> povero figlio ... - Pagina 3 - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

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basta con le condoglianze!!!!!!!!

E' ora di muoversi, altro che aree marine protette e altri ca**i quì ci sono morti ingiustificati che nascono dalla profonda ignoranza sui pericoli dell'apnea subacquea.

BASTA E BASTA!!!!!!! sono stato al telefono sino alle 02,30 di questa notte passata per convincere un medicastro di Sanremo che doveva mandare in camera iperbarica un pescasub con un Taravana della Madonna; ho inviato lo schema terapeutico al medico della camera iperbarica di Genova e il novellino ha detto che il povero Cristo ha un Ictus e non il taravana e rifiuta di fargli la terapia che gli ho mandato.

Ma dove siamo: un padre, INCOSCIENTE (e ne paga le spese) che manda un figlio di 13 anni a pesca subacquea da solo ( contro legge) e lo perde in maniera assurda; medici che si sentono unti da Dio e fanno male ai subacquei che hanno problemi; professori dell'ultima ora (e che fanno i Master) che inventano quadri clinici inesistenti perchè non conoscono la Medicina Subacquea.

Ma Basta ripuliamo l'ambiente dell'apnea, troppi morti e troppi saputoni che fanno il male di chi và sott'acqua!

 

Putroppo questa è la triste realtà. Disinformazione, ignoranza e presunzione con la pala. :(

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Concordo con il Prof. Malpieri. Troppa improvvisazione e leggerezza portano a sciagure che un minimo di cultura avrebbe evitato. Il genitore del ragazzo ha le sue colpe, e ne pagherà le conseguenze per tutta la sua vita, ma medici che si arrogano il diritto di "errare" ( e non sarà mai colpa loro...) non dovrebbero esercitare. Mi immagino l'incazzatura del Prof. Malpieri al telefono con quel medico, ma mi chiedo :........ come sarà finita ?

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ragazzi ma xche vi meravigliate? tutte le santi estati sono sono cosi con gente che si improvvisa pescasub e non conoscendo neanche le normali regole di convivenza con il mare :(

e cmq oggi x la prima volta dopo 2 mesi di mare ho visto la capitaneria di santa marinella... allora esiste!! <_<

 

 

se parli della vedetta della Guardia Costiera sono venuti a rompere le scatole a me COSTRINGENDOMI ad andare a pescare fuori al ciglio, di sabato.......... col traffico nautico che c'è..................

è già tanto se non sono stato affettato (ma c'è mancato poco, sono stato più a guardarmi attorno che sott'acqua)

 

per quanto attiene gli improvvisati solo ieri ne ho visti ben 3

omone di 60 con vecchia giacca con zip, cintura con svariati kg di piombi, 50ino e immancabile rete portapesce legata SUL DAVANTI!!!!!!!!!!!!!! :huh:

due pischelli (senza boa) con costume havaiano, coltello al polpaccio, 50ino e rete portapesce legata sul davanti :huh:

 

per quanto attiene l'episodio mi spiace per il bambino e ancor di più per il padre/madre che temo fossero ignoranti in materia quanto e più del loro figliolo

 

in un paese dove la famiglia è stata sostituita dalla TV e dove i valori sono scomparsi (o al lumicino) bisognerebbe riscoprire , partendo dal senso civico, tutto il bagaglio di educazione alla vita che i figli meritano e DEVONO avere dai genitori, mi riferisco alla situazione generale, non al caso particolare, magari i genitori di quel ragazzino erano i migliori del mondo e la disgrazia è stata del tutto imprevedibile

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lo metto anche qui

 

Ma dico:

 

il rimorso per tutta una vita di veder fuggire l'anima del proprio figlio per tutto il resto

dei suoi giorni non è già una punizione esemplare?

 

 

PIUTTOSTO è LA CATTIVA O DISTORTA FORMA DI EDUCAZIONE CHE DEVE ESSER CURATA!

 

Attaccare il fucile(almeno dalle cronache) al piede? ad un tredicenne?senza seguirlo passo passo??

 

Bhà......

 

 

IL GUAIO è che si seguita a postare foto di pescate,come se fosse l'unico lato positivo della pesca,

l'unico modo per affermare un io già distorto senza far approcciare chi ci vede dall'esterno che questo

sport ha bisogno di un'ampia base di CULTURA e SAPERE x esser praticato.

 

Poi chi non segue avrà dolori al timpano,sincopi,occhi con sclera arrosciati,e fiocine infilzate

 

 

Per propagandare la pescasub bisogna farlo in modo differente altrimenti i fucili si venderanno

anche dal FRUTTIVENDOLO.

 

Le leggi fisiche son qualcosa da apprendere e capire x far elevare lo sport non le pescate.

 

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ho sentito anche io la notizia terribile della morte del povero bambino...perchè di bambino si trattava.

 

Mi vengono i brividi al solo pensiero del padre che ha potuto commettere una leggerezza imperdonabile come questa.

 

e non mi metto nemmeno a fare discorsi, pur giusti e corretti, sull'età che non avrebbe consentito la pratica della PIA.

 

Tutti noi abbiamo cominciato anche prima di quella età, ma la differenza è che MAI e poi MAI mio padre mi avrebbe lasciato da solo in acqua.

MAI mi avrebbe consentito di legare il fucile al piede, anche se devo confessare che a tal proposito mi rimane il dubbio; il "giornalaio" del TG ha detto quelle parole, ma non voglio credere che un genitore possa insegnare una tale, insulza cazzata a proprio figlio.

 

Ho paura che semplicemente il povero ragazzino abbia sparato a qualcosa e , in modo fortuito e chissà con quale meccanica, la sagola si sia avvolta alla piede.

Poi, il panico...e tutto il resto.

 

Ci fosse stato il genitore, sarebbe sceso e avrebbe liberato in pochi istanti il figlio.

 

QUESTA sarà, credo, la sua condanna a vita. :(

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Fermo restando che la perdita di un figlio è sempre e comunque una cosa straziante , ma santo cielo , se tuo figlio vuole praticare la pesca subacquea ,non ti sta chiedendo i pattini e tu menefreghista non gli compri le ginocchiere ,cosi male che vada si sbuccia le ginocchia, tuo figlio ti ha chiesto di pescare sott'acqua ,perciò, se sei un appassionato anche tu, allora gli spieghi le nozioni base come non entrare in acqua con il fucile carico ,scaricarlo sempre in acqua.....ecc. ,ma se sei un completo ignorante in materia allora prima di ogni cosa TI DEVI DOCUMENTARE perchè metti a repentaglio la vita di un bambino che vuole solo prendere quei pescetti che ha visto l'estate prima dicendoti : Sai papà ho visto tanti pesci, se avessi avuto un fucile sicuramente l' avrei presi, e tu vedendo l'euforia di tuo figlio glielo compri senza valutare minimamente i rischi ed i pericoli .

Sono un papà anche io e credo che non possa esistere un dolore tanto grande quanto quello di perdere un figlio.

Povero angelo

Dino

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In un altro forum un padre qualche tempo fa chiedeva informazioni sul polpone che voleva regalare al figlio di età inferiore ai 16 anni. Alcune considerazioni.

1) Vi sono persone che quando non conoscono si informano, se lo facessimo tutti più spesso molte tragedie sarebbero evitate (per la cronaca appena saputo del divieto il padre ha messo un veto sull'acquisto del fucile);

2) Tanti "colleghi" pescasub gli hanno consigliato bellamente di fottersene delle regole e di prendergli il fucile.

 

Questo è quello che penso e che ho scritto anche sull'altro forum in risposta alla richiesta del padre

 

Ragazzi non fate precorrere i tempi ai vostri figli.

Aspettare qualche anno non gli farà male, Vi accompagnerà se vorrete nelle vostre pescate e gli lascerete un bellissimo ricordo.

Quando verrà il momento giusto gli regalerete un fucile per cominciare oppure gli permetterete di usare il vostro e sarà una grande conquista.

Inoltre gli inculcherete il rispetto delle regole cosa che ultimamente non si usa più fare...... :bye1.gif: :bye1.gif:

 

Un'ultima richiesta.

 

Siccome è successo più volte che ragazzi minori di 16 anni hanno chiesto informazioni sulla pesca sub o hanno tentato l'acquisto di attrezzature (fucili ecc) sul mercatino.

Siccome non sempre è possibile sapere con chi si sta parlando sul forum.

Siccome nessuno di noi vorrebbe trovarsi nei guai per aver venduto un fucile ad un ragazzino che magari si fa o fa del male a qualcuno.

Vorrei pregare i moderatori di inserire una regola per la quale chi deve acquistare o vendere nel mercatino (se non conosciuto) dichiari le sue generalità e la sua corrispondenza ai termini di legge (leggi 16 anni).

Un saluto a tutti

Modificato da chico973
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Brutta storia, molto brutta davvero! :(

 

Credo che questa sia una tragedia dell'ignoranza, in tutti i sensi.

 

Posso intuire che il padre avrà le sue conseguenze anche dal punto di vista legale, ma la pena più grande la sta già pagando e di certo non avrebbe voluto che finisse così.

 

Sono d'accordo che diventa indispensabile una campagna di informazione più capillare, altro che ambientalismo.

 

Certo è che quando ci sono rischi per la sicurezza delle persone, la prima cosa che scatta è il proibizionismo, altro che informazione, per questo temo che o non se ne farà nulla, come sempre, oppure ci ritroveremo con ulteriori restrizioni che penalizzeranno tutti.

 

Ciao. Pepu.

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condoglianze alla famiglia,non condannate quel poveruomo che probabilmente ha solo voluto assecondare il desiderio del figlio senza conoscere la pesca in apnea,io stesso devo ammettere di aver iniziato poco più che bambino con il classico polpone e con nessun altra nozione che quella che non si respira l'acqua,per fortuna lo posso ancora raccontare magari proprio perchè ancora non sapevo neppure che esistesse la compensazione,ma mettetevi nei panni di un genitore che vuole solo vedere felice il proprio figlio e che non stà certo a pensare che possa affogare,o possa cadere dalla bici,o dall'albero,o essere investito seguendo un pallone. :(

 

 

 

quoto....

 

non mi sento di condannare una persona che stara gia soffrendo le pene dell' inferno

condoglianze vivissime :clover::clover::clover:

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Una notizia incredibile, assurda, roba da terzo mondo. La tristezza che mi viene pensando a quel corpicino che si divincola laggiù cercando disperatamente la salvezza, entra drammaticamente in contrasto con la rabbia verso noi adulti che non abbiamo saputo salvare questo figlio dai pericoli della vita, gettandolo con leggerezza fra le braccia di questo atroce destino.

Secondo me stiamo regredendo culturalmente.

 

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