pejo Posted February 5, 2009 Report Share Posted February 5, 2009 Io invece me l'aspettavo... Maurizio Ramacciotti,facendo una media dei risultati ottenuti ai mondiali ,risulta il miglior atleta italiano del dopo-Mazzarri,non ha mai vinto ma è stato in assoluto il più costante. Pensa..... forse proprio lui non ci sarà in Croazia. Quote Link to post Share on other sites
Dentex Posted February 5, 2009 Report Share Posted February 5, 2009 Arrivati al momento cruciale, nelle ultime tre settimane prima della competizione, le condizioni erano totalmente diverse e il pesce sparito. Però è anche vero che è successo così per tutti, tutti si aspettavano la corrente e nessuno l'ha trovata...la preparazione è stata un flop totale ma ci si è ritrovati tutti a competere nelle stesse condizioni. Però qualcuno è andato lo stesso a barracuda e li ha presi, non tanti, non enormi (a parte quello del tahitiano); i nostri, in nome della strategia di squadra, sembra ci abbiano proprio rinunciato. Ripeto, De Silvestri è molto chiaro su certe questioni. quando non esisteva la strategia di squadra Mazzarri vinceva mondiali a raffica. non esiste un titolo a squadre= non c'è squadra ma 3 atleti e ognuno deve necessariamente giocare per se Quote Link to post Share on other sites
Giorgio Volpe Posted February 5, 2009 Report Share Posted February 5, 2009 Mazzarri i mondiali li ha vinti uno a casa e altri due nel Mediterraneo, non ce lo dimentichiamo! In Oceano ha preso schiaffoni pure lui, come Toschi, Scarpati, Gasparri, Molteni e tanti altri indiscussi campioni del nostro sport! Ci sono le classifiche, andatevele a controllare per piacere! Quote Link to post Share on other sites
siccia Posted February 5, 2009 Report Share Posted February 5, 2009 Arrivati al momento cruciale, nelle ultime tre settimane prima della competizione, le condizioni erano totalmente diverse e il pesce sparito. Però è anche vero che è successo così per tutti, tutti si aspettavano la corrente e nessuno l'ha trovata...la preparazione è stata un flop totale ma ci si è ritrovati tutti a competere nelle stesse condizioni. Però qualcuno è andato lo stesso a barracuda e li ha presi, non tanti, non enormi (a parte quello del tahitiano); i nostri, in nome della strategia di squadra, sembra ci abbiano proprio rinunciato. Ripeto, De Silvestri è molto chiaro su certe questioni. quando non esisteva la strategia di squadra Mazzarri vinceva mondiali a raffica. non esiste un titolo a squadre= non c'è squadra ma 3 atleti e ognuno deve necessariamente giocare per se Più che altro,quando non esisteva la strategia di squadra era più difficile che, se avesse sbagliato uno, avrebbero sbagliato anche tutti gli altri. Quote Link to post Share on other sites
pejo Posted February 5, 2009 Report Share Posted February 5, 2009 Mazzarri i mondiali li ha vinti uno a casa e altri due nel Mediterraneo, non ce lo dimentichiamo! In Oceano ha preso schiaffoni pure lui, come Toschi, Scarpati, Gasparri, Molteni e tanti altri indiscussi campioni del nostro sport! Ci sono le classifiche, andatevele a controllare per piacere! Quote Link to post Share on other sites
Tango Posted February 6, 2009 Report Share Posted February 6, 2009 forse un mondiale a squdre ci può anche stare tutto sommato come nella F1, si potrebbe avere un titolo pilota e una per la squadra, se ci si punta sopra sarebbe fattibile quel che però servirebbe è lo spirito dai gli atleti di tutte le discipline quando vestono la maglia azzurra ci mettono anima, corpo e cervello e personalmente questa nazionale, a parte il pelato, unico vero guerriero a parer mio, mi è sembrata poco carica mancava la tensione, l'adrenalina, la voglia di vincere per il proprio paese la consapevolezza che erano tutti noi in quel momento forse non ci siamo fatti sentire abbastanza e potrebbe essere anche colpa nostra in fondo, spero allora che ci si orgtanizzi col sostegno da parte nostra per gli azzurri in vista della croazia Quote Link to post Share on other sites
bblood Posted February 6, 2009 Report Share Posted February 6, 2009 forse un mondiale a squdre ci può anche stare tutto sommato come nella F1, si potrebbe avere un titolo pilota e una per la squadra, se ci si punta sopra sarebbe fattibile quel che però servirebbe è lo spirito dai gli atleti di tutte le discipline quando vestono la maglia azzurra ci mettono anima, corpo e cervello e personalmente questa nazionale, a parte il pelato, unico vero guerriero a parer mio, mi è sembrata poco carica mancava la tensione, l'adrenalina, la voglia di vincere per il proprio paese la consapevolezza che erano tutti noi in quel momento forse non ci siamo fatti sentire abbastanza e potrebbe essere anche colpa nostra in fondo, spero allora che ci si orgtanizzi col sostegno da parte nostra per gli azzurri in vista della croazia quando la CMAS lo istituirà potremo parlare di mondiale a squadre..anche se sarebbe utile creare una manifestazione ad HOC...visto che le occasioni di confronto internazionale sono sempre meno...ditemi chi avrebbe messo tra i favoriti BLIGNAUT...??? Quote Link to post Share on other sites
Simone Belloni Pasquinelli Posted February 6, 2009 Report Share Posted February 6, 2009 (edited) Mazzarri i mondiali li ha vinti uno a casa e altri due nel Mediterraneo, non ce lo dimentichiamo! In Oceano ha preso schiaffoni pure lui, come Toschi, Scarpati, Gasparri, Molteni e tanti altri indiscussi campioni del nostro sport! Ci sono le classifiche, andatevele a controllare per piacere! Non era colpa sua se le gare in Oceano non c'erano. Quando per la prima volta il panorama agonistico approdò in Oceano Atlantico (Europeo di Peniche) arrivò 2°. Poi 6° in Perù al mondiale 1994. Ci furono prove di Coppa Europa negli intermezzi (Algeria, Senegal ecc.) e Mazzarri piazzò spesso un secondo posto. Poi successe quel che tutti sappiamo (ossia Mazzarri fu fatto fuori perchè figura ingombrante) e smise. Per me avrebbe into anche in Oceano con un po' di tempo. I Ns. ne hanno avuto abbastanza negli anni. Edited February 6, 2009 by Simone Belloni Quote Link to post Share on other sites
Giorgio Volpe Posted February 6, 2009 Report Share Posted February 6, 2009 Ma Bellani ha vinto! In Cile, nel "lontanissimo" 2004. E non mi pare che le supposizioni possano avere più di tanto valore in questo contesto. Parliamo di classifiche E gli europei NON sono mondiali (altrimenti ti dico che Bellani ad Arbatax ha vinto con molta più autorevolezza di Mazzarri a S. Teodoro). Quote Link to post Share on other sites
Salvatore Rubera Posted February 6, 2009 Report Share Posted February 6, 2009 Ma Bellani ha vinto! In Cile, nel "lontanissimo" 2004. E non mi pare che le supposizioni possano avere più di tanto valore in questo contesto. Parliamo di classifiche Ma, per sua stessa ammissione ha pescato come se fosse, in Mediterraneo.... Quote Link to post Share on other sites
Giorgio Volpe Posted February 6, 2009 Report Share Posted February 6, 2009 Sì? E come mai invece nello stesso posto Scarpati fece 4° nel 1971? E come mai a Antogafasta il primo italiano fu Toschi sesto? Erano disfatte quelle? Secondo me è Bellani modesto Quote Link to post Share on other sites
Simone Belloni Pasquinelli Posted February 6, 2009 Report Share Posted February 6, 2009 Bellani, oceanicamente parlando, ha avuto più possibilità di Mazzarri e in questi contesti la cosa non è sottovalutabile. In ogni caso vedo, dalle classifiche, che le disfatte ci sono sempre state e continuano mentre le vittorie ci sono state e non arrivano più. P.S. chiaramente tutti questi discorsi nascono, e non dimentichiamocelo, solo dalla visone e la critica (alla ragion pura?? ) di alcune dichirazioni. Quote Link to post Share on other sites
Salvatore Rubera Posted February 6, 2009 Report Share Posted February 6, 2009 Sì? E come mai invece nello stesso posto Scarpati fece 4° nel 1971? E come mai a Antogafasta il primo italiano fu Toschi sesto? Erano disfatte quelle? Secondo me è Bellani modesto Io non credo che nella pesca si possano guardare solo le classifiche ma bisogna tenere conto delle condizioni in cui i risultati sono stati ottenuti. Voglio dire che nel 2004 Bellani ha trovato condizioni che gli hanno permesso di pescare come se fosse in Mediterraneo dove, innegabilmente, Stefano sa il fatto suo. Tanto per chiarire ulteriormente quello che voglio dire: Riolo nel 1992 a Porto Cristo arrivò quarto ma la gara fu fatta a cernie, nella bufera e nell'abisso (per quei tempi) e a Nicola la profondità non è mai piaciuta al contrario dei tre (Mazzarri, Salvatori e Amengual) che gli arrivarono davanti. Quote Link to post Share on other sites
Dentex Posted February 6, 2009 Report Share Posted February 6, 2009 la disfatta era già scritta e il comportamento degli atleti ne è la prova. poca carica agonistica (per non dire nulla) prima della gara e vedere bellani che ride tranquillamente dopo la pessima prova fa male. non so voi ma mi fumano anche se perdo a briscola figuriamoci quando ti giochi un campionato del mondo. Quote Link to post Share on other sites
Giorgio Volpe Posted February 6, 2009 Report Share Posted February 6, 2009 Ragazzi, nessuno vuole pensare che le classifiche dicano tutto. E' chiaro che andare in Cile e buttarsi non è come andarci 2 volte in perlustrazione e poi 20 giorni prima della gara. Questo è evidente, così come è evidente che ogni singola gara presenta difficoltà peculiari e soprattutto un parco avversari diverso. Diciamo anche che se Mazzarri ha fatto da mattatore negli anni d'oro della gestione Giannini, è vero che Carbonell e company (March, Vina ma non solo) hanno dominato gli ultimi 3 lustri. Le nuove leve internazionali sono perlopiù professionisti.... i nostri azzurri no, altro elemento da tenere in conto insieme a tanti altri. Ci sarebbero tante cose di cui discutere.... ma la sostanza è che le gare in Oceano sono difficili, i pesci hanno coda e branchie e gli altri concorrenti sono armati e agguerriti. Joefox Quote Link to post Share on other sites
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