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MIRAGGIO MELORIA


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Non ci sono boe neanche nell'amp di Tavolara, e se il confine nord, all'altezza della punta di Capo Ceraso, e' individuabile, quello sud, piu' o meno a sud di San Teodoro, e' un terno al lotto. Sono andato in capitaneria per sollecitarli a posizionare almeno una boa e sapete che mi hanno risposto? Che la boa danneggerebbe il traffico nautico! Non basta pero', e qua, scusate, ma mi viene proprio da pensare che siamo un paese di m...a. Mi hanno poi detto che in quel caso sarebbero stati costretti ad applicare il penale, non solo le sanzioni amministrative, per i trasgressori. Ma in che paese viviamo?

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Non ci sono boe neanche nell'amp di Tavolara, e se il confine nord, all'altezza della punta di Capo Ceraso, e' individuabile, quello sud, piu' o meno a sud di San Teodoro, e' un terno al lotto. Sono andato in capitaneria per sollecitarli a posizionare almeno una boa e sapete che mi hanno risposto? Che la boa danneggerebbe il traffico nautico! Non basta pero', e qua, scusate, ma mi viene proprio da pensare che siamo un paese di m...a. Mi hanno poi detto che in quel caso sarebbero stati costretti ad applicare il penale, non solo le sanzioni amministrative, per i trasgressori. Ma in che paese viviamo?

 

Il paese dei furbi... e la p è molto minuscola

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Ci è pervenuta questa e-mail dall'Ente Gestore dell'AMP. L'incontro è, come gli altri, aperto a tutti, quindi chi è interessato può partecipare. Non credo che avremo sorprese positive per noi. Quando scrivono che la bozza di Regolamento è stata "arricchita dalle osservazioni ritenute ad oggi accoglibili dal Ministero" è evidente che la PIA ad oggi rientra tra quelle non accoglibili, per cui.... siamo ancora fuori. Partecipare credo possa comunque essere utile per capire...

Ciao!

 

 

L'Area Marina Protetta "Secche della Meloria" (AMP/ente gestore Ente Parco Regionale San Rossore Migliarino Massaciuccoli) e l’Amministrazione comunale di Livorno, nel rispetto della ex Legge Regionale Toscana n° 69 del 27 dicembre 2007, in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Livorno hanno avviato un percorso partecipativo sul Regolamento di esecuzione ed organizzazione dell’AMP in corso di formazione collaborando con la più vasta platea possibile di gruppi di interesse.

 

Nel periodo dal luglio 2012 ad oggi sono stati realizzati una serie di incontri informativi e di consultazione sul Regolamento che si sono svolti con la seguente articolazione:

 

31 luglio 2012, ore 10 –12 : Incontro istituzionale

ore 16 – 18: Diving

1 Agosto 2012, ore 16 -18: Associazioni ambientaliste

2 Agosto 2012, ore 16 -18: Pescatori professionisti

18 Settembre 2012, ore 15 - 18: Pescatori sportivi

20 Settembre 2012, ore 15 - 18: Associazioni Diportisti

25 Aprile 2013, ore 16.00 - 17.00: Pescatori sub

21 Maggio e 11 Luglio 2013, ore 9.30 – 11.30: Pescatori professionisti

 

Il percorso partecipativo intrapreso ha avuto una forma strutturata ed ha prodotto risultati molto positivi. Infatti, a seguito degli incontri, alcune Associazione ambientaliste, Associazioni di sub, associazioni di categoria ed il Consorzio Nautico hanno inviato le loro proposte e osservazioni che sono state valutate tecnicamente da un gruppo di esperti e inviate successivamente dall'Area Marina Protetta al Ministero dell’Ambiente per una prima valutazione.

 

Per concludere il percorso di partecipazione avviato e nel rispetto dello spirito collaborativo che si è venuto a determinare, l’Amministrazione comunale e l'Area Marina Protetta "Secche della Meloria" si invitano le Associazioni ambientaliste, di categoria, il Consorzio Nautico e i cittadini a partecipare ad un incontro che si terrà il giorno 26 settembre dalle ore _16:00 alle 18:00_nella Sala Convegni della Circoscrizione 1 per illustrare la nuova bozza di Regolamento, arricchita dalle osservazioni ritenute ad oggi accoglibili dal Ministero.

 

Ringraziamo tutti i partecipanti per la collaborazione che ci è stata fornita e che ha portato ad una conclusione non scontata all’inizio del processo, di integrazione della bozza del Regolamento con indicazioni scaturite proprio dal processo di partecipazione portato avanti da tutti noi.

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  • 4 settimane dopo...

No, ci sono delle novità. Abbiamo effettuato vari incontri con Sindaco e Assessore all'Ambiente del Comune di Livorno, di cui in questi giorni riferiremo a tutti con un comunicato ufficiale. Abbiamo avuto segnali molto positivi, ma siamo ovviamente ancora a livello locale; il problema per noi, come sai, è il Ministero. Comunque anche se a fatica l'importante è fare passi in avanti. Per il merito delle questioni ti chiedo di aspettare, non voglio anticipare la comunicazione ufficiale, anche se posso già dirti che non si tratta solo di chiacchiere fra noi e il Comune, stiamo lavorando su proposte concrete.

Ciao!

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Allego il comunicato ufficiale di AAMPIA che descrive l'esito di vari incontri con il Sindaco e con l'Assessore all'Ambiente del Comune di Livorno.

E' un percorso lungo, ma noi non demordiamo.

Di seguito riporto il testo per chi non riuscisse ad aprire il file pdf.

 

Livorno, 21.10.2013

Sempre più concreta sta diventando la sensazione che qualcosa stia cambiando; che in molti si stiano accorgendo che l'esclusione tout court della sola pesca in apnea dalle AMP, in assenza di studi specifici comprovanti l'impatto della stessa sulla fauna marina, è oggettivamente ingiusta, immotivata e discriminatoria, oltre che inutile.

 

Durante la presentazione della bozza istitutiva dell’Area Marina Protetta “Secche della Meloria” tenutasi il 26/09/2013 a cura dell’Ente Gestore, quando tutti gli sforzi e le osservazioni compiute da AAMPIA fino a quel momento non sembravano aver avuto seguito, inaspettatamente si è aperto un confronto costruttivo con l’Assessore all’Ambiente del Comune di Livorno, Dott. Massimo Gulì.

Questi, rilevata la discriminazione attuata nei confronti dei soli Pescatori In Apnea, la compatibilità dell'apnea con l'ambiente marino ed il limitatissimo impatto ambientale di questa disciplina, data l'estrema selettività del prelievo, si è mostrato disponibile ad offrire un valido supporto alla causa sostenuta da pescatori livornesi e non.

 

Nell'incontro tenutosi presso il Comune di Livorno il giorno 16/10/2013, il dott. Gulì ha esposto quali potrebbero essere “gli spazi di manovra” per tentare di far rientrare i Pescatori In Apnea nell'AMP “Secche Della Meloria”, ovviamente nel rispetto, comunque, delle finalità istituzionali della stessa.

 

Il Presidente di AAMPIA, Paolo Albelli, ha illustrato un documento predisposto per l’occasione, ovvero un vademecum che descrive gli elementi utili alla valutazione dell’introduzione della Pesca in Apnea non professionale all’interno dell’A.M.P. “Secche della Meloria”, nelle forme e nei modi ritenuti compatibili con le finalità dei Decreti istitutivo e di regolamentazione, in modo analogo a tutte le altre forme di prelievo sportivo già ammesse. Il documento affronta in modi sintetico gli aspetti normativi, ambientali, territoriali, di compatibilità con le finalità dell’area protetta, di opportunità per l’Ente Gestore e fornisce alcuni spunti per una corretta regolamentazione dell’attività.

 

Si è così dato inizio ad un percorso condiviso tra il Comune di Livorno e la nostra Associazione, affiancata come sempre dal Ci.Ca.Sub. “G. Garibaldi” di Livorno, con il supporto di FIPIA e di altre Associazioni a livello locale e nazionale, finalizzato alla sottoscrizione di un documento illustrativo da consegnare al Ministero delle Politiche Alimentari, Agricole e Forestali. L’assessore Gulì, condividendone i contenuti, ha assicurato il pieno sostegno anche da parte del Sindaco.

 

Sul punto si segnala che una delegazione AAMPIA aveva già incontrato il Sindaco ad aprile 2013, esponendo la situazione di stallo attuale ed esprimendo la volontà di un percorso partecipativo tra Comune ed Associazione finalizzato ad condividere la proposta di modifica al decreto istitutivo ed al regolamento dell’AMP avanzata dai pescasub a livello locale e nazionale, trovando nel Sindaco un interlocutore disponibile ed interessato e così delineando il modus operandi che adesso si và concretizzando.

L’obiettivo che AAMPIA si augura di raggiungere è quello di esporre, attraverso il dialogo diretto tra Comune di Livorno e Ministero delle Politiche Alimentari, Agricole e Forestali, i contenuti della proposta di introduzione della Pesca in Apnea nelle A.M.P. direttamente al Ministro, auspicando una modifica non soltanto dell’attuale regolamentazione dell’A.M.P. “Secche della Meloria”, ma anche di una modifica a livello nazionale della regolamentazione delle Aree Marine Protette a favore della introduzione, alla stessa stregua delle altre forme di prelievo sportivo ammesse, della Pesca in Apnea.

 

L’Assessore all’Ambiente del Comune di Livorno, Dott. Massimo Gulì ha assicurato che all’incontro del 16 ottobre scorso ne seguiranno certamente altri, ai quali ci auguriamo possa partecipare anche l’Ente Gestore dell’A.M.P., in modo da predisporre una richiesta al Ministero delle Politiche Alimentari, Agricole e Forestali che trovi il più ampio consenso nei soggetti interessati a livello locale, ma che possa altresì costituire un elemento di condivisione con le altre realtà sul territorio nazionale che, insieme ad AAMPIA, stanno lavorando affinché le istituzioni competenti rivalutino l’esclusione tout court della Pesca in Apnea dalle Aree Marine Protette.

AAMPIA incontra Assessore Gulì del Comune di Livorno.pdf

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E' positivissimo che siate riusciti a far comprendere ai politici locali le "corbellerie" che gli hanno raccontato fino ad oggi...... sono gli unici che possono smuovere (anche per ovvi interessi politici) le acque al ministero dove "tutto tace".....

Comunque siete ammirevoli per costanza, pazienza e soprattutto per capacità di sintesi e di esposizione delle Vostre/Nostre ragioni. :thumbup: :thumbup: :thumbup:

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  • 3 mesi dopo...

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