Nicola Negrello Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 (edited) La definizione di doping è proprio l'uso od abuso di sostanze e pratiche vietate. Il fine dell'antidoping, prima del voler garantire la parità tra i partecipanti, è tutelare la salute degli atleti. In questo senso vietare certe pratiche pericolose nell'apnea può essere più che comprensibile. Onestamenente vietare una manovra che viene eseguita nei secondi immediatamente precedenti la gara mi sembra piuttosto semplice, molto di più che non controllare l'assunzione di prodotti dopanti. Tra l'altro non costerebbe certo come un test sangue o urine! Se poi uno, sapendo che tanto in gara non può usarla, la utilizza in allenamento mettendo a rischio la propria salute... affari suoi ed eventualmente del suo allenatore! Probabilmente l'argomento merita ulteriori studi scientifici e confronti tra specialisti. Qui uno dei massimi esperti ha esposto i risultati dei suoi studi che mi sembrano piuttosto significativi. Non dico che sia la Bibbia, però di certo bisogna tenerne conto come anche bisogna valutare se ci sono studi con risultati contrapposti, basta che provengano da gente competente, non possono essere chiacchiere da bar! Poi le commissioni che decidono su queste cose ci sono già. Mica si è deciso ai dadi che la cocaina fa male mentre un po' di guaranà prima di una garà fa bene! E poi ci vuole anche un po' di buon senso altrimenti non è più finita. Sennò è come dire che bisogna chiudere le partite di tennis dato che ti rovina il gomito o vietare i tackle nel calcio perchè ti puoi fare male... E' inutile fare paragoni con altre tecniche o sport, ognuno ha le sue specificità. Edited August 23, 2010 by Nicola Negrello Link to post Share on other sites
paoloman Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 (edited) La definizione di doping è proprio l'uso od abuso di sostanze e pratiche vietate. Il fine dell'antidoping, prima del voler garantire la parità tra i partecipanti, è tutelare la salute degli atleti. In questo senso vietare certe pratiche pericolose nell'apnea può essere più che comprensibile. Onestamenente vietare una manovra che viene eseguita nei secondi immediatamente precedenti la gara mi sembra piuttosto semplice, molto di più che non controllare l'assunzione di prodotti dopanti. Tra l'altro non costerebbe certo come un test sangue o urine! Se poi uno, sapendo che tanto in gara non può usarla, la utilizza in allenamento mettendo a rischio la propria salute... affari suoi ed eventualmente del suo allenatore! Probabilmente l'argomento merita ulteriori studi scientifici e confronti tra specialisti. Qui uno dei massimi esperti ha esposto i risultati dei suoi studi che mi sembrano piuttosto significativi. Non dico che sia la Bibbia, però di certo bisogna tenerne conto come anche bisogna valutare se ci sono studi con risultati contrapposti, basta che provengano da gente competente, non possono essere chiacchiere da bar! Poi le commissioni che decidono su queste cose ci sono già. Mica si è deciso ai dadi che la cocaina fa male mentre un po' di guaranà prima di una garà fa bene! E poi ci vuole anche un po' di buon senso altrimenti non è più finita. Sennò è come dire che bisogna chiudere le partite di tennis dato che ti rovina il gomito o vietare i tackle nel calcio perchè ti puoi fare male... E' inutile fare paragoni con altre tecniche o sport, ognuno ha le sue specificità. Infatti all'antidoping di uno che fa la carpa che gli controllano la qualità dell'aria?? Senza nulla togliere al dott Malpieri ma già le sue teorie a volte cozzano con altre di altri studiosi. Qui uno dei 2 ha "torto" e questo dimostra che LE DISCIPLINE sono ancora "all'alba" Quindi concludo dicendo che se la Carpa verrà<certificata come tecnica VIETATA da tutti gli organi sportivi medici e disciplinari allora sarà giusto vietarla. ALTRIMENTI vietiamo anche l'iperventilazione no?? vi pare facile? Edited August 23, 2010 by paoloman Link to post Share on other sites
Pepu Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 La definizione di doping è proprio l'uso od abuso di sostanze e pratiche vietate. Il fine dell'antidoping, prima del voler garantire la parità tra i partecipanti, è tutelare la salute degli atleti. In questo senso vietare certe pratiche pericolose nell'apnea può essere più che comprensibile. Onestamenente vietare una manovra che viene eseguita nei secondi immediatamente precedenti la gara mi sembra piuttosto semplice, molto di più che non controllare l'assunzione di prodotti dopanti. Tra l'altro non costerebbe certo come un test sangue o urine! Se poi uno, sapendo che tanto in gara non può usarla, la utilizza in allenamento mettendo a rischio la propria salute... affari suoi ed eventualmente del suo allenatore! Probabilmente l'argomento merita ulteriori studi scientifici e confronti tra specialisti. Qui uno dei massimi esperti ha esposto i risultati dei suoi studi che mi sembrano piuttosto significativi. Non dico che sia la Bibbia, però di certo bisogna tenerne conto come anche bisogna valutare se ci sono studi con risultati contrapposti, basta che provengano da gente competente, non possono essere chiacchiere da bar! Poi le commissioni che decidono su queste cose ci sono già. Mica si è deciso ai dadi che la cocaina fa male mentre un po' di guaranà prima di una garà fa bene! E poi ci vuole anche un po' di buon senso altrimenti non è più finita. Sennò è come dire che bisogna chiudere le partite di tennis dato che ti rovina il gomito o vietare i tackle nel calcio perchè ti puoi fare male... E' inutile fare paragoni con altre tecniche o sport, ognuno ha le sue specificità. Infatti all'antidoping di uno che fa la carpa che gli controllano la qualità dell'aria?? Senza nulla togliere al dott Malpieri ma già le sue teorie a volte cozzano con altre di altri studiosi. Qui uno dei 2 ha "torto" e questo dimostra che LE DISCIPLINE sono ancora "all'alba" Vale anche per te l'invito fatto e raccolto da Fabrizio, se vuoi che la tua opinione sia giustamente considerata in questa discussione, presentati in modo che ti si possa conoscere, altrimenti puzzi di Troll lontano un miglio, oltre al fatto che mi sa di averti sgamato pure stavolta! Pronto a scusarmi se mi smentirai con i fatti... Nome e cognome e credenziali sportive, come ha correttamente fatto Fabrizio, qui non si discute di pizza e fichi, ma di salute e regolamenti e non tutti sono accreditati a farlo. Peppe. Link to post Share on other sites
paoloman Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 salve sig pepu, io son paolo di roma e mi piaceva dire la mia oltre che mangiar pizza e fichi. Se per lei un argomento viene discusso sotto vari punti di vista significa suonare con i new trolls allora mi scuso e chiudo qui il mio punto di vista. non ho molte credenziali sportive ma mi piaceva confrontare con risposte logiche punti di vista differenti. Mi scuso se mi son sbagliato. continuate tranquillamente Link to post Share on other sites
Nicola Negrello Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 No, semplicemente il giudice di partenza manco ti fa partire se ti vede carpare. Ripeto, ci vuole buon senso! Certe pratiche sono più difficili da scoprire (dall'uso di sostanze vietate a utilizzo di ossigeno ecc ecc), ma di certo non è questo il caso. D'accordo invece che non basti il parere di un dottore, per quanto sia esperto in materia. In realtà la discussione era nata da una considerazione di un altro illustre studioso di questi meccanismi, quindi siamo già a due e penso che ce ne siano diversi altri. Poi l'unanimità mica si troverà mai, un po' perchè la verità assoluta a volte è dura da dimostrare e un po' perché a volte compaiono interessi di parte. Proprio per quello ci sono delle commissioni create apposta per decidere! Il che non garantisce che prendano la decisione giusta, ma almeno che la pondereranno! Alla luce di nuove evidenze si può tornare sempre sui propri passi e non sarebbe neanche un caso così unico. Vige infatti sempre il principio di prudenza. Link to post Share on other sites
Barbara Pignataro Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 salve sig pepu, io son paolo di roma e mi piaceva dire la mia oltre che mangiar pizza e fichi. Se per lei un argomento viene discusso sotto vari punti di vista significa suonare con i new trolls allora mi scuso e chiudo qui il mio punto di vista. non ho molte credenziali sportive ma mi piaceva confrontare con risposte logiche punti di vista differenti. Mi scuso se mi son sbagliato. continuate tranquillamente Ero convinta fosse di Rieti ... Link to post Share on other sites
fabriz Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 Per quanto riguarda l'iperventilazione è pericolosa alla stessa maniera della carpa, in tale situazione andare in sincope bagnata è un attimo e come ben sapete in tale occasione l'atleta ha una autonomia di sopravvivenza di poche decine di secondi, se per le discipline indoor è facile salvare una persona visto che basta solamente tirargli su la testa da max un metro di profondità(nel caso della dinamica) o dalla superficie (in caso di statica) non si può dire lo stesso per le discipline di profondità dove per tirare su una persona col sistema del contrappeso che è il più veloce ci vuole tempo, per non parlare poi delle staffette fatte con i sub di assistenza. Allora perchè tale pratica non è vietata e siamo di fronte ad una situazione dove l'atleta è esposto a rischi abnormi. Stessa cosa per chi usa la compensazione bagnata, la si dovrebbe vietare perchè la maggiorparte delle vie aeree è già allagata e in caso di problemi si annega che è una bellezza. Link to post Share on other sites
Tango Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 cmq a parte tutto quel che ne è venuto fuori" la pericolosità della carpa": secondo un mio modesto parere intuitivo la carpa facilità quello che già i mammiferi marini fanno in natura cioè si immergono con pressioni superiori nei polmoni la carpa non aumenta la capacità toracica ma comprime l'aria in essa contenuta (mia opinione), tecnica che probabilmente si può ottenere in altre maniere visto che sempre(mia opinione) i delfini ci riescono ora tutta la mia teoria non è fondata ne su test scientifici e neanche su esperienze personali, a parte quel che posso fare nelle mie uscite in acqua, ma solo facendo due piu due, c'è un tipo che con la forza dei muscoli respiratori fà esplodere due borse dell'acqua calda dopo averle gonfiate come palloni per esempio io parlo di capacità di comprime l'aria nella cassa toracica ma non di volume della stessa e sappiamo benissimo che in una bombola da sub nel volume di 10l ci fai stare tanta aria da respirarci per un'ora quindi facendo 2+2 la carpa non è altro che un mezzo per comprimere aria nella cassa toracica, magari un poco buffa ma efficace Massimo Link to post Share on other sites
Nicola Negrello Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 Per quanto riguarda l'iperventilazione è pericolosa alla stessa maniera della carpa, in tale situazione andare in sincope bagnata è un attimo e come ben sapete in tale occasione l'atleta ha una autonomia di sopravvivenza di poche decine di secondi, se per le discipline indoor è facile salvare una persona visto che basta solamente tirargli su la testa da max un metro di profondità(nel caso della dinamica) o dalla superficie (in caso di statica) non si può dire lo stesso per le discipline di profondità dove per tirare su una persona col sistema del contrappeso che è il più veloce ci vuole tempo, per non parlare poi delle staffette fatte con i sub di assistenza. Allora perchè tale pratica non è vietata e siamo di fronte ad una situazione dove l'atleta è esposto a rischi abnormi. Stessa cosa per chi usa la compensazione bagnata, la si dovrebbe vietare perchè la maggiorparte delle vie aeree è già allagata e in caso di problemi si annega che è una bellezza. Per il semplice fatto che l'apnea non è ancora uno sport Agonistico, dove la A maiuscola non è casuale. Ancora non c'è piena consapevolezza e tutto o quasi è sperimentale. Piano piano ci si arriverà, almeno lo auguro all'apnea Link to post Share on other sites
fabriz Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 cmq a parte tutto quel che ne è venuto fuori" la pericolosità della carpa": secondo un mio modesto parere intuitivo la carpa facilità quello che già i mammiferi marini fanno in natura cioè si immergono con pressioni superiori nei polmoni la carpa non aumenta la capacità toracica ma comprime l'aria in essa contenuta (mia opinione), tecnica che probabilmente si può ottenere in altre maniere visto che sempre(mia opinione) i delfini ci riescono ora tutta la mia teoria non è fondata ne su test scientifici e neanche su esperienze personali, a parte quel che posso fare nelle mie uscite in acqua, ma solo facendo due piu due, c'è un tipo che con la forza dei muscoli respiratori fà esplodere due borse dell'acqua calda dopo averle gonfiate come palloni per esempio io parlo di capacità di comprime l'aria nella cassa toracica ma non di volume della stessa e sappiamo benissimo che in una bombola da sub nel volume di 10l ci fai stare tanta aria da respirarci per un'ora quindi facendo 2+2 la carpa non è altro che un mezzo per comprimere aria nella cassa toracica, magari un poco buffa ma efficace Massimo Tango la maggiorparte dei mammiferi marini va in apnea con i polmoni vuoti perchè hanno un livello di mioglobina per noi impensabile e pertanto riesco ad immagazzinare ossigeno nei tessuti muscolari, scendendo a polmoni vuoti evita problemi di taravana. Inoltre la carpa è pericolosa per via dell'eccessivo stiramento a livello polmonare si sta gonfiando il palloncino oltre il limite di rottura. La carpa aumenta la capacità polmonare tanto è vero che si registrano aumenti di volume anche del 40%. Non puoi fare l'esempio della bombola da sub perchè i polmoni sono 2 membrane che si gonfiano e sgonfiano come 2 palloncini, la bombola da sub ha volume fisso. Link to post Share on other sites
paoloman Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 meno male che ci son altri che la pensan come me. Saran tutti di rieti? e xchè rieti? strano questo velo di sucettibilità e censura x chi la pensa diversamente o esprime pareri differenti. Son contento che il sig negrello si sia congiunto al mio pensiero dicendo che l'apnea è uno sport ancora sperimentale. giusto quindi sollevar qualche dubbio ma le tecniche son quelle se si eliminano pure quelle è finita. Link to post Share on other sites
Nicola Negrello Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 (edited) Qui nessuno si è congiunto a niente: di certo, come me, anche Barbara, Pepu e il dott. Malpieri non negano che sia uno sport sperimentale, anche se è un termine improprio. Direi che è più appropriato parlare di "sport in evoluzione". Ma da qui a dire che allora tutto è concesso ce ne passa. La verità non sarà calata dall'altro quindi ben vengano professionisti che dedicano il loro tempo a questi aspetti. Meglio se questi studi non sono fatti su atleti ripescati all'ultimo secondo utile, no? Anche per una questione di immagine per l'apnea (o pesca in apnea). In fondo siamo tutti d'accordo sul fatto che se una tecnica è pericolosa debba essere vietata per prevenire danni agli atleti e rischi per gli organizzatori. L'alternativa è che l'apnea diventi (rimanga?) uno sport di intrepidi (esaltati?) pionieri (folli?) che amano il rischio (giocano con la loro vita?). Potrebbe starmi benissimo, in fondo ci sono altri esempi di sport estremi di questo tipo. Ma non esisterà mai l'agonismo, almeno nell'accezione che vale per gli sport classici e poi però non lamentiamoci se non ci sono tanti praticanti, se non c'è visibilità ecc ecc. ps: cmq sei troppo sgamabile! Edited August 23, 2010 by Nicola Negrello Link to post Share on other sites
paoloman Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 scusa pensavo ti fossi ravveduto. Di sicuro i giudici non fermano nessuno che carpa...vedi filmato e cio' che dici non puo' corrispondere a realtà semplicemente perchè la carpa x ora è ammessa. Spero non ti arrabbierai se ti contraddico ma la realtà non si puo' negare. Pepu pignataro lei è una parte dell'apnea di sicuro non tutta. Link to post Share on other sites
paoloman Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 scusa pensavo ti fossi ravveduto. Di sicuro i giudici non fermano nessuno che carpa...vedi filmato e cio' che dici non puo' corrispondere a realtà semplicemente perchè la carpa x ora è ammessa. Spero non ti arrabbierai se ti contraddico ma la realtà non si puo' negare. Pepu pignataro lei è una parte dell'apnea di sicuro non tutta. nb- questo avevi scritto- No, semplicemente il giudice di partenza manco ti fa partire se ti vede carpare. Ripeto, ci vuole buon senso! Certe pratiche sono più difficili da scoprire (dall'uso di sostanze vietate a utilizzo di ossigeno ecc ecc), ma di certo non è questo il caso Link to post Share on other sites
Nicola Negrello Posted August 23, 2010 Report Share Posted August 23, 2010 Caro Ale, La Carpa è una TECNICA cosi' come l'iperventilazione. Come fai a vietarla? Infatti all'antidoping di uno che fa la carpa che gli controllano la qualità dell'aria?? Senza nulla togliere al dott Malpieri ma già le sue teorie a volte cozzano con altre di altri studiosi. Qui uno dei 2 ha "torto" e questo dimostra che LE DISCIPLINE sono ancora "all'alba" Quindi concludo dicendo che se la Carpa verrà sportivi medici e disciplinari allora sarà giusto vietarla. ALTRIMENTI vietiamo anche l'iperventilazione no?? vi pare facile? O sei in malafede o non sai leggere! La mia era una risposta alle tue stesse domande! Ovvio che al momento la carpa non è vietata e nessun giudice ti potrebbe squalificare!!! Ho semplicemente affermato che, se fosse vietata, non ci sarebbe nessuna difficoltà nell'impedire che gli atleti la mettano in pratica. Link to post Share on other sites
Recommended Posts