Incidente a Paolo Acanti

[Sciacchetrà]

min**i@ Paolo ... che cagarella fa venire il tuo racconto... ricordando tutte quelle volte che poteva succedere anche a me... a volte anche in posti meno frequentati come la Corsica passo dei quarti d'ora con la testa fuori dall'acqua per seguire la rotta di quel motoscafo che sembra convergere su di me, quando le barche vengono da tutte le direzioni... me ne vado, e pensare che in Corsica la patente è obbligatoria sopra i 6 o i 9 cavalli non ricordo bene...

 

Ciao Paolino rimettiti in forze e soprattutto cerca di superare lo choc...

 

Stefano Gentile

[nepthun]

auguri paolone

[PINO2]

Auguri di pronta guarigione Paolo.

[cromax]

Porca puzzola...dal titolo m'era venuto il batticuore.

Leggo invece che l'amico Paolo, fortunatamente, sta benone!

Forza Paolo...un pò di riposo (mi spiace per tua moglie, chissà che rottura averti per casa) e poi torna nel tuo amato blu!

 

Un abbraccio.

Max

[marcobla]

Cavolo Paolo, ti è andata proprio bene va!!!!

rimettiti in fretta!!!

 

marco

[Gianni Boi]

Per fortuna l'incidente si è concluso in maniera tutto sommato positiva!

 

Mi auguro che anche nel resto dell'estate le situazioni in cui noi sub veniamo a trovarci alla mercè dei diportisti si risolvano in questo modo...poter raccontare un'esperienza da incubo come questa è confortante...

 

Ma ho paura che come sempre l'ignoranza e la maleducazione, l'inciviltà e il pressapochismo che imperano lungo le coste italiane, alla fine portino al solito, pesante tributo da pagare.

 

Tutti noi, chi più chi meno, abbiamo avuto disavventure con i motoscafi, le barchette, i gommoni che scorrazzano lungo le coste, e devo dire che NON sempre le autorità si dimostrano così efficienti come il nostro amico ha descritto.

Certo è che la cultura marinara del popolo italiano è a livelli di terzo mondo e solo un miracolo fa scampare noi sub da quotidiane tragedie in mare, almeno a Luglio-Agosto.

 

Io ormai per vari motivi ho abdicato: la mia pesca si limita a levatacce per poter essere in acqua un pò prima dell'alba, e pesco sino alle 8,30 al massimo.

 

Poi, a casa, quando i primi bagnanti arrivano in spiaggia puzzando di creme solari e schiamazzando come galline.

 

In quel momento il mare perde ogni attrattiva per il sottoscritto, a meno che non arrivino le amate perturbazioni che portano pioggia o almeno nuvole e mare formato...

Allora il mare, anche in Agosto, si spopola e ritorna ad essere il luogo di pace che tutti cerchiamo.

 

Invoco Poseidone , affinchè mi faccia avere una estate, ventosa, piovosa, uggiosa, fredda, che tenga lontano le merde umane che girano a bordo di mille imbarcazioni il nostro mare!