Giorgio Volpe Inviato Aprile 21, 2003 Segnala Condividi Inviato Aprile 21, 2003 per i vegetali invece il discorso è legato all'anima...... Hem...l'antropocentrismo è una brutta bestia Pretendere di giustificare sul forum la divisione tra forme di vita di serie A e di serie B tirando fuori l'anima mi pare risibile. Mutanera, stavolta hai rissunto ciò su cui sono perfettamente d'accordo Ragazzi, tiriamo avanti. Siamo convinti che la pesca in apnea sia un bellissimo modo di vivere il mare? Io lo sono, checché altri ben più noti di me siano "pentiti". La tiritera del "povero animale" non regge, personalmente non mi preoccupo di queste critiche....sono altre quelle che mi danno da pensare. Giorgio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marcopulia Inviato Aprile 21, 2003 Segnala Condividi Inviato Aprile 21, 2003 esatto Giorgio è proprio quello di cui sto parlando io; la visione che l'uomo ha della natura è troppo spesso antropocentrica; ci si arroga il diritto di stabilire quali siano le forme di vita più importanti e quali meno, prendendo come unità di misura l'uomo: gli esseri viventi che più si avvicinano a noi fanno più pena ed è giusto risparmiarli, le piante invece non c'hanno l'anima......; bisognerebbe, però, prima di tutto, stabilire cos'è l'anima, ma non credo sia tanto facile; se la si intende come lo spirito che una volta morti abbandona il corpo per andare in un qualche luogo migliore della terra, io sono convinto che quest'anima non ce l'abbia neppure l'uomo, ma questo è un mio personalissimo parere, e poi sono decisamente altri discorsi. Caro Covo, se rileggi i nostri post noterai che quello che diciamo io e tu non è poi così distante. Io non mi permetto di giudicare le scelte, se uno vuole diventare vegetariano va benissimo, ma se si mette a fare la morale , a dire che non è giusto uccidre gli animali anche se lo si fa per cibarsene, mi trovo costretto a fargli notare che dice delle assurdità. Si può fare qualsiasi scelta , ma non vedo il motivo di fare opera di proselitismo gettando fango su altre categorie. Per quanto riguarda la libertà di esprimere le proprie idee, è sacrosanta; pretendere che le proprie idee siano giuste per tutti, questo lo è un pò meno; ti faccio un esempio assurdo: un appassionato di calcio può essere convinto che Darko Pancev sia stato più forte di Maradona, sarebbe una sua idea ed avrebbe tutto il diritto di esprimerla, ma ciò non toglie che questa sua idea sia un'abominevole cazzata!!! ciao Marco p.s. per quanto riguarda la faccenda delle frasi fatte e delle falsità, avevo frainteso; fai come se non avessi detto nulla!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Gherardo Zei Inviato Aprile 21, 2003 Segnala Condividi Inviato Aprile 21, 2003 Cari Ragazzi, Avrete notato che di solito mi tengo a debita distanza da qualsiasi discussione possa avere anche lontanamente i toni della polemica e non rinnego questo mio "buonismo". Anzi continuerò sempre a comportarmi così anche in futuro. Tuttavia un piccolo e asettico intervento su questa storia della cernia di Maiorca sento proprio di doverlo fare. Perché sono vent'anni che sento parlare di questa cernia e francamente non se ne può più. Allora nel nostro sport ci sono pescatori di tanti generi. Campioni, professionisti o semiprofessionisti, bracconieri, pricipianti, agonisti, pescatori di polpi, improvvisati, etologi appassionati e chi più ne ha più ne metta. Io appartengo alla categoria degli appassionati della vita al mare. Appartengo a quel gruppo di pescatori in apnea che si immergono in tutte le stagioni nel fine settimana. Che lo fanno quasi sempre da terra perché non hanno la pretesa di fare catture formidabili e sono semplicemente contenti di passare la giornata in mare. Inoltre io e la mia famiglia mangiamo tutto il pesce che catturo (al massimo faccio qualche regalo agli amici nel caso di pescate notevoli). Il mio pesce lo cucino sempre personalmente e questo è un ulteriore impegno non da poco in termini di tempo speso. Ma sono contento di farlo perché mi sembra che questo completi il puro e corretto rapporto con la natura che vado cercando in mare. Per quanto la cosa possa sembrare curiosa vi assicuro che questo impegno di mangiare tutto il proprio pesce costituisce una autolimitazione non indifferente con riguardo alle catture. Tante volte io non spingo sull'acceleratore perché ho già il congelatore pieno e non mi sembrerebbe giusto catturare prede che non sono in grado di mangiare. Ovviamente quelli della mia categoria non hanno problemi a rispettare il limite dei cinque chilogrammi. E non credo proprio che gli attacchi degli ambientalisti contro la nostra categoria sia attirati da quelli come me. Gli attacchi contro i pescatori in apnea sono sicuramente catalizzati da altri personaggi e da altri comportamenti. Sono provocati da coloro che fanno pescate spaventose, che vendono il pesce, che effettuano la trainetta, che pescano di notte, che pescano con le bombole. I problemi sorgono a volte anche per quanto riguarda le gare per la mancanza di limiti di peso (contestata da alcuni), anche se adesso la federazione sta varando dei nuovi regolamenti- che io ritengo efficaci - per risolvere il problema. E non mi venite a dire che si tratta di pochi casi isolati. Chiunque di voi frequenta uno scivolo per gommoni penso che conosca tante persone che esagerano in un modo o nell'altro. Allora quelli come me (e non siamo pochi) potrebbero sparare a zero addosso a tutti gli altri. Potrebbero dire che la pesca corre il rischio di essere vietata per colpa degli altri ed ergersi a giudici. Io invece penso che sia giusto essere uniti come categoria e non spararci addosso gli uni contro gli altri. Penso che nelle altre categorie di pescatori (professionisti e cannisti) ci siano situazioni molto peggiori e quindi ritengo giusto in linea di massima cercare, nei limiti del possibile, di difendere il nostro mondo dall'esterno e di parlare con coloro che sbagliano, cercando di convincerli come un amico deve cercare di convincere un amico. Ma a questo punto mi chiedo e vi chiedo: Enzo Maiorca che tipo di pescatore subacqueo era prima di diventare un recordman di profondita? A quale categoria apparteneva tra quelle che ho citato? Io non lo so. Ma non mi sento tanto sicuro che abbia il diritto di impartire lezioni di ambientalismo e di amore per la natura. Questo indipendentemente dalla storia del cuore della cernia. Gherardo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Raulli Inviato Aprile 21, 2003 Segnala Condividi Inviato Aprile 21, 2003 Ciao Anche io avevo già sentito questa intervista,che dire, è una sua riflessione personale,sono sicuro che Maiorca è rimasto scosso da quell'esperienza,sarà tutto sicuramente vero,e allora? Oggi il mondo è pieno di dichiarazioni ad effetto come queste,soprattutto per motivare la fine di certe situazioni o per discolparsi da alcuni comportamenti,è chiaro che per la nostra disciplina sono frasi molto pesanti,soprattutto per il pulpito dal quale provengono. Purtroppo c'è poco da fare,io non mi sento neanche di prendermela con lui,sarà stata sicuramente un'esperienza poco piacevole e tutte le reazioni della nostra mente a tali episodi possono essere diverse e quindi vanno secondo me rispettate.L'unica cosa che posso dire è che proprio per l'amore del mare che accomuna tutti noi ad Enzo Maiorca,lui forse avrebbe dovuto tenere conto del nostro mondo al quale tra l'altro ha appartenuto ed avere un pò più di rispetto nei confronti di persone che sono unite a lui dal grande amore per il mare e per le quali lui comunque ha rappresentato un qualcosa di importante. Un caro saluto a tutti Andrea Raulli Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Fabio Carbone Inviato Aprile 21, 2003 Segnala Condividi Inviato Aprile 21, 2003 Ciao accomuna tutti noi ad Enzo Maiorca,lui forse avrebbe dovuto tenere conto del nostro mondo al quale tra l'altro ha appartenuto ed avere un pò più di rispetto nei confronti di persone che sono unite a lui dal grande amore per il mare e per le quali lui comunque ha rappresentato un qualcosa di importante. Un caro saluto a tutti Andrea Raulli trovo spesso, di persone che si lamentano di questo o di quel personaggio illustre che che per un motivo o altro hanno cambiato direzione di marcia senza curarsi di cosa hanno lasciato alle spalle.........e allora!? Vogliamo fare una campagna contro codesti personaggi!?..........chi pensate ci rimetterebbe di più!? vogliamo scandagliare il passato per scoprire degli scheletri negli armadi di queste persone........e poi!? lasciamo stare.........dedichiamoci a far conoscere i lati positivi del nostro sport, che è meglio Maiorca ci ha screditati ancora una volta di più ( anche se non direttamente) ........accettiamola così come è venuta, tanto non sarà l'ultima. Capisco anche simone, si infrangono dei miti ( per chi ce li hà) , ma i miti non sono sempre come uno se li immaggina dal di fuori..........poi ognuno è libero nel corso della sua storia di cambiare direzione come meglio gli conviene........e non sono d'accordo con chi dice che non si dovrebbe sputare nel piatto dove si è mangiato fino ad allora ( scusate ), e non voglio analizare neanche le motivazioni che abbiano spinto a farlo ( possono essere molteplici effimere , profonde , o di comodo) non tocca a mè giudicare .........se il personaggio in questione vuole far cambiare la coscienza di qualcuno con il suo racconto o vuole aizzare ulteriormente gli ambientalisti contro la categoria bè.........lo trovo mediamente normale( non condivido per taluni aspetti....ma), ha cambiato pelle e quindi difende la nuova categoria di appartenenza ........non trovo nulla da eccepire! cosa vi aspettavate dicesse " ho scusate , sono stato un buon pescatore col fucile , andavo prima con le bombole ( quando non era vietato) poi in apnea ....che bei ricordi .......ora sono un ambientalista ma non rinnego nulla "....bè insomma......approfitta della sua immaggine..........avrà imparato da qualche buon "politico"attuale. Sarebbe diverso, se sparasse a zero senza alcun motivo! concentriamoci su noi stessi e su ciò che possiamo fare nel nostro piccolo! e andiamo in mare.........e ognuno se lo goda come meglio gli pare nel rispetto delle regole............... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luciano Cottu Inviato Aprile 21, 2003 Segnala Condividi Inviato Aprile 21, 2003 Senz'altro Majorca è arrivato a quella conclusione, per certi versi condita di retorica solo dopo aver fatto il pescatore subacqueo per molto tempo. La maturazione dell' uomo, quindi dall' esperienza e testimonianza di questo grande personaggio, giustifica eticamente la forma di prelievo venatorio. E' arrivato a quelle conclusioni "dopo", non prima, ha fatto una sua scelta, ma solo dopo essere passato per l'esperienza culturale della pesca subacquea. Rispetto la sua scelta e lui rispetta la mia. saluti Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite emmelle Inviato Aprile 22, 2003 Segnala Condividi Inviato Aprile 22, 2003 Con tutto il rispetto e la riconoscenza per Maiorca e ciò che ha fatto per la subacquea penso che abbia centrato il bersaglio l'amico Bertini.....anzi De Andrè! Non è il primo e non sarà l'ultimo che ad un certo punto della vita rinnegherà il passato...... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MadMorgaN Inviato Aprile 22, 2003 Segnala Condividi Inviato Aprile 22, 2003 be ognuno la pensa come vuole e dice cio' che vuole ,e' vero che questa storiellina gira da parecchi decenni e non appartiene neppure a lui,ma ognuno si costruisce addosso il personaggio che vuole. non mangia affatto solo frutta,anzi sul pesce ci si butta peso morto e la maggior parte dei suoi records sono stai pagati sempre con i soldi di anni ed anni di pescate. marco di dato ,siracusa. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Simone Belloni Pasquinelli Inviato Aprile 22, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 22, 2003 Opsssss... si scoprono gli altarini? Ma quante ossa ci vogliono per fare uno scheletro nell'armadio? Le Nostre sicuro! P.S. Ma lasciamo perdere, va! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite pesca_sub Inviato Aprile 22, 2003 Segnala Condividi Inviato Aprile 22, 2003 Non si tratta di non rispettare le opinioni di Maiorca o dei suoi fans. Anche io sono un suo fan e rispetto le sue idee come quelle di chiunque, pur non condividendole. Però, mi sembra che un messaggio del genere, detto da un personaggio legato a doppio filo al WWF, sia comunque un modo per gettare cattiva luce sui pescatori in apnea. Non dico che l'abbia fatto apposta, però avrei gradito una precisazione del tipo: "io ho fatto questa scelta ma ritengo che chi non l'abbia fatta debba meritare tutto il mio rispetto nonchè il rispetto degli ambientalisti". Proprio quel rispetto per l'opinione altrui che certi "integralisti" non conoscono affatto! Ciao, Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Fabio Carbone Inviato Aprile 22, 2003 Segnala Condividi Inviato Aprile 22, 2003 P.S. Ma lasciamo perdere, va! caro simone, non è tutt'oro quello che luccica ....in generale! Chi non ha mai peccato .........scagli la prima freccia! simò , pensiamo come riparare a questi danni, che è meglio! La tua amarezza è più che giustificata e la condivido: Maiorca lasciamolo perdere..........sient'ammè! un abbraccio Fabio. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Simone Belloni Pasquinelli Inviato Aprile 22, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 22, 2003 Cert' sient'atte Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Inviato Aprile 22, 2003 Segnala Condividi Inviato Aprile 22, 2003 Salve ragazzi, per saperne di più sul come, quando e perchè Maiorca ha smesso di pescare basta leggere il suo libro " A CAPOFITTO NEL TURCHINO" edito da Mursia nella collana "Mondo Sottomarino". Nel libro non si parla solo dei records ma si parte dagli esordi del Maiorca subacqueo e dalla molla che allora muoveva i primi passi di tutti i sub : la Caccia. Chi non conosce il libro lo deve leggere e troverà tra le sue righe la motivazione di una scelta. Da rispettare come noi vogliamo che sia rispettata la nostra. Saluti. Mauro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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