Ci Ho Provato...

[dariocappa]

come ho scritto in un altro post,qualche giorno fa ho proposto l'argomento della pesca in apnea in un forum ecologista.http://www.naturamediterraneo.com/forum/forum.asp?forum_id=183.

 

all'inizio erano un pò scettici,ma dopo pur restando,giustamente sulle loro posizioni,alcuni ragionamenti ed alcune ammissioni sono state fatte.

oltre a tutto il resto,il post lo avevo aperto per parlare sopratutto del fatto che i pia fossero gli unici a non poter pescare nelle amp, si è parlato molto del fatto che secondo loro noi ci divertiamo ad uccidere.

qui allora,vorrei parlare di questa cosa,per quel che mi riguarda io ho provato a pensarci e devo dire che non mi pongo il problema,nel senso che visto che il pesce lo mangiamo in fondo chi lo uccide è relativo mentre è positivo il fatto che facendolo io so dove l'ho pescato,che è fresco ecc.ecc.

certo nel momento della cattura c'è l'adrenalina che scatta,ma non per la morte,ma per la soddisfazione dell'azione effettuata, poi ci sonon tutti gli altri fattori che creano piacere,lo stare con gli amici il rendersi in giro i preparativi,l'attesa,ecc.ecc.

voi cosa ne pensate?

[AlexNets]

Prima di tutto una piccola precisazione,la misura minima della cernia è 45cm in tutta Italia tranne che in Sardegna,un esemplare di 30cm dubito arrivi al chilo di peso.Magari correggi il tuo post lì.

Poi secondo me è lampante che molti di loro manco conoscessero le varie discriminazioni di cui "gode" la nostra categoria..già questo la dice lunga sl trattamento che ci riservano i mezzi di informazione,manco sapevano delle leggi che regolamentano le AMP...però magari ne gioiscono ad ogni nuova istituzione.Oramai è chiaro,i governanti fanno perno sull'ignoranza...e fanno un pò quello che gli pare.

Imho.

[magoo]

Parlare fa sempre bene, io cerco di parlare con tutti, faccio anche la figura del " fissato ", ma appena posso pongo l'argomento a chiunque. Pongo spesso sul tavolo la questione che tutti magiano carne, delegando ipocritamente la morte degli animali agli altri, e quindi nessuno puo' chiamarsi fuori, anzi noi ci giochiamo il c..o, cosa che mi sembra molto piu' etica.

[Tyler Durden]

Chiaramente non è solo il gusto di uccidere per uccidere.Ma è il gusto di uccidere "con soddisfazione venatoria",in un modo che ci appaghi.E' brutto da dire ma è così,la pura e semplice verità.Se becchiamo (raramente) un bel pescione,ma immobile e facile da prendere,molti di noi (tra cui io) lo prendono e basta.La soddisfazione risiede nell'averlo preso,ucciso e poi mangiato,non nell'azione difficile.Quella se c'è aumenta la soddisfazione,ma non è un requisito necessario.Molti di noi provano dispiacere per aver ucciso una preda senza averla portata a cavetto,e questa dovrebbe essere la prova che non è di per sé la morte di un pesce a darci piacere,ma la morte "utile" che ci riempie la pancia.Il discorso sugli altri che delegano la morte degli animali è valido,ma poco pratico.Non tutti possono cacciare e pescare.Mi è capitato più volte di discutere sul fatto che io uccido animali PER SPORT.E alcuni mi hanno detto che è crudele mettere in mezzo ad uno sport la morte di un essere vivente.Ma io rispondo sempre dicendo che si è vero,uccido per sport,ma quello che uccido lo mangio.Poi faccio la domanda "Sei vegetariano?".Se non lo sono spiego la loro ipocrisia,spiego loro che l'allevamento intensivo degli animali è molto più crudele dell'uccisione di un animale selvatico,che toglie risorse utili che realmente potrebbero sfamare il terzo mondo,e che oltretutto gli animali che ne risultano sono "schifosi" nutrizionalmente parlando.Riguardo la pesca invece dico che se pescando evito di entrare in pescheria non alimento l'industria,che sta devastando il mare.Insomma se potessi io mangierei solo quello che pesco e se cacciassi solo selvaggina,e allora si che saremmo gli unici veri ambientalisti insieme ai vegetariani.A patto poi di mangiare solo vegetali se non riuscissimo a prendere un pesce o a cacciare qualcosa,altrimenti ritorniamo nel discorso chiacchere e distintivo.Troppo facile diire "Io sono ecocompatibile" e se poi cappotti entri in pescheria.Preferisco perciò mille volte un vegetariano che un mangiatore di carne che mi fa la ramanzina morale.

[AlexNets]

L'essere umano non è "ecocompatibile" nel senso che gli danno gli ecologisti...si può essere anche vegetariani..la cosa ha comunque un impatto devastante sull'ambiente...c'è poco da fare,finchè esistiamo avremo SEMPRE un impatto sul pianeta e sulle specie che lo vivono..così come in minuscola parte ha ogni singola specie esistente...solo che noi non rispettiamo mai l'equilibrio delle cose.

Ma questo vale per un pescatore,per un vegetariano...vale per tutti.

Già solo usare una muta,un fucile o una maschera ha prodotto inquinamento...come qualsiasi altra attività dell'uomo.

Il tutto sta nel cercare di essere il più rispettosi possibile..ecco perchè io sostenevo che una cernia di 45cm non si spara.

[cb72]

Penso che sia una argomentazione stupida, stolta e superficiale di chi a priori ha già preso posizione. "Mi piace uccidere"....voglio propio vedere se piangono ogni volta che sono "obbligati" a mangiare una bistecca!!!!!Ahhh....che stupido dimeticavo....non l' hanno ucciso loro il vitello......

Non lo so forse sono troppo a nervi scoperti con chi si definisce "ecologista" credendo o facendo credere di essere "ecologo".

[zavorra]

Però c'e' da dire che quella discussione si è svolta con un equilibrio ed una maturità difficilmente riscontrabile altrove.

 

Complimenti a Dario, e ai suoi interlocutori, c'è parecchio da imparare anche dagli ambientalisti

 

 

Z

 

[AlexNets]

Però c'e' da dire che quella discussione si è svolta con un equilibrio ed una maturità difficilmente riscontrabile altrove.

 

Complimenti a Dario, e ai suoi interlocutori, c'è parecchio da imparare anche dagli ambientalisti

 

 

Z

 

C'è da imparare da chiunque.

In ogni caso io non farei delle distinzioni così nette...il fatto di praticare pesca in apnea non ci rende automaticamente "non ambientalisti"...anzi.

Modificato Ottobre 1, 2008 da AlexNets

[zavorra]

C'è da imparare da chiunque.

In ogni caso io non farei delle distinzioni così nette...il fatto di praticare pesca in apnea non ci rende automaticamente "non ambientalisti"...anzi.

 

quoto e straquoto

 

G

 

[Tyler Durden]

Però c'e' da dire che quella discussione si è svolta con un equilibrio ed una maturità difficilmente riscontrabile altrove.

 

Complimenti a Dario, e ai suoi interlocutori, c'è parecchio da imparare anche dagli ambientalisti

 

 

Z

 

C'è da imparare da chiunque.

In ogni caso io non farei delle distinzioni così nette...il fatto di praticare pesca in apnea non ci rende automaticamente "non ambientalisti"...anzi.

Infatti.Io mi ritengo un'ambientalista,e non credo che essere pescatori in apnea ci privi della possibilità di esserlo,anzi...

[cb72]

Però c'e' da dire che quella discussione si è svolta con un equilibrio ed una maturità difficilmente riscontrabile altrove.

 

Complimenti a Dario, e ai suoi interlocutori, c'è parecchio da imparare anche dagli ambientalisti

 

 

Z

 

C'è da imparare da chiunque.

In ogni caso io non farei delle distinzioni così nette...il fatto di praticare pesca in apnea non ci rende automaticamente "non ambientalisti"...anzi.

Esatto, è la differenza fra chi rispetta l' ambiente vivendoci e chi fa discorsi campati in aria per prese di posizione politiche o meno che siano.

Io sono un perito agrario e lavoro nel settore agrario e vi posso garantire che l' ignoranza di molti interlocutori crea una confusione tale per cui diventi un criminale anche quando fai le cose fatte bene e, peggio, la gente crede sia vero e mi capita in negozio con discorsi da panico.

Per non parlare di quello che succede nella Laguna Veneta dove l' ambientalismo quello vero, quello giusto o come cavolo volete chiamarlo non esiste.....dove i pesi e le misure variano a seconda di!!!

Si DEVE imparare da tutti, ma se c'è un confronto serio, costruttivo e soprattutto onesto.

 

[il Meloria]

Secondo me quelli che vogliono essere ambientalisti a tutti costi tanto per rompere al prossimo hanno il paraocchi e magari non sanno neanche il danno che puo' fare una rete che strascica sul fondo........Comunque per me hai fatto bene anche perche' se ci sono persone intelligenti possono analizzare argomentazioni che in un primo momento non condividevano rendendosi conto magari che stavano sbagliando

[scannerj]

come ho scritto in un altro post,qualche giorno fa ho proposto l'argomento della pesca in apnea in un forum ecologista.http://www.naturamediterraneo.com/forum/forum.asp?forum_id=183.

 

all'inizio erano un pò scettici,ma dopo pur restando,giustamente sulle loro posizioni,alcuni ragionamenti ed alcune ammissioni sono state fatte.

oltre a tutto il resto,il post lo avevo aperto per parlare sopratutto del fatto che i pia fossero gli unici a non poter pescare nelle amp, si è parlato molto del fatto che secondo loro noi ci divertiamo ad uccidere.

qui allora,vorrei parlare di questa cosa,per quel che mi riguarda io ho provato a pensarci e devo dire che non mi pongo il problema,nel senso che visto che il pesce lo mangiamo in fondo chi lo uccide è relativo mentre è positivo il fatto che facendolo io so dove l'ho pescato,che è fresco ecc.ecc.

certo nel momento della cattura c'è l'adrenalina che scatta,ma non per la morte,ma per la soddisfazione dell'azione effettuata, poi ci sonon tutti gli altri fattori che creano piacere,lo stare con gli amici il rendersi in giro i preparativi,l'attesa,ecc.ecc.

voi cosa ne pensate?

 

 

1) Complimenti per come hai portato avanti le tue/nostre argomentazioni.Equilibrio, buon senso ed apertura mentale in un mix ben shakerato!

 

2) Sono rimasto piacevolmente sorpreso anche "dall'altra sponda" che ,pur mantenendo le proprie idee,ha mostrato un rispetto scevro dalle solite posizioni di oltranzismo fanatico.

 

3) Condivido TUTTO quello che hai detto tu.Per quanto riguarda il piacere dell'uccidere comunque mi permetto di far notare un aspetto.

Una componente di piacere,c'è e non sono sicuro sia legata SOLO alla soddisfazione dell'atto sportivo ben compiuto.

 

Probabilmente è dovuta ad ataviche pulsioni,quando la cattura era sinonimo di pasto assicurato e quindi sopravvivenza.Questo non vuole essere una giustificazione di un atto che ai più può sembrare crudele,ma una semplice constatazione di un FATTO.

 

Qualcuno nel forum ha ammesso che ci possa essere un influenza di questo fattore,ma poi si è rammaricato che l'uomo non sia ancora riuscito a SUPERARE questa fase (giudicandolo quindi non abbastanza evoluto)

Da parte mia ,anche ammettendo che l'analisi sia corretta, non riesco a rammaricarmene troppo.

Siamo fatti così (qui si innesterebbe una divagazione su un Creatore Vs Evoluzione che ci porterebbe troppo lontano) e le sensibilità sono diverse da individuo a individuo.

 

Tra l'altro ,se penso che ammazziamo più o meno allegramente i nostri simili con guerre,crimini ,giustificandole oltrettutto con discorsi tipo "esportazione della democrazia" ,"religioni" e peggio ,ce ne sarebbe da discutere sull'evoluzione umana...

 

Può darsi che mi venga in mente altro più tardi...Per ora ti saluto e rinnovo i complimenti.

 

 

 

 

[lucabass82]

....anche quest'estate ho avuto una disquisizione su questo argomento con una mia amica e, quando le ho fatto notare che stava mangiando la pizza con il tonno (Con tutto ciò che consegue alla pesca industriale del tonno...), lei mi ha risposto (Più o meno..) che tanto i tonni li uccidono lo stesso anche se io non vado sott'acqua a pescare, e che quindi le mie catture sono un surplus inutile....da li ho cambiato discorso, e anche un pò la considerazione sull'intelligenza di questa bella ragazza.....

Comunque ho la ferma convinzione che noi pescatori subacquei, per qualche motivo culturale genetico o chissà cos'altro, sentiamo più forte delle "persone normali" l'istinto primordiale della caccia e il richiamo della natura, e che quindi è quasi impossibile spiegare ad uno che non sente questo stimolo che emozione si può provare nel risalire sentendo sul filo del mulinello un bel pesce arpionato dopo estenuanti aspetti, dopo aver studiato i giri della corrente, il termoclino, i movimenti della minutaglia ecc....e qui la soddisfazione per l'uccisione centra ben poco....la soddisfazione più grande, per me, è quella di riuscire ad entrare in sintonia con un'ambiente così ostile alla presenza umana....

[ciappuzzo]

due palle...è inutile provarci,dario anche se spieghi che ti comporti da predatore e in più sottostando alle leggi è inutile.

quelli parlano per sentito dire,e si diffondono ipocritamente.

ogni informazione che gli dai viene usata contro di te,allora che restino nel loro recinto fino a quando non saran no estinti,che già sono sulla buona strada.