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La pericolosa pratica della "Carpa"


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Io non sono in ritardo su un bel niente tant'è che non ho la più pallida idea se la carpa sia utile o no, pericolosa o meno. Non sono io a dover dire qualcosa, ci sono dieci pagine in questa discussione, ma quello che ti ho ricordato è il primo messaggio della prima pagina! Anche tu hai sparato la tua sentenza, e sei liberissimo di farlo, semplicemente devi circostanziarla.

 

Mi sembra di averlo fatto.

Se metto piu ariea nei polmoni, ho piu aria per compensare.

In questo thread è stato affermato il contrario, sbagliando.

Qual'è il problema se faccio notare un errore? Per quale motivo vieni a dirmi che "si parla di altro" quando non ho fatto altro che evidenziare una affermazione sbagliata fatta da altri?

 

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2. come già detto l'aria incamerata dalla Carpa non serve a nulla perche non può essre utilizzata per alcuna compensazione o riserva di O2 causa il blocco pressorio esterno che provoca una pressione negativa intratoracica (da quì le lacerazioni alveolari e i barotarumi polmonari);

 

Se è per quello è già stato detto anche perchè, ovviamente secondo il parere di Malpieri, pure per la compensazione sarebbe inutile quindi se vuoi definire castronerie le teorie altrui dovresti dare qualche spiegazione un po' più scientifica del più aria incamerata=più compensazione perchè questo sillogismo varrebbe anche per più aria=più ossigeno a disposizione.

 

Nel mio "rimprovero" ho solo cercato di ricostruire il filo della discussione perchè qui si dice tutto e il contrario di tutto e si perde quella che a mio avviso dovrebbe essere l'unica questione: è pericolosa o no?

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2. come già detto l'aria incamerata dalla Carpa non serve a nulla perche non può essre utilizzata per alcuna compensazione o riserva di O2 causa il blocco pressorio esterno che provoca una pressione negativa intratoracica (da quì le lacerazioni alveolari e i barotarumi polmonari);

 

Se è per quello è già stato detto anche perchè, ovviamente secondo il parere di Malpieri, pure per la compensazione sarebbe inutile quindi se vuoi definire castronerie le teorie altrui dovresti dare qualche spiegazione un po' più scientifica del più aria incamerata=più compensazione perchè questo sillogismo varrebbe anche per più aria=più ossigeno a disposizione.

 

Nel mio "rimprovero" ho solo cercato di ricostruire il filo della discussione perchè qui si dice tutto e il contrario di tutto e si perde quella che a mio avviso dovrebbe essere l'unica questione: è pericolosa o no?

 

 

Il dottore ha diritto alla sua bella opinione, ci mancherebbe. I fatti dimostrano che atleti che senza carpa non riuscivano a compensare a certe quote carpando lo fanno. Non basta rispondere: "loro sono praticanti e non medici" perchè suona come "io so io e voi non siete un c***o" e di certo non confuta i FATTI.

Per il resto, in un thread cosi lungo purtroppo è fisiologico dire tutto e il contrario di tutto.

 

 

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2. come già detto l'aria incamerata dalla Carpa non serve a nulla perche non può essre utilizzata per alcuna compensazione o riserva di O2 causa il blocco pressorio esterno che provoca una pressione negativa intratoracica (da quì le lacerazioni alveolari e i barotarumi polmonari);

 

Se è per quello è già stato detto anche perchè, ovviamente secondo il parere di Malpieri, pure per la compensazione sarebbe inutile quindi se vuoi definire castronerie le teorie altrui dovresti dare qualche spiegazione un po' più scientifica del più aria incamerata=più compensazione perchè questo sillogismo varrebbe anche per più aria=più ossigeno a disposizione.

 

Nel mio "rimprovero" ho solo cercato di ricostruire il filo della discussione perchè qui si dice tutto e il contrario di tutto e si perde quella che a mio avviso dovrebbe essere l'unica questione: è pericolosa o no?

 

 

Il dottore ha diritto alla sua bella opinione, ci mancherebbe. I fatti dimostrano che atleti che senza carpa non riuscivano a compensare a certe quote carpando lo fanno. Non basta rispondere: "loro sono praticanti e non medici" perchè suona come "io so io e voi non siete un c***o" e di certo non confuta i FATTI.

Per il resto, in un thread cosi lungo purtroppo è fisiologico dire tutto e il contrario di tutto.

sarebbe opportuno presentarsi con nome e cognome, specialmente in una discussione come questa per poter capire con chi si ha il piacere di confrontarsi. Capire a che titolo il sig. jcthomash sta scrivendo aggiunge sicuramente qualcosa al 3d.

Persone titolate hanno sollevato diverse questioni di carattere medico in merito a quanto da te riportato e sarebbe necessario non prendere solo quello che fa comodo per suffragare le proprie tesi.

Purtroppo, o per fortuna, quella dei medici non è spesso un'opinione (o comunque non lo è come quella di un appassionato) ma affermazioni basate su dati scientifici e non solo sulla pratica.

 

 

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Se è per quello è già stato detto anche perchè, ovviamente secondo il parere di Malpieri, pure per la compensazione sarebbe inutile quindi se vuoi definire castronerie le teorie altrui dovresti dare qualche spiegazione un po' più scientifica del più aria incamerata=più compensazione perchè questo sillogismo varrebbe anche per più aria=più ossigeno a disposizione.

 

Nel mio "rimprovero" ho solo cercato di ricostruire il filo della discussione perchè qui si dice tutto e il contrario di tutto e si perde quella che a mio avviso dovrebbe essere l'unica questione: è pericolosa o no?

 

 

Il dottore ha diritto alla sua bella opinione, ci mancherebbe. I fatti dimostrano che atleti che senza carpa non riuscivano a compensare a certe quote carpando lo fanno. Non basta rispondere: "loro sono praticanti e non medici" perchè suona come "io so io e voi non siete un c***o" e di certo non confuta i FATTI.

Per il resto, in un thread cosi lungo purtroppo è fisiologico dire tutto e il contrario di tutto.

sarebbe opportuno presentarsi con nome e cognome, specialmente in una discussione come questa per poter capire con chi si ha il piacere di confrontarsi. Capire a che titolo il sig. jcthomash sta scrivendo aggiunge sicuramente qualcosa al 3d.

Persone titolate hanno sollevato diverse questioni di carattere medico in merito a quanto da te riportato e sarebbe necessario non prendere solo quello che fa comodo per suffragare le proprie tesi.

Purtroppo, o per fortuna, quella dei medici non è spesso un'opinione (o comunque non lo è come quella di un appassionato) ma affermazioni basate su dati scientifici e non solo sulla pratica.

 

Ma basta con questa storia del nome e cognome. Finche si dicono cose su cui siete d'accordo va bene il nick se invece si dice il contrario si attacca con il "nome e cognome". Se le regole di un forum erano di parlare con nome e cognome lo avrei fatto, basta con questa storia. Avete stancato e stufato con i titoli, perchè non li chiedi a tutti quelli che dicono qualcosa sti benedetti titoli?

I nomi se vuoi vatteli a cercare, Herbert, Eric, Dave, Will, e chiedi a loro se carpando compensano a quote più profonde o no, ma dico io come siamo ridotti, i titoli il nome e il cognome, non ho diritto ad esprimermi se non mi presento con nome e cognome?

Guarda, se proprio vuoi sapere sappi che non tutto è oro colato, ad esempio il dottor malpieri sostenne su di un forum che questo video era un falso:

 

 

 

Nonostante le sue lauree e master...quindi come ben vedi nessuno è perfetto... e non si deve prendere tutto per oro colato.

 

 

 

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Se è per quello è già stato detto anche perchè, ovviamente secondo il parere di Malpieri, pure per la compensazione sarebbe inutile quindi se vuoi definire castronerie le teorie altrui dovresti dare qualche spiegazione un po' più scientifica del più aria incamerata=più compensazione perchè questo sillogismo varrebbe anche per più aria=più ossigeno a disposizione.

 

Nel mio "rimprovero" ho solo cercato di ricostruire il filo della discussione perchè qui si dice tutto e il contrario di tutto e si perde quella che a mio avviso dovrebbe essere l'unica questione: è pericolosa o no?

 

 

Il dottore ha diritto alla sua bella opinione, ci mancherebbe. I fatti dimostrano che atleti che senza carpa non riuscivano a compensare a certe quote carpando lo fanno. Non basta rispondere: "loro sono praticanti e non medici" perchè suona come "io so io e voi non siete un c***o" e di certo non confuta i FATTI.

Per il resto, in un thread cosi lungo purtroppo è fisiologico dire tutto e il contrario di tutto.

sarebbe opportuno presentarsi con nome e cognome, specialmente in una discussione come questa per poter capire con chi si ha il piacere di confrontarsi. Capire a che titolo il sig. jcthomash sta scrivendo aggiunge sicuramente qualcosa al 3d.

Persone titolate hanno sollevato diverse questioni di carattere medico in merito a quanto da te riportato e sarebbe necessario non prendere solo quello che fa comodo per suffragare le proprie tesi.

Purtroppo, o per fortuna, quella dei medici non è spesso un'opinione (o comunque non lo è come quella di un appassionato) ma affermazioni basate su dati scientifici e non solo sulla pratica.

 

Avevo deciso di non intervenire più nella discussione perchè tanto pur portando studi diversi (mai di apnea academy altrimenti mi si sarebbe contestato di giocare in casa) si continua ad affermare che la carpa non serva a nulla. Il professor malpieri è un grandissimo medico e studioso, ma ha alcune teorie che contrastano fortemente con quanto affermato e condiviso dalla maggiorparte delle didattiche e studi eseguiti, ad esempio quelli da me linkati dell'università della danimarca (che ripeto sono totalmente indipendenti da Apnea Academy). Più aria = più capacità compensatoria e più ossigeno a disposizione è assoluitamente logico e vero, lo potete sperimentare da voi scendendo a polmoni vuoti, in tal caso riuscirete a malapena a superare i 20 metri con la maschera (ovviamente se in grado di utilizzare la frenzel) altrimenti non riuscite a farne neanche 5 di metri e non perchè avete fame d'aria, ma solo perchè risulta quasi impossibile compensare senza aria. Inoltre la durata dell'apnea non è influenzata solamente dallla saturazione del sangue ma anche da quanta aria a disposizione abbiamo nei polmoni e questi sono dati incontrovertibili. Ripeto la carpa da benefici ed è un dato di fatto, se poi vogliamo discutere della sua pericolosità questo è un altro par di maniche, in tal caso siamo tutti d'accordo che il suo utilizzo è rischioso sopratutto quando non si è preparati a tale manovra e la si esaspera. Ah non dimentichiamo che tutti gli atleti top la utlizzano da svariati anni, e con svariati intendo minimo 6 anni.

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Chi sei?

Da dove vieni?

con quale banda suoni?

 

10 fiorini!!

 

mi sembra un noto film già visto.

 

Io accetterei tutte le ipotesi xchè anche con nome e cognome

uno studioso

potrebbe dire inesattezze ed un appassionato no o viceversa?

 

Il confronto se fatto serenamente non ha nomi e cognomi ma sono le idee,

le supposizioni ,le tesi,

anche se inizialmente assurde ed in antitesi che vanno valutate confrontate

dibattute ed eventualmente sovvertite.

 

Non si puo' partire dall'idea io parlo bene e tu no secondo me.

Questo è solo un parere naturalmente.

 

 

 

 

 

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Chi sei?

Da dove vieni?

con quale banda suoni?

 

10 fiorini!!

 

mi sembra un noto film già visto.

 

Io accetterei tutte le ipotesi xchè anche con nome e cognome

uno studioso

potrebbe dire inesattezze ed un appassionato no o viceversa?

 

Il confronto se fatto serenamente non ha nomi e cognomi ma sono le idee,

le supposizioni ,le tesi,

anche se inizialmente assurde ed in antitesi che vanno valutate confrontate

dibattute ed eventualmente sovvertite.

 

Non si puo' partire dall'idea io parlo bene e tu no secondo me.

Questo è solo un parere naturalmente.

 

Ben detto paolo! A roma si dice: te l'appoggio con spinta! ahahahahahha

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è una pratica pericolosa per allenati e non allenati e quanto descritto dal prof. Chiesa nel suo articolo è la pura e sacrosanta verità:

la Carpa oltre che inutile è decisamente pericolosa.

 

 

La carpa permette di avere più aria per compensare. Questo è un dato di fatto.

Se la mia capacità polmonare è di 7 litri, aumentandola a 8-9-10 carpando, avrò SICURAMENTE 1-2-3 litri in più d'aria per compensare.

Su questo non c'è titolo laurea o master che tenga.

 

Pippa compare, come dicono dalle mie parti e ti spiego perchè:

 

Quell'aria che tu incameri viene INESORABILMENTE COMPRESSA per effetto della legge di Boyle durante la discesa, non la puoi utilizzare per effetto del Blood Shift (alveoli collassati e circondati di sangue) e della elevata pressione parziale della C02 prodotta dal metabolismo anaerobico, aria che si riespande in risalita (con gli alveoli ancora compressi per effetto del Blood Shift) e ti provoca un barotrauma polmonare se non risali a glottide aperta.

Chiedilo a tutti quelli che hanno sputato sangue alla riemersione.

Ma perchè non vi studiate un pò di fisica dei fluidi prima di parlare a vanvera ed istigare il prossimo a farsi del male?

Edited by Massimo Malpieri
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Dottore in discesa inizialmente la co2 è minima poichè siamo all'inizio dell'apnea non alla fine, inoltre quello che dice lei varrebbe pergli scambi emogassosi, in tal caso ossia per la compensazione non viene utilizzato alcun scambio emogassoso, perchè l'aria è semplicemente utilizzata per compensare, per compensare non interessa la qualità dell'aria ma solo che c'è aria e questo lo sa bene. Poi che la glottide vada tenuta aperta in risalita è ovvio e va fatto anche senza carpa.

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Dimenticavo avendo più litri di aria a dispisizione ovviamente si sposterà la quota dove sarà possibile fare l'ultima traslazione polmoni bocca per caricare il mouthfill, ossia in discesa chiuderemo la glottide una volta traslata l'aria dai polmoni alla bocca e la terremo chiusa fino a che non arriviamo in fondo, poi la riapriremo in un certo punto della risalita in poi. Ad esempio scediamo a 100 metri caricheremo il mouthfill a 30 e scenderemo fino ai 100 a glottide chiusa compensando di mouthfill, toccheremo il piattello e ritorneremo su sempre a glottide chiusa, e ad esempio la riapriremo dai 60 metri in poi. Ho fatto esempi numerici indicativi per spiegarmi meglio.

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Davide, mi spiace qui non si parla di logica ma di fatti. Sto portando esempi concreti. La cosa assurda è che uno parla di facilità di compensazione e l'altro risponde su scambi emogassosi o su un altro argomento. La possibilità di spostare l'aria dai polmoni alla bocca ad una certa quota è dipendente solamente dalla quantità di aria immagazzinata ho fatto esempi pratici che sono inconfutabili.

La prova provata la si può fare con 3 immersioni, 1 frc registrando la quota fin dove è possibile traslare l'aria, l'altra prendendo aria normalmente e in fine carpando. Si vedrà che con la carpa la quota limite di traslazione dai polmoni alla bocca sarà superiore rispetto alle altre 2. Tanto è vero che nelle immersioni frc il problema principale è riuscire a compensare. Non ci vogliono ne master ne altro per capirlo.

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