terra e non ci hanno neanche in nota, cercano solo di massacrarci sti ....

unico problema è che senza caccia non si può andare avanti,sarebbe un disastro ambientale ed economico, ed è per questo che andiamo ancora.

senza pesca in apnea il danno economico sarebbe minimo, e ambientalmente parlando non cambierebbe nulla.

 

la vedo molto grigia nei prossimi anni...

 

 

 

[scarpuccio]

Sono d'accordo,

ma ho paura.

Io capisco le "nostre" ragioni e comprendo i possibili vantaggi che potrebbero arrivare, ma non conosco e temo che non ci siano argomenti ufficiali sulle "loro" ragioni.

Tralascio l'obbligo impartitoci dalla UE, ma perchè ci vogliono censire?

Per vedre quanti siamo e/o quanto impattiamo sulla pesca?

Oppure per valutare un possibile bacino di voti o peggio ancora un introito annuale per le casse statali????

Per contare di più? Per avere una leva numerica nelle nostre presenti e future battaglie?!?!?!?

 

Noi, o meglio i nostri "negoziatori", prima ancora di censirci, cosa hanno messo sul tavolo delle trattative?

Cioè, noi ufficialmente, a cosa puntiamo, cosa vorremmo ottenere?!??!

Perchè da che mondo è mondo, e da che trattativa è trattativa, ci si conta per contare, ovvero per poter numericamente essere qualcosa, un'entità diversa dal "si dice che".

Ci contiamo e diciamo: "Siamo xxxx, siamo disposti a cedere su questi punti ma vorremmo discutere ed ottenere aperture su questi altri".

 

Chi sta conducendo questo tavolo? Cosa vorremmo ottenere con questa mossa?!?!?!?!

E' quest'assenza di informazioni, di chiarificazioni che mi lascia perplesso.

E' questo sentimento diffuso del tipo "si deve fare, lasciate fare, non sollevate polveroni, c'è già chi sta pensando per noi..."

 

Vorrei che sia chiaro a tutti un passaggio, un parallelismo, una volta che ci "censiamo", che ci autoproclamiamo (o, se volete, autodenucniamo) pescatori in apnea, è come se avessimo richiesto il Codice Fiscale, da quel momento in poi l'Agenzia delle Entrate saprà della nostra esigenza e ci chiederà conto e ragione.....

Almeno ditemi perchè mi debbo auto-tafazzizare.......

 

Ovviamente sempre per sapere, senza alcuna polemica....

 

d.

 

[Rijkaardt]

tolgo tutto

Modificato Dicembre 7, 2010 da Rijkaardt

[Davide Rocchetti]

credo sia molto utile andare a vedere a cosa ha portato la licenza di pesca in apnea nei paesi dell'unione europea dove già è richiesta (io sinceramente fino a poco fa non sapevo nemmeno che esistesse la licenza di pesca in apnea in questi stati).

se i pescatori di questi paesi si trovano bene, e ne riconoscono l'utilità, forse potremmo prendere esempio.

 

p.s.

 

Beh, eravamo rimasti gli unici in europa. Francia, Grecia, Croazia, Spagna ecc. richiedono da tempo un documento per la pesca in apnea.

 

io devo andare in Grecia quest'estate, ci vuole una licenza per pescare lì?

 

 

[sly]

Ma qualcuno sà che noi pescasub lacustri per pescare nelle acque interne, la licenza la paghiamo già alla provincia? Mediamente 22 euro; e che la tessera FIPSAS, 25 euro, anche se non facciamo gare, è l'unica tessera che ci assicura a meno spesa ed è riconosciuta ed indispensabile per poter pescare in Croazia ed in Corsica? Quindi cosa ci sarà mai da far polemiche e scandalizzarsi per un eventuale micro balzello.

Inoltre precisando che non voglio far politica come qualcuno in questo post ha già tentato di fare, speriamo proprio che stò governo non cada !!!!,

Se mai tornassero tozzinipiccozza e pecoraricani (a buon intenditor... ), dovremo dire addio alla pescasub. Almeno sti politici finora hanno tutelato un pò la caccia, e qui torniamo al discorso del perchè il fatto del censimento sia indispensabile per noi.

Si saprà almeno quanti siamo ed a quale indotto assicuriamo lavoro.

Ciao a tutti e di nuovo complimenti a quanti si sono sbattuti finora per arrivare almeno a questo punto di censimento in barba ad altri che fanno polemiche e criticano gratuitamente standosene tranquillamente seduti davanti al pc.

[Davide Serra]

scuasate ma pensate che ci ascolteranno solo perchè siam censiti?

illusi!

 

siamo ben di più cacciatori di terra e non ci hanno neanche in nota, cercano solo di massacrarci sti ....

unico problema è che senza caccia non si può andare avanti,sarebbe un disastro ambientale ed economico, ed è per questo che andiamo ancora.

senza pesca in apnea il danno economico sarebbe minimo, e ambientalmente parlando non cambierebbe nulla.

 

la vedo molto grigia nei prossimi anni...

Nessuno si illude ma cosa si dovrebbe fare?

 

Il censimento è obbligatorio, preteso dalla UE e non più rinviabile visto che siamo in ritardo sulle richieste europee di almeno cinque anni. Continuare a girarsi dall'altra parte e fare finta di niente non avrebbe fermato il processo che sarebbe andato avanti senza interpellarci miminamente.

 

E poi perchè continuare a restringere il discorso alla pesca in apnea? Qui si parla di pesca ricreativa in senso lato, quindi comprensiva di TUTTI coloro che pescano per diletto e con qualsiasi metodologia. I cacciatori sono 750.000, i pescatori di tutte le "razze" si stima siano (da poco c'è stato un articolo su La Gazzetta dello Sport) circa 2 milioni.

 

Forse non conteremo nulla o forse si. Forse noi pescatori in apnea non contiamo nulla, ma stando tutti sulla stessa barca qualcosa si otterrà. Certo, il futuro è grigio, ma senza fare nulla sarebe stato nero.

 

[Davide Serra]

Noi, o meglio i nostri "negoziatori", prima ancora di censirci, cosa hanno messo sul tavolo delle trattative?

Ma quale trattativa?!?!

 

L'europa ordina, l'Italia recepisce e resta solo la possibilità di intervenire per stabilire COME fare il censimento, il SE farlo NON è mai stato messo in discussione. Come a dire, con voi o contro di voi.

 

Certe volte si ha un'immagine romanzata della pesca dilettantistica. Quasi fosse davvero un movimento organizzato, potente, fortemente sindacalizzato e capace di imporsi e sbattere i pugni sul tavolo, e non quella cozzaglia improvvisata di appassionati disorganizzati, spesso capaci solo di delegare e mai di impegnarsi in prima persona.

 

[yatsenko]

prima questa licenza gratuita, che diventerà l'ennesima tassa da pagare e a quanto pare in questo forum siete tutti ricchi da come vi sento ansiosi di sborsare, poi arriverà il corso di pesca in apnea obbligatorio per diminuire le morti in mare e arricchire i soliti noti che li faranno, ed in seguito chissà che altro... naturalmente il tutto gestito all'italiana, è quindi inutile fare paragoni con nazioni civili; comunque, spero per il mio bene di sbagliarmi.

[Davide Serra]

prima questa licenza gratuita, che diventerà l'ennesima tassa da pagare e a quanto pare in questo forum siete tutti ricchi da come vi sento ansiosi di sborsare, poi arriverà il corso di pesca in apnea obbligatorio per diminuire le morti in mare e arricchire i soliti noti che li faranno, ed in seguito chissà che altro... naturalmente il tutto gestito all'italiana, è quindi inutile fare paragoni con nazioni civili; comunque, spero per il mio bene di sbagliarmi.

Forse, ma l'alternativa qual è?

 

[scarpuccio]

Noi, o meglio i nostri "negoziatori", prima ancora di censirci, cosa hanno messo sul tavolo delle trattative?

Ma quale trattativa?!?!

 

L'europa ordina, l'Italia recepisce e resta solo la possibilità di intervenire per stabilire COME fare il censimento, il SE farlo NON è mai stato messo in discussione. Come a dire, con voi o contro di voi.

 

Certe volte si ha un'immagine romanzata della pesca dilettantistica. Quasi fosse davvero un movimento organizzato, potente, fortemente sindacalizzato e capace di imporsi e sbattere i pugni sul tavolo, e non quella cozzaglia improvvisata di appassionati disorganizzati, spesso capaci solo di delegare e mai di impegnarsi in prima persona.

 

 

Beh, la tua precisazione mi chiarisce che ho ancora più dubbi!!!!

L'europa ordina, ok, l'Italia recepisce e facciamo il censimento, pardon l'autocensimento.

Autocensimento perchè il pescatore dilettante è di per se un reietto assieme ad altri reietti, disorganizzati ma con tante buone intenzioni...da delegare ad altri.

Ok anche su questo, magari molti non ci si ritrovano, ma ci può stare a grandi linee.

 

E poi?

E' sul poi che ho paura.

Una volta che esistiamo formalmente e numericamente che cosa succede? Non è nostro diritto chiedercelo o è anche questa polemica politica/partitica/delegantistica/censoristica/disfattista?????

 

Io ho paura che una volta che esisteremo e saremo numericamente importanti qualcuno dica alla FIPSAS di turno (che, secondo ciò che si dichiara in questo post, non ci rappresenta in quanto siamo un insieme di automalgestiti, o ne rappresenta solo una parte come gli agonisti o i fluviali, o non ci rappresenta secondo quanto dichiarato a mezzo stampa dal Presidente in carica qualche giorno fa, o non ci rappresenta in quanto quì si parla di pescatori dilettanti e loro trattano "solo" quelli sportivi) di gestirci, così dambleu!

E si porta a casa tutto il cucuzzaro.

 

Quello che vorrei chiarire, o che vorrei chiarito perchè almeno a me non è molto chiaro, è che una volta che il passo è fatto, non si torna più indietro.

 

E ripeto il mio dubbio, cosa ne torna a noi?

Non mi sembra una perplessità ingiustificata, a meno che qualcuno altolocato mi garantisca che il censimento è fine a sé stesso e nulla si farà dopo.

 

E se invece una volta censiti ci chiedono qualcosa, una tassa annuale, un'assicurazione obbligatoria, un corso specifico, l'obbligatorietà di un brevetto????

Noi, in cambio, o in trattativa, cosa chiediamo, semplicemente di esistere?

Ma non esistiamo già?

O forse semplicemente stiamo resistendo...alla nostra estinzione come pescatori?

 

Chiudo quì, nella speranza di non aver generato inutili flame e di aver generato qualche domanda in più a qualcuno,

saluti,

d.