ziguela Inviato Giugno 25, 2008 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2008 ma quale vanno raccolte?? ce ne stanno di viola, verdi, bianche rosse..... o tutte sono buone?? magari una volta che cappotto..... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Alextunnaria Inviato Giugno 25, 2008 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2008 Mha io non ho mai scelto l'una o l'altra. Le prendo e basta, grandi, piccole, verdi, bianche, rosa! sono la fine del mondo, anche se.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
julu Inviato Luglio 11, 2008 Segnala Condividi Inviato Luglio 11, 2008 io mi sono deciso dopo aver visto un punto della costa dove era pieno... allora sfato ogni dubbio le attinie si prendono con il coltello tagliando il gambo poi una volta a casa si puliscono bene e si fanno fritte dorate devo dire che la mia ragazza a fatto uin po' di resistenza ma poii le ha assaggiate dice che sanno di broccoli Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Salvino Inviato Luglio 11, 2008 Segnala Condividi Inviato Luglio 11, 2008 io mi sono deciso dopo aver visto un punto della costa dove era pieno... allora sfato ogni dubbio le attinie si prendono con il coltello tagliando il gambo poi una volta a casa si puliscono bene e si fanno fritte dorate devo dire che la mia ragazza a fatto uin po' di resistenza ma poii le ha assaggiate dice che sanno di broccoli si prendono intere Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
longhifanti Inviato Ottobre 19, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 19, 2008 ciao, come pescatore in apnea sono decisamente una frana, almeno per ora, e in pratica lo devo al fatto che ogni volta che entravo in acqua il mio obbienttivo principale era: 0rziadas!!! per cui mi sono fatto un pò d'esperienza. Dunque anzitutto io le divido in due grandi gruppi: 1le stronze: Sembrano trasparenti, hanno i tentacoli piccoli sembrano enormi mentre in realtà sono delle colonie di anemoni piccoli che appena sfiori si spostano con le loro ventose e diventano irraggiungibili...quando vedete quelle lascialtele perdere che è una perdita di tempo. 2le buone: SOno quelle con i tentacoli lunghi volte giallini a volte con la punta viola o verde...fregatevene del colore, sono buone tutte Le tecniche che uso per prenderle cambiano dal fondale e dalla profondità. Quando c'è fondale pietroso spesso sollevando pietre di piccole dimensioni le trovi attaccate sotto e lì basta il coltello e il gioco è fatto. Quando invece il fondale è ricco di anfratti tolgo i guanti, tocco l'anemone delicatamente fino a raggiungere col l'indice la ventosa e poi con un movimento deciso la scollo e viente via intera...ci vuole pratica per tirarla fuori intera però una volta imparata la tecnica rende. Il problema è che spesso dentro l'anemone c'è il granchietto suo amichetto che è pronto a pinzare il malcapitato dito... Per la cottura ne ho provate diverse di ricette ma la migliore è insemolate e fritte però l'olio dev'essere caldissimo altrimenti si inzuppano e poi la cottura non deve esere eccessiva, un minuto al massimo altrimenti perdono un pò in bontà. Altra uso improprio è quello di prenderne una decina e aggiungerle alla pasta coi ricci...vi assicuro che viene fuori un primo spettacolare... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
algamare07 Inviato Ottobre 19, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 19, 2008 le voglio assaggià !!!!!!!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
longhifanti Inviato Ottobre 19, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 19, 2008 eheheheh buongustaio :D Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mikyu80 Inviato Ottobre 29, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 29, 2008 ciao, come pescatore in apnea sono decisamente una frana, almeno per ora, e in pratica lo devo al fatto che ogni volta che entravo in acqua il mio obbienttivo principale era: 0rziadas!!! per cui mi sono fatto un pò d'esperienza. Dunque anzitutto io le divido in due grandi gruppi: 1le stronze: Sembrano trasparenti, hanno i tentacoli piccoli sembrano enormi mentre in realtà sono delle colonie di anemoni piccoli che appena sfiori si spostano con le loro ventose e diventano irraggiungibili...quando vedete quelle lascialtele perdere che è una perdita di tempo. 2le buone: SOno quelle con i tentacoli lunghi volte giallini a volte con la punta viola o verde...fregatevene del colore, sono buone tutte Le tecniche che uso per prenderle cambiano dal fondale e dalla profondità. Quando c'è fondale pietroso spesso sollevando pietre di piccole dimensioni le trovi attaccate sotto e lì basta il coltello e il gioco è fatto. Quando invece il fondale è ricco di anfratti tolgo i guanti, tocco l'anemone delicatamente fino a raggiungere col l'indice la ventosa e poi con un movimento deciso la scollo e viente via intera...ci vuole pratica per tirarla fuori intera però una volta imparata la tecnica rende. Il problema è che spesso dentro l'anemone c'è il granchietto suo amichetto che è pronto a pinzare il malcapitato dito... Per la cottura ne ho provate diverse di ricette ma la migliore è insemolate e fritte però l'olio dev'essere caldissimo altrimenti si inzuppano e poi la cottura non deve esere eccessiva, un minuto al massimo altrimenti perdono un pò in bontà. Altra uso improprio è quello di prenderne una decina e aggiungerle alla pasta coi ricci...vi assicuro che viene fuori un primo spettacolare... CAVOLO DALLE MIE PARTI NE è PIENO.......... devo fare una prova vi farò sapere.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
longhifanti Inviato Novembre 1, 2008 Segnala Condividi Inviato Novembre 1, 2008 Una cosa che ho notato è che spesso rimani fermo nello stesso posto in acqua bassa per qualche minuto e mentre lavori con l'attinia se stai attento noti non poche code ronzarti attorno... Si trasforma in un'aspetto poco canonico insomma :D Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Dani Inviato Agosto 7, 2010 Segnala Condividi Inviato Agosto 7, 2010 ma si preparano con tutto il gambo, insomma a casa si devono solo scolare, infarinare e friggere?, chi le prepara avrebbe il buon cuore di descrivere tutto il procedimento in cucina please!!!. P.s. sulla pizza bianca intendete quella con la sola mozzarella e orziadas già fritte? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ciappuzzo Inviato Agosto 9, 2010 Segnala Condividi Inviato Agosto 9, 2010 ma si preparano con tutto il gambo, insomma a casa si devono solo scolare, infarinare e friggere?, chi le prepara avrebbe il buon cuore di descrivere tutto il procedimento in cucina please!!!. P.s. sulla pizza bianca intendete quella con la sola mozzarella e orziadas già fritte? la pizza bianca si ma le orciadas si mettono crude prima di infornare! devi cuocerle intere,sia che ci fai il sugo per la pasta e in questo caso si aquagliano proprio,sia che le friggi. c'è chi le passa prima nella farina e poi nella semola sottilissima,chi le passa solo nella farina e chi solo nella semola,a piacere e a seconda della disponibilità dell'una e dell'altra,l'importante è che siano ben pulite da eventuali pezzetti di roccia e granelli di sabbia OVVIAMENTE E ESCLUSIVAMENTE CON ACQUA DI MARE,meglio direrettamente nel luogo di raccolta. volendo si possono pure congelare,dato che non si conservano per molto max una giornata in frigo in un tupperware o come si chiamano,con l'acqua e ovviamente porzionate. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
catandrea84 Inviato Settembre 1, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 1, 2010 Per la cottura ne ho provate diverse di ricette ma la migliore è insemolate e fritte però l'olio dev'essere caldissimo altrimenti si inzuppano e poi la cottura non deve esere eccessiva, un minuto al massimo altrimenti perdono un pò in bontà. Altra uso improprio è quello di prenderne una decina e aggiungerle alla pasta coi ricci...vi assicuro che viene fuori un primo spettacolare... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
algamare07 Inviato Settembre 1, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 1, 2010 ...daje e daje trovatele, le provo e metto dù foto Per la cottura ne ho provate diverse di ricette ma la migliore è insemolate e fritte però l'olio dev'essere caldissimo altrimenti si inzuppano e poi la cottura non deve esere eccessiva, un minuto al massimo altrimenti perdono un pò in bontà. Altra uso improprio è quello di prenderne una decina e aggiungerle alla pasta coi ricci...vi assicuro che viene fuori un primo spettacolare... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
manolo Inviato Settembre 3, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 3, 2010 si fanno fitte con la semola per prenderle basta un coltello da cucina meglio, se con la punta arrotondata,anche a mani nude infatti non hanno efetti urticanti sul palmo ma state ben attenti a non toccarvi in altre parti del corpo... a caglairi c'è una pizzeria che fa un a pizza bianca con ricci e orziadas ( qui o le chiami cosi o nonsanno di che parli..) un delizia assoluta!!! Ciao, qual'è il nome della pizzeria che bisogna andare a farci una zazzata!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
julu Inviato Settembre 5, 2010 Segnala Condividi Inviato Settembre 5, 2010 ...daje e daje trovatele, le provo e metto dù foto Per la cottura ne ho provate diverse di ricette ma la migliore è insemolate e fritte però l'olio dev'essere caldissimo altrimenti si inzuppano e poi la cottura non deve esere eccessiva, un minuto al massimo altrimenti perdono un pò in bontà. Altra uso improprio è quello di prenderne una decina e aggiungerle alla pasta coi ricci...vi assicuro che viene fuori un primo spettacolare... aldone mio se venivi in croazia con me c'è un posto dove non puoi camminare x quante ce ne sono!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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