Xe Organizemo Na' Pissa?

[mscampag]

Davvero una bella serata passata in compagnia, grazie anche ai maestri d'ascia che hanno portato le loro creature.

per Leo: L'anno passato non sono potuto venire all'incontro, pertanto questa era la prima volta... adesso vedo di capire come cambiare il mio nome utente e di trovarne un'altro più pronunciabile, visto che questo non vi piace; peccato era così bello

[cb72]

Leo, devi assolutamente girare le foto dei fucili di York e delle pale di Guido (Webian) sul forum attrezzature. E' un peccato che dei capolavori così rimangano confinati in un tread letto solo da noi.

[Leonardo]

le lasciamo un poco qui e poi faccio spostare i post sul 3d arbalegno!

[YORK]

Grazie ragassi! Troppo buoni!

[frenki]

Grande Leo na meravigia .

[Cosimo]

A Cosimo vedo che hai cambiato il Nik  bello il tuo avatar era nordica o era confederata?

<{POST_SNAPBACK}>

 

 

Trattasi di "branzinon veneto ciò", del peso di 4,420 kg (però io la spaccio per 4,5 kg, tanto per arrotondare ), pescato a Sottomarina alle primissime luci dell'alba il 01.10.2006.

 

Colgo l'occasione per fare una proposta a tutti i partecipanti della cena di venerdì sera allo scopo di conoscerci meglio anche dal punto di vista venatorio.

 

Vi propongo di indicare le vostre tecniche di pesca preferite, le attrezzature utilizzate, i luoghi di pesca frequentati, le quote operative in termine di profondità e ogni altro dettaglio che possa servire a far capire che tipo di pescatori siete. Così magari conoscendo livello e gusti di pesca si potrebbe organizzare con più oculaterzza delle uscite di pesca in compagnia .

 

Ovviamente essendo il promotore comincio io:

come tecnica di pesca preferisco indubbiamente l'aspetto sia esso in bassofondo (branzini, mormore, orate in Veneto) che in propfondità (denticiotti, palamite, ricciolette in Croazia e Puglia). Ogni tanto, quando vado in Puglia, mi cimento nella pesca in tana ai saraghi....ma con scarsi risultati <_< . Per quanto riguarda le attrezzature utilizzo fucili ad elastico dal 50 al 110 (tutti Omer), nei giorni di "nebbia" uso anche un 65 della Seac e ultimamente mi sto incaponendo con un SL Star mambizzato che mi sta facendo diventare scemo....perde aria dal grilletto da quando ho sostituito il perno di connessione originale con quello da 1,5 mm. Poi uso mute in spaccato/foderato da 3, da 5 e da 7 mm, pinne in tecnopolimero Cressi (in Veneto) e in carbonio C4 (in Croazia e Puglia), sul resto dell'attrezzatura si può tranquillamente sorvolare.

I posti che frequento sono:

1) Veneto: diga di Sottomarina e moletti dell'isola di Pellestrina. Quando riesco a trovare qualcuno che esca con me con il mio gommo smontabile da 4,2 m, frequento anche la laguna con ingresso da Fusina fino alla bocca di porto di Alberoni. Infine in qualche rara occasione sono andato a pesca sulle tegnue con la barca di un mio amico.

2) Croazia: lato est dell'Istria (da Moscenicka Draga a Brestova) e soprattutto Isola di Krk che ho girato ormai in lungo e in largo.

3) Puglia: tutti i posti da me elencati nella mia presentazione fatta sulla sezione "pesca sub" di questo forum.

Per quanto riguarda le quote operative queste dipendono ovviamente dallo stato di allenamento, posso dire che quando mi trovo in buone condizioni riesco tranquillamente a pescare in 15/18 metri con puntate intorno ai 23/25 metri con apnee che arrivano a 2' e 30". Al lago di Castelfranco ho fatto anche apnee intorno ai 3'20" alla piattaforma dei 15 m , il tutto misurato con il Nemo della Mares. Comunque mediamente pescando sui 15 m faccio apnee da 1'30" a 2'

Adesso tocca agli altri commensali. Forza ragazzi!!!

[YORK]

Eccomi qua',

Ciao Cosimo, aderisco subito alla tua iniziativa:

Le mie zone di pesca sono piu' o meno le stesse che pratichi tu , pesco quasi sempre con Paolo (non c'era alla cena) che ha uno Zar 43 con 50 cv yamaha 4t, (ho pescato spesso con il maestro Giulio ma da quando e' nata Emma mi vedo costretto a pescare durante la settimana piuttosto che al sabato come fa lui ) con particolare predilezione per la nuova lunata di S. Pietro e le soffolte di Pellestrina e del Lido, qualche rapida incursione in testa agli Alberoni, e se vado a Punta Sabbioni, prendo la barca e con mio cognato razzoliamo tra Punta Sabbioni e San Nicolo', la tecnica che preferisco e' l'aspetto sulla lunata e l'agguato nelle soffolte, non ho mai praticato la pesca in tana, forse per paura che mi possa passare alle spalle il bestione mentre guardo dentro ad un buco, ma credo che dalle nostre parti la cosa sia da rivalutare altrimenti non si spiega dove possa andare il pesce in quelle giornate dove, all'aspetto o all'agguato ,come diciamo noi, "no gira na coa" (non gira una coda),

Pesco con i miei fucili in legno ( ne ho 6) e normalmente mi porto appresso un 50ino, un 70ino e da quest'anno anche l'80 doppio elastico (che, alla sua prima uscita, mi ha sfruttato una bella orata di 600 gr sparata lunghissima sulla soffolta di Pellestrina) comunque ho anche un SL 50, un Sl 70 armati di fiocinone alla francese e uno sthealt 85 mambizzato.

La mia preda piu' grossa e' stata una spigola di 4 kg , quindi niente di che rispetto ad altri che possono aver nel loro carnet catture ben piu' "pesanti", l'ho catturata nella soffolta di Pellestrina (c'era anche Stefano che hai conosciuto alla cena) per puro caso, lei era sotto una tettoia con la testa fuori e ci stavo passando sopra alla fine della capovolta ....... un grandissimo c..lo.

[Leonardo]

Cosimo e come faccio a non evadere la tua richiesta, però ti metto prima una foto

Il mio personale Veneto, simile al tuo, parecchi già la conoscono, ma per i nuovi

arrivati è sempre un piacere mostrarla

http://img473.imageshack.us/img473/107/spig1pjz3.jpg

e qui trovi il Racconto Spigola 4,3 Kg

 

premessa a parte mi ritengo un pescatore ecletticamente scarso, cioè a seconda dei fondali e delle situazioni cerco di applicare la tecnica adeguata anche se non riesco ad eccellere in un specifica. Tra le mie preferite resta però l'agguato in pochissima acqua a patto da avere i ripari da sfruttare, quando gira pesce è quella che trovo più divertente, perchè mancando il fattore profondità la concentrazione viene assorbita dalla funzione venatoria, quindi è la più spensierata; la faccio nell'immediato basofondo con l'arbalete da 100 o all'occorrenza da 110 lungo le coste aperte e con buona visibilità oppure con il 75 tra i frangiflutti angusti che richiedono grande manegevolezza.

Molto significativo questo carniere realizzato con il 75 appositamente assemblato

qui il racconto Una Pescata molto particolare

 

MI piace anche quella in tana, ma per la scarsità di prede la effettuo ormai raramente.

 

Quando sono allenato riesco a fare l'aspetto ad una 15 di metri, in tana fino ad una ventina ed in caduta anche oltre.

Solitamente dove il luogo lo consente imposto l'uscita tra agguato e aspetto nei primi 15 metri, armato di arba da 100 o 110, per poi afferrare lo sfiondino dalla boa per insidiare eventuali pesci intanati.

Preda record Una spigola di 7 kg presa a Sapri nel 91

http://img85.imageshack.us/img85/117/branzinoppfy4.jpg

 

Posti frequentati: Veneto, Trieste, Istria (Salvore e Umago oppure Medveja e Koromacno), Kres, ma sono ancora alla ricerca di un posto che mi prenda particolarmente. Al Sud il Cilento, la costiera di Sapri e Maratea.

[Cosimo]

Caro Leo non posso far altro che complimentarmi con te per le bellissime prede e per i racconti appassionanti. Spero di riuscire a combinare con te qualche bella pescata in Croazia.

A york vorrei chiedere: visto che possiedi un oleo mambizzato vorrei sapere se con i fucili a pressione ha la stessa dimistichezza che hai con i legni???? Se ci sai fare con il monta/smonta degli oleo e relative modifiche, così come ci sai fare con la lavorazione della nobile essenza......sai, vorrei lucidare il codolo del pistone e il dente di ritegno per migliorare la dolcezza dello scatto del mamba. Secondo me questo è l'unico vero grande difetto dei fucili a pressione, però si tratta di una modifica che non mi fido di fare da solo. Tu saresti in grado di farlo e di insegnarmi?

[cb72]

Ecco qui la mia scheda:

Pesco prevalentemente sabato e domenica anche se nel periodo in cui il sole tramonta tardi non disdegno qualche pescata serale in settimana. Posti di solito sono le dighe sommerse del lido, raramente Alberoni/Pellestrina, più zona san Nicolò e Punta Sabbioni. Capita, se riesco a beccare le maree giuste, qualche incursione lagunare, ma di rado dato che la trasparenza dell' acqua nelle mie zone e mooooooooooolto inferiore a quelle delle zone da voi praticate.

Non sono un gran pescatore, quote operative medie di 5/6 metri, anche se capita il tuffo a 10-13 metri, (dopo devo scavare ).

In questi anni mi sono impegnato più sulla tecnica che sulla profondità anche per il fatto che spesso mi ritrovo da solo.

Quando invece esco con il mio abituale compagno di pesca (Frenki) ci limitiamo normalmente negli spostamenti anche a causa del tempo a disposizione, o della famiglia a seguito. Capita anche di avere una sfiga boia nei posti nuovi....vedi questa estate la regata velica con la boa di delimitazione del campo giusto sopra al relitto, oppure la nebbia esattamente sopra la zona prescelta .

Per il resto, in Croazia mai fatto pesca anche se quando facevo l' istruttore di sub bazzicavamo Rabac, Medveja, Moscenicka, Rovigno, Orsera, Krk e zone raggiungibili in barchetta.

Quest' anno per la prima volta sono andato a pesca nell' Argentario, dove mi sono divertito molto, (con Leo abbiamo anche bevuto molto ), ho visto dei bei pescione, ma ho sparato convinto fosse a tiro invece era "maschio"!!!!(per chi non conosce questo modo di dire, significa che, avendo gli attributi, mi ha incul... !! ).

Prediligo pesca all' aspetto e all' agguato, cercando di diversificare le prede per migliorare in varie tecniche. La preda più ricercata e chiaro rimane sempre "el sio" (banzino), ma devo ammettere che la soddisfazione di qualche orata o corvina che ho preso con una certa difficoltà ambientale non le dimenicherò mai!!!

Carnieri esagerati mai, pesce più grosso preso (a parte l' orata da 3 kg al mercato di Rialto ) branzino da 1,5 kg, ma il valore della pesatura la ritengo di poca soddisfazione (anche se non mi dispiace di certo) visto che un sarago da 8 etti al lido per me e per come l' ho preso ha maggior valore, o un merlo nero da 1 kg che non è così facile da trovare nelle nostre zone.

Insomma l' avete capito...cerco di giustificare la mia assoluta incompetenza....

Adesso che si acquisiscono nuove amicizie, spero ci si possa incontrare per scoprire posti e modi di pesca nuovi, perchè vedete, per me l' importante è realmente stare a mollo...l'acqua mi toglie tutto il peso di giornate di stress, la compagnia mi rallegra e il vino di Leo fa il resto

Ciao fioi...

Modificato Gennaio 31, 2008 da cb72

[YORK]

Caro Leo non posso far altro che complimentarmi con te per le bellissime prede e per i racconti appassionanti. Spero di riuscire a combinare con te qualche bella pescata in Croazia.

A york vorrei chiedere: visto che possiedi un oleo mambizzato vorrei sapere se con i fucili a pressione ha la stessa dimistichezza che hai con i legni???? Se ci sai fare con il monta/smonta degli oleo e relative modifiche, così come ci sai fare con la lavorazione della nobile essenza......sai, vorrei lucidare il codolo del pistone e il dente di ritegno per migliorare la dolcezza dello scatto del mamba. Secondo me questo è l'unico vero grande difetto dei fucili a pressione, però si tratta di una modifica che non mi fido di fare da solo. Tu saresti in grado di farlo e di insegnarmi?

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Ciao Cosimo

Scusami ma ho visto solo ora il tuo topic, le mie conoscenze per quanto riguardo gli oleo ,sono inversamente proporzionali a quelle sui legnetti, , pensa che per poter mambizzare lo stealth 85 ho ricorso all'esperienza del maestro Giulio, che di oleo ne ha smontati e rimontati in quantita', quindi mi sentirei di farti consigliare da lui non appena lo vedi in piscina, Comunque una volta vista l'operazione per il montaggio del Kit e' veramente semplice, in pratica si tratta di scaricare completamente il fucile, svitare la volata ., estrarre il pistone e sostituirlo con quello del kit dopo aver rabboccato l'olio, montare come da istruzioni la testata nuova nei suoi vari elementi, svitare il codolo dell'asta e rimontare nella giusta sequenza i vari o ring e otturatore e ripompare alle atm consigliate