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La pericolosa pratica della "Carpa"


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Miglior contributo in questa discussione

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cmq a parte tutto quel che ne è venuto fuori" la pericolosità della carpa": secondo un mio modesto parere intuitivo la carpa facilità quello che già i mammiferi marini fanno in natura

cioè si immergono con pressioni superiori nei polmoni

la carpa non aumenta la capacità toracica ma comprime l'aria in essa contenuta (mia opinione), tecnica che probabilmente si può ottenere in altre maniere visto che sempre(mia opinione) i delfini ci riescono

ora tutta la mia teoria non è fondata ne su test scientifici e neanche su esperienze personali, a parte quel che posso fare nelle mie uscite in acqua, ma solo facendo due piu due, c'è un tipo che con la forza dei muscoli respiratori fà esplodere due borse dell'acqua calda dopo averle gonfiate come palloni per esempio

io parlo di capacità di comprime l'aria nella cassa toracica ma non di volume della stessa e sappiamo benissimo che in una bombola da sub nel volume di 10l ci fai stare tanta aria da respirarci per un'ora

quindi facendo 2+2 la carpa non è altro che un mezzo per comprimere aria nella cassa toracica, magari un poco buffa ma efficace

Massimo

 

Tango la maggiorparte dei mammiferi marini va in apnea con i polmoni vuoti perchè hanno un livello di mioglobina per noi impensabile e pertanto riesco ad immagazzinare ossigeno nei tessuti muscolari, scendendo a polmoni vuoti evita problemi di taravana. Inoltre la carpa è pericolosa per via dell'eccessivo stiramento a livello polmonare si sta gonfiando il palloncino oltre il limite di rottura. La carpa aumenta la capacità polmonare tanto è vero che si registrano aumenti di volume anche del 40%. Non puoi fare l'esempio della bombola da sub perchè i polmoni sono 2 membrane che si gonfiano e sgonfiano come 2 palloncini, la bombola da sub ha volume fisso.

ok Fabriz l'emoglobina ma se osservi una balena riemergere spara aria e acqua con pressioni esagerate e non credo che abbia i polmoni vuoti

i polmoni sono due membrane delicatissime racchiuse in un corpo muscolare che le protegge e non le fora

la carpa non può aumentare l'espansione toracica perchè le costole ad un certo punto si spezzerebbero ma aumenta la pressione sicuramente e quindi la quantità d'aria immagazzinata

atleti che da 4min di statica son passati a 7 grazie a questa tecnica ed alla sua padronanza ne conosco e non hanno gabbie toraciche da mongolfiera ma addominali tonici a prima vista

l'aria è un gas e come tale si comprime, il diaframma è una membrana che agisce sui polmoni come una pompa, la padronanza di questi muscoli di respirazione come già è noto si perde se non esercitati, il mio ragionamento è logico ma con i miei mezzi non posso di certo provarlo scientificamente però come i polmoni stà in una botte di ferro :lol:

poi un'altra cosa, sento sempre parlare di compensazione e di come a certe quote inizi a diventare un vero enigma da risolvere, si parla di pressioni da gestire insomma ma non sento mai parlare di gestire queste pressioni a secco o a galla come se sfuggisse il fatto di poterlo fare, il canto eccco una prova scientifica, posso far passare aria convogliata sulle corde vocali ad una pressione lieve ed emettere un suono lieve e posso aumentare la pressione di quest'aria ed aumentare il tono ed il volume, certo non è che da oggi a domani uno ci prova e gli riesce ma ci vuole conoscenza della tecnica anche se per i bimbi questa tecnica è naturale

a me sembra di una semplicità incredibile questo ragionamento piu' pressione piu' aria, con la carpa aumenti la pressione e quindi l'aria

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cmq a parte tutto quel che ne è venuto fuori" la pericolosità della carpa": secondo un mio modesto parere intuitivo la carpa facilità quello che già i mammiferi marini fanno in natura

cioè si immergono con pressioni superiori nei polmoni

la carpa non aumenta la capacità toracica ma comprime l'aria in essa contenuta (mia opinione), tecnica che probabilmente si può ottenere in altre maniere visto che sempre(mia opinione) i delfini ci riescono

ora tutta la mia teoria non è fondata ne su test scientifici e neanche su esperienze personali, a parte quel che posso fare nelle mie uscite in acqua, ma solo facendo due piu due, c'è un tipo che con la forza dei muscoli respiratori fà esplodere due borse dell'acqua calda dopo averle gonfiate come palloni per esempio

io parlo di capacità di comprime l'aria nella cassa toracica ma non di volume della stessa e sappiamo benissimo che in una bombola da sub nel volume di 10l ci fai stare tanta aria da respirarci per un'ora

quindi facendo 2+2 la carpa non è altro che un mezzo per comprimere aria nella cassa toracica, magari un poco buffa ma efficace

Massimo

 

Tango la maggiorparte dei mammiferi marini va in apnea con i polmoni vuoti perchè hanno un livello di mioglobina per noi impensabile e pertanto riesco ad immagazzinare ossigeno nei tessuti muscolari, scendendo a polmoni vuoti evita problemi di taravana. Inoltre la carpa è pericolosa per via dell'eccessivo stiramento a livello polmonare si sta gonfiando il palloncino oltre il limite di rottura. La carpa aumenta la capacità polmonare tanto è vero che si registrano aumenti di volume anche del 40%. Non puoi fare l'esempio della bombola da sub perchè i polmoni sono 2 membrane che si gonfiano e sgonfiano come 2 palloncini, la bombola da sub ha volume fisso.

ok Fabriz l'emoglobina ma se osservi una balena riemergere spara aria e acqua con pressioni esagerate e non credo che abbia i polmoni vuoti

i polmoni sono due membrane delicatissime racchiuse in un corpo muscolare che le protegge e non le fora

la carpa non può aumentare l'espansione toracica perchè le costole ad un certo punto si spezzerebbero ma aumenta la pressione sicuramente e quindi la quantità d'aria immagazzinata

atleti che da 4min di statica son passati a 7 grazie a questa tecnica ed alla sua padronanza ne conosco e non hanno gabbie toraciche da mongolfiera ma addominali tonici a prima vista

l'aria è un gas e come tale si comprime, il diaframma è una membrana che agisce sui polmoni come una pompa, la padronanza di questi muscoli di respirazione come già è noto si perde se non esercitati, il mio ragionamento è logico ma con i miei mezzi non posso di certo provarlo scientificamente però come i polmoni stà in una botte di ferro :lol:

poi un'altra cosa, sento sempre parlare di compensazione e di come a certe quote inizi a diventare un vero enigma da risolvere, si parla di pressioni da gestire insomma ma non sento mai parlare di gestire queste pressioni a secco o a galla come se sfuggisse il fatto di poterlo fare, il canto eccco una prova scientifica, posso far passare aria convogliata sulle corde vocali ad una pressione lieve ed emettere un suono lieve e posso aumentare la pressione di quest'aria ed aumentare il tono ed il volume, certo non è che da oggi a domani uno ci prova e gli riesce ma ci vuole conoscenza della tecnica anche se per i bimbi questa tecnica è naturale

a me sembra di una semplicità incredibile questo ragionamento piu' pressione piu' aria, con la carpa aumenti la pressione e quindi l'aria

 

Per i mammiferi marini ti ho già detto che la maggior parte scende a polmoni vuoti e ti ho anche spiegato il perchè, devo andare a spulciare il link anche di questa cosa? Visto che sei segnato anche sul forum di Apnea Academy troverai li una discussione dove ti spiegano il tutto senza che mi ripeto visto che a me non credi, poi se non ti bastasse ti trovo anche il link a vari siti, il dottor malpieri potrà benissimo confermarti quanto scritto.

Per quanto riguarda la carpa è dimostrato e questo il dottor malpieri te lo confermerà che è dannosa per l'eccessivo stiramento dei polmoni, tanto è vero che chi si accinge ad impararla inizialmente la manovra è fortemente limitata dalla poca elasticità della gabbia toracica, infatti, uno dei modi per vedere se si sta carpando correttamente è misurare l'aumento di circonferenza del torace, inoltre a riprova di questo chi carpa registra un fortissimo aumento della pressione del torace che se esasperata provoca sensazione di svenimento dovuta alla costrizione che avviene all'interno. Ora io ti sto fornendo dati ben precisi e che possono essere confermati anche dal dottor malpieri e da mille altre fonti, siccome tu stesso hai affermato di non avere conoscienze scientifiche e che stai andando a deduzioni faresti più bella figura se evitassi la presunzione di voler ragione e di scrivere informazioni errate, se poi vuoi che ti dica: bravo, hai ragione, ci hai preso in pieno, ragionamento corretto per farti contento lo farò a me non costa nulla. ;)

 

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salve sig pepu,

io son paolo di roma e mi piaceva dire la mia oltre che mangiar pizza e fichi.

Se per lei un argomento viene discusso sotto vari punti di vista significa

suonare con i new trolls allora mi scuso e chiudo qui il mio punto di vista.

 

non ho molte credenziali sportive ma mi piaceva confrontare con risposte

logiche punti di vista differenti.

 

Mi scuso se mi son sbagliato.

 

continuate tranquillamente

Non so più il calore che ha, quella carezza della sera e quella voglia di avventura,

voglia di andare via... di qua :laughing:

Modificato da Pepu
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Una precisazione riguardo alla Carpa, tema originale di questa discussione.

La Carpa è una tecnica, è vero, ma il suo utilizzo ha tutt'altro scopo e riporto qui di seguito un brano della pubblicazione del Prof. Malpieri:

 

...Tale metodica è stata utilizzata come alternativa alle assistenze respiratorie “invasive” (intubazione oro-tracheale

e connessione a ventilatori meccanici) nella distrofia muscolare; in pratica il fisioterapista insegna al

paziente ad introdurre aria con un meccanismo alternativo a quello usuale e simile alla deglutizione, utilizzando

la lingua e i muscoli faringei, cosicché con questa forma di ventilazione a pressione positiva, nella quale la lingua

agisce come sistema respiratorio, se ben praticata è possibile disconnettere dal ventilatore il paziente per alcune ore...

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Non sono un dottore e di apnea ne so pure molto poco perciò lungi da me dire se la carpa fa bene o fa male, serve o non serve. Io ho fatto solo un discorso di regole e principi che credo dovrebbero applicarsi allo sport se questo ambisce a definirsi serio e non a essere un circo dove vince il più spericolato.

 

Tutti o quasi i prodotti dopanti nascono per scopi medici, e così pure molte pratiche. Ma c'è una sostanziale differenza tra utilizzare un medicinale, pur se questo ha gravi controindicazioni, perchè se ne ha bisogno e senza si rischierebbe ancora di più, e l'assumerlo senza reale necessità per migliorare le proprie prestazioni. Attenzione quindi a dire che perchè la carpa ha anche dei fini medici allora non può essere pericolosa perchè si rischia di dare un messaggio fuorviante.

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Nicola assolutamente non era nostra intenzione dire che la carpa visto che nasce per fini medici non faccia male, come ben dici le medicine come ormoni e roba simile se uno ne ha bisogno fanno bene, ma se uno li utilizza senza necessità ovviamente sono prodotti più che nocivi.

 

Per quanto riguarda l'apnea come sport giovane, a mio avviso non è lo stesso ad essere giovane, il problema principale è la poca pratica dello stesso. Tutti gli sport dove l'allenamento continuo e la necessità di essere sempre in forma sono poco praticati, perchè quasi nessuno ha la costanza di volersi allenare in modo continuativo. L'apnea non è come giocare a calcietto, anche se hai la panza sei bravo di tecnica e bene o male la svanghi anche se non hai fiato. Nell'apnea o ci si allena costantemente e pian piano si migliora oppure non ce la fai a scendere o a fare una buona prestazione in dinamica, discorso un po a parte per la statica. Inoltre se parli con qualsiasi persona di apnea ti dirà: scusa come respiri sott'acqua? In molte persone c'è il terrore di non respirare o di andare alcuni metri sott'acqua ci sono 10000 fobie che entrano nella pratica di questo sport, ma se uno volesse e avesse la costanza di farlo regolarmente, scoprirebbe che fare 4 vasche sott'acqua nn è una cosa impossibile o fare 30 metri di profondità, bisogna solo allenarsi e praticare, solo che pochi hanno la costanza e la voglia di farlo.

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Nicola assolutamente non era nostra intenzione dire che la carpa visto che nasce per fini medici non faccia male, come ben dici le medicine come ormoni e roba simile se uno ne ha bisogno fanno bene, ma se uno li utilizza senza necessità ovviamente sono prodotti più che nocivi.

 

Per quanto riguarda l'apnea come sport giovane, a mio avviso non è lo stesso ad essere giovane, il problema principale è la poca pratica dello stesso. Tutti gli sport dove l'allenamento continuo e la necessità di essere sempre in forma sono poco praticati, perchè quasi nessuno ha la costanza di volersi allenare in modo continuativo. L'apnea non è come giocare a calcietto, anche se hai la panza sei bravo di tecnica e bene o male la svanghi anche se non hai fiato. Nell'apnea o ci si allena costantemente e pian piano si migliora oppure non ce la fai a scendere o a fare una buona prestazione in dinamica, discorso un po a parte per la statica. Inoltre se parli con qualsiasi persona di apnea ti dirà: scusa come respiri sott'acqua? In molte persone c'è il terrore di non respirare o di andare alcuni metri sott'acqua ci sono 10000 fobie che entrano nella pratica di questo sport, ma se uno volesse e avesse la costanza di farlo regolarmente, scoprirebbe che fare 4 vasche sott'acqua nn è una cosa impossibile o fare 30 metri di profondità, bisogna solo allenarsi e praticare, solo che pochi hanno la costanza e la voglia di farlo.

 

Sono d'accordo fino a un certo punto. L'apnea non è uno sport come il calcetto e grazie a Dio che non lo sarà mai. E' come giustamenti segnali una questione ambientale. Perciò è vero che non avrà mai milioni di praticanti. Però da qui a dire che necessiti di allenamento continuo ce ne passa. E non sono neppure d'accordo che se gli sport che chiedono impegno costante siano poco praticati.

Per come la vedo io, bisogna fare una distinzione netta tra agonismo e pratica ricreativa. Se paragoni al calcetto, allora non stiamo parlando di Tomasi, Barbero piuttosto che di Nitsch, Trubridge, Sessa o Molchanov. Stiamo parlando di me, te, tizio, caio e sempronio che la sera andiamo a farci due vasche tenendo il fiato perchè lo troviamo divertente e se c'è occasione in vacanza al mare ci facciamo due tuffi, magari col fucile per prendere due pescetti e fare i fighi con gli amici.

Per fare questo, non serve niente di più che quello che serve anche per tirare quattro calci al pallone. Ok, un corso di apnea per sapere regole e rischi è fondamentale, però io non l'ho mai fatto e mi basta il buon senso per sapere che i miei limiti non li devo neanche sfiorare. Se poi uno è un pirla e si eccita correndo rischi sono decisamente affari suoi.

Molto diverso è se uno vuole intendere l'apnea come uno sport vero e proprio, magari anche facendo gare. A quel punto sì che serve impegno, serve imparare da chi ha esperienza e serve allenamento. Non sono più le partite della domenica con gli amici del bar, è l'iscrizione a un club di calcio, partecipare ai tornei ecc ecc. Poi se davvero ti piace, sei fisicamente e mentalmente portato... beh, puoi arrivare ai mondiali di apnea più facilmente che non in serie A.

 

Mi sembra che un po' tutte le scuole di apnea insegnino, pur nella piena consapevolezza di quello che si sta facendo, che prima di tutto l'apnea è divertimento, conoscere se stessi ecc ecc ecc. Nessuno insegna - giustamente - che l'apnea è allenarsi tutti i giorni, perchè non è così. Il bello è che tutti la possono interpretare a loro misura. C'è chi in dinamica non andrà mai oltre i 50 metri perchè già lo appagano, e chi magari infrangerà la soglia dei 300! Ma l'apnea, intesa come movimento, ha bisogno di entrambi. Anzi, ti dirò, ha più bisogno di chi ne fa 50 di metri. Perchè qualche fuoriclasse c'è sempre nel mondo, ma quello che manca è l'impiegato panzone della situazione che è affascinato dal campione e nel suo piccolo prova a emularlo, scopre che è divertente, ti fa stare bene mentalmente e fisicamente, ti permette di conoscere bella gente e di fare vacanze originali!

 

Penso di essermi spiegato ma se servisse un ulteriore esempio prendi il triathlon. E' uno sport relativamente di nicchia, con ancora pochi praticanti. Bisogna allenarsi tanto che nessun apneista lavorerà mai così! Eppure è uno sport in piena espansione. La gente sogna gli ironman (3.8 km nuoto, 180 bici, 42 corsa no stop = spesso e volentieri oltre le 10h di gara), ma fa il triathlon sprint (750 mt, 20 km bici, 5 corsa = 1h di gara). E sono quelli che fanno lo sprint che fanno i numeri, inoltre poi tutti, pure i campioni, iniziano da lì. Nell'apnea, per arrivare a Pelizzari, si inizia dal fare le bolle in piscina!

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ok mi avete convinto i mammiferi marini respirano sott'acqua...

Fabriz l'apnea è uno sport giovane ma certa gente monta il paraocchi come i cavalli e non può andare in altra direzione che quella dritta davanti a sè

io sono a quota 38 ma di vecchio ho quasi niente mentre tu che sei a 24 parli e scrivi come un vecchio di 80, il guaio di questa Italia è che è sempre un paese pieno di vecchi ed i giovani invece di far diventare giovane questo paese finiscono col fare la legge del piu' forte, il vecchio

a casa mia vincono i giovani che hanno orecchie aperte e voglia di apprendere mentre ai vecchi resta solo che rosicare il fatto di non essere stati capaci di apprendere o di provare a ragionare col proprio cervello

il discorso io l'ho già fatto quell'altro lo ha fatto non è una scusante per non togliere il paraocchi e guardare le cose a 360°, a me puoi pure farmi leggere link e link ma sono cresciuto per strada dove coi link ci si puliva il .....

Massimo

 

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Il mio riferimento al calcio era dato dal fatto che i calciatori sono tra i peggiori atleti in assoluto, parliamo di professionisti che non si allenano che sono in forte sovrappeso che fumano posso fare mille esempi, adriano, ronaldo, cassano, signori (fumava 20 sigarette al giorno), cose che nell'apnea o negli sport da te citati come il triathlon non esistono con questo intendo per pratica costante ed allenamento. Ben venga il panzone che si fa la pescatina o le 2 vasche perchè contribuisce a spiegare che l'apnea non è una cosa impossibile. Fare apnea non è prendere un fucile e buttarsi a mare o cercare di fare 2 vasche sotto quello è solo ricreativo, come non è nuotare colui che la domenica si fa una vasca in piscina, si possono fare le cose a molti livelli, ma a mio avviso non pratica un determinato sport colui che lo fa una tantum, fare uno sport significa farlo costantemente, nella piscina dove mi alleno di apnea ci sono persone che si fanno i loro beati 50 metri in tutta felicità e gli basta ma vengono regolarmente loro fanno apnea, non è un calciatore o non fa calcio che ogni tanto si fa la partita con gli amici una volta al mese. Nonostante mi alleno in bicicletta per fini apneistici non sono un ciclista.

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ok mi avete convinto i mammiferi marini respirano sott'acqua...

Fabriz l'apnea è uno sport giovane ma certa gente monta il paraocchi come i cavalli e non può andare in altra direzione che quella dritta davanti a sè

io sono a quota 38 ma di vecchio ho quasi niente mentre tu che sei a 24 parli e scrivi come un vecchio di 80, il guaio di questa Italia è che è sempre un paese pieno di vecchi ed i giovani invece di far diventare giovane questo paese finiscono col fare la legge del piu' forte, il vecchio

a casa mia vincono i giovani che hanno orecchie aperte e voglia di apprendere mentre ai vecchi resta solo che rosicare il fatto di non essere stati capaci di apprendere o di provare a ragionare col proprio cervello

il discorso io l'ho già fatto quell'altro lo ha fatto non è una scusante per non togliere il paraocchi e guardare le cose a 360°, a me puoi pure farmi leggere link e link ma sono cresciuto per strada dove coi link ci si puliva il .....

Massimo

 

Sinceramente non capisco la tua risposta.... Se per te è essere vecchi fornire informazioni corrette di fisiologia contrapponendole a ragionamenti fatti ad intuito che risultano errati che ti devo dire sono contento di avere 80 anni. Si può imparare a qualsiasi età basta avere il buon senso di ascoltare, postare i link significa avvalorare ciò che si sta dicendo, fornire informazioni senza alcun supporto esterno ed affidabile che le conferma non ha alcun senso perchè si potrebbe affermare anche l'assurdo. Qui non si vuole affermare la legge del più forte ma solamente divulgare informazioni corrette. Come nella discussione che hai iniziato sull'allenamento, chidere un confronto solo per affermare di aver ragione nonostante non la si abbia e negare l'evidenza di informazioni corrette contrapposte alle tesi da te portate non ha alcun senso. Prima basavo il mio allenamento sull'aerobico credendo che per l'apnea fosse la cosa migliore, confrontandomi con altre persone ho capito che andavo nella direzione sbagliata, mi è stato spiegato il perchè, ed ora l'ho modificato con quello propostomi.

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Invece eccome se lo sei un ciclista. Hai comprato una bicicletta? La usi? Sei un ciclista.

Alle piscine, che tu abbia fatto l'abbonamento e vada tutti i giorni o una volta al mese non cambia, anzi, forse preferiscono il secondo caso. Non voglio dire che tutto sia regolato dall'economia e le leggi di mercato, ma se tu hai comprato muta e pinne, per la Cressi, Mares o Omer che sia poco importa se le usi o se le tieni in soffitta.

Il movimento apneistico è fatto da chiunque trattiene il fiato. C'è chi sa di esserlo, c'è chi ancora non ne è consapevole. E la missione delle società e di tutti gli addetti al settore è quella di darti questa consapevolezza e se possibile coinvolgerti sempre più

Modificato da Nicola Negrello
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Scusa comprare un ogetto non fa di me un appartenente a quella categoria, non è che sono un ciclista solo per aver comprato la bici è la pratica assidua della stessa a fare di me un cicilista, anche perchè non sarei neanche in grado di fare una salita se non mi allenassi, ovviamente parlo di sport fatto a livelli decenti, il panzone della domenica che va a correre e al 2° minuto è schiattato non è uno sportivo o un corridore.

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