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Fucili Di Serie, Assetto E Modifiche -


Quali eventuali correzioni di assetto e perchè?  

104 utenti hanno votato

  1. 1. Quali eventuali correzioni di assetto e perchè?

    • I fucili sono ben assettati dalla casa anche con accessori
      58
    • I fucili sono eccessivamente negativi in testa
      16
    • I fucili sono eccessivamente positivi in testa
      12
    • I fucili diventano negativi con mulinello montato
      12


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C4 monoscocca 115 doppio elastico da 20mm asta 160 7mm con perni e mulinello positivo in punta ,aggiunta di un pò di piombo.C4 mister carbon 96 singolo elastico da 20mm asta 130 6.5mm con tacche e mulinello,positivo in punta,regolare aggiunta di piombo.Omer T20 carbon 75 assetto perfetto dalla casa.

 

 

...ecco appunto... :whistling:

 

A.

Modificato da cartesio
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Per piu' di 6 anni ho utilizzato un Omer Excalibur Carbon da 90 allestito con:

Asta da 6mm e gomme da 16mm ed utilizzando poi un archetto piu' corto e rinforzato.

 

Con questo fucile ricordo la prima uscita in mare dove subito mi sono trovato alla grande.

Addirittura ricordo il senso di piacere che provavo a brandeggiarlo in acqua e sopratutto il primo tiro su di un Tordo nero da buona distanza che ho seccato malamente!!

Un fucile veramente efficente e ben bilanciato.

L'assetto in acqua era abbastanza positivo ma non mi ha mai creato il benche minimo problema.

 

Ho catturato di tutto e da posizioni spesse volte assurde.

Purtroppo lo scorso anno il fucile ha ceduto e si e' allagato.

 

Si e' cercato di rimediare riempendo il fusto di schiuma poliuretanica ma inevitabimente il fucile ha perso il suo assetto originale e non e' piu' stata la stessa cosa.

 

Quest'anno ho acquistato un paio di Comanche rispettivamente un 90 ed un 60.

Col 60 naturlamente non c'e' nessun problema ma col 90 a distanza di mesi di utilizzo accuso dei problemi assurdi in fase di tiro.

Certo il brandeggio di questo fucile e' diverso perche' il fusto e' in alluminio ed ho anche il mulinello sotto ma la questione incredibile e' che sto sbagliando e strappando pesci ad ogni pescata.

 

Non c'e' nessun problema di impugnatura o altro perche' il fucile l'ho acquistato proprio perche' l'impugnatura e' perfetta per la mia mano e la sento davvero bene ma i tiri che stavo facendo prima ora me li posso solo sognare.

 

Non ho ancora verificato bene ma credo che il problema stia nell'assetto troppo negativo e forse nel fatto che l'asta al momento dello sparo prende delle strane traiettorie.

 

Ieri ho inspiegabilmente sbagliato un sarago all'aspetto da distanza ridicola e strappato un grosso cefalo in tana a pochi cm di distanza,

 

Non ditemi che e' una questione di manico o abitudine al fucile perche' non e' possibile che ho sparato bene per piu' di 5 anni e all'improvviso sbaglio di tutto o nella migliore delle ipotesi prendo male il pesce come sucesso sull'ultima Orata e sull'ultima Spigola.

 

L'unica soluzione che mi e' venuta in mente e' quella di assemblare il fucile utilizzando un nuovo fusto in Carbonio molto robusto e rigido e sopratutto molto piu' leggero.

Lo voglio adattare alla testata e all'impugnatura col meccanismo di sgancio originali.

 

Vedremo un po che succede!!!

 

Cmq sono dell'idea che i fucili di serie debbano essere ben progettati non tanto sull'utilizzo del materiale " Una casa costrutrice puo decidere se utilizzare Carbonio o alluminio" ma sopratutto sull'assetto dell'arma in acqua!!

 

Cazzarola non puoi dare al cliente un fucile che in acqua con l'aggiunta di un mulinello diventa un piombo!!!

Ho provato fucili che sotto questo punto di vista sono davvero ingestibili e si prestano solo e soltanto a tiri piazzati in perfetta immobilita'!!

 

Ad esempio un 90 spesse volte viene utilizzato in basso fondale con mare mosso e forte risacca alla ricerca di spece di pesci che si muovono solo in presenza di certe condizioni meteo marine.

Ma il 90 e' in sostanza un arbalete molto polivalente e che si deve poter utilizzare in molteplici situazioni.

Percio questo fucile deve essere molto manegevole.

 

Credo quindi che bisogna lavorare molto sull'assetto che l'arma in questione deve tenere in acqua.

 

Io mi chiedo!!

Ma i test che si fanno prima di mettere in commercio un arma vengono fatti solo in piscina oppure solo con mare calmissimo e senza prendere in considerazione i mille fattori che possono entrare in gioco???

 

E va bene che uno deve anche farci la mano sull'arma che sta utilizzando ma a volte mi sembra che venga curato molto di piu' il materiale utilizzato e che si tralasci molto il discorso assetto dell'arma in acqua in molteplici situazioni e con armi di varie lunghezze.

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ciao andrea.....frog.. anche io avevo lo stesso problema con il comanche.poi sono passato al lengno, per un anno e sono usciti fuori problemi di brandeggio.alla fine ho provato un po tutti i fucili.ma quello che ho comprato e il nuovo della cressi. geronimo pro.e un sigor fucile. asetto neutro,buon brandeggio,fusto indeformabile,testata basculante ,calcio regolabile, regolabile il griletto,nuovo sgangia sagola .oggi lo provato in mare 1 giorno 2 giri di sagola,al primo tiro il fucile mi e sfuggito dalla mano. :bye::bye::bye:

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Visto che l'ho proposto io ...quattro parole chiarificatrici.............

 

Lungi da me l'idea che il fucile copra nella pesca un ruolo differente da quello che deve avere e cioè di "MERO STRUMENTO" è però anche vero che gli accessori come il mulinello o la scelta della sagola con cui imbobinarlo possono portare a variazioni di assetto importanti inoltre, io noto, guardando sui siti dei produttori, che alcuni mettono sul mercato fucili armati in modo che, soprattutto gli agguatisti ed comunque i pescatori delle coste, siano spesso portati a sostitire l'asta con una più leggera (es sul Black blade 90 trovo asta da 7.00 e gomme da 19,0 roba da caccia grossa).

Quindi escluderei dal ragionamento chi modifica i fucili per passione o fanatismo ma restingerei il discorso a coloro i quali lo vogliano modificare per esigenza.

 

Siete certi che tirare giù le gomme da 19. e l'asta da 7.00 per montare una 6.25 e gomme più sottili non porti a differenze di assetto rilevabili ??

E una gomma da 19/20 galleggia quanto una da 16 ??

 

Un'asta da 7.00 (x 130) pesa gr 393

6.50 pesa gr 338

6.25 pesa gr 313

6.00 pesa gr 288

 

tra la prima da 7.0 e quella da 6.00 ci sono 105 gr di differenza (+ 36%) .

Posso forse sostituirle indifferentemente ???

 

Ora il pensiero e solo ed esclusivamente questo: non sarebbe forse auspicabile che le case proponessero oltre al fucile completo la possibilità di acquistare un fucile nudo e fornire, a seconda, dell'asta , mulinello e gomme montate un eventuale kit di bilanciamento/assetto (studiato ah hoc per ogni settaggio) ???

 

Se poi avere un etto di acciaio in più sul fucile o in meno non cambia nulla..........allora...sarò certo io a sbagliarmi.

 

Non si ridurrebbero anche i tempi di adattamento, perchè sono concorde anch'io sul fatto che all'attrrezzo ci si adatti, andando ad impugnare un nuovo ficile oppure uno modificato ???

 

Se sul nostro forum, con grande frequenza, troviamo thread sulla scelta della gomme, le aste i settaggi...........un motivo ci sarà ?? oppure dobbiamo essere prevenuti e pensare, a priori, che tutti coloro che mettono le mani nel fucile è perchè non sanno valorizzare il pescatore ?? qualche volta sarà certamente così ma sempre...temo di no !

 

Le impugnature regolabili, anatomiche, non sono forse un passo verso il pescatore ??? quanti altri passi si potrebbero compiere ??

 

grazie a tutti coloro che dedicheranno un secondo del loro tempo alla mia curiosità. :clover:

 

:bye:

Modificato da Andrea Zani
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Io uso fucili omer e sono ben assettati di fabbrica. L'unica cosa che faccio sul 90 è mettere un asta da 123 e elastici leggermente più tirati e aggiungo 15 gr in punta perchè altrimenti è troppo leggero in punta. Uso la 123 perchè con la 130 quando "anguilleggio" tra i sassi (a fucile arretrato) a volte vado a sbattere con la punta, con la 123 ci passo bene (questi pescatori subacquei sono una gabbia di matti... :huh: ). :bye:

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ho usato fucili ad elastico della beuchat, omer e cressi e mi sembravano ok come da casa madre (forse il cressi 100 un pò positivo in punta) uso anche oleopneumatici serie sten anche questi ok, solo sul ciranò 110 ho dovuto mettere un galleggiante in testata perchè veramente "pesante"

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  • 3 settimane dopo...
Ospite mistral

interessante, questo sondaggio...

Mi ha ricordato che l'ultimo fucile "di serie" che ho avuto era un cressi SL star 70, alla radio quell'estate passavano i Dire Dtraits e Michael Jackson :D:D ; dopo di quello solo fucili (pochi) regalatimi già usati, o acquistati di seconda mano. Tutti con vari cambi aste, elastici, e robe varie già addosso.

 

:bye:

Mistral

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  • 4 mesi dopo...
  • 4 mesi dopo...

Io ho risposto che sono ok dalla casa. Questo xchè ho utilizzato un omer per un anno intero di serie e x l'esperienza che ho maturato mi sembra ok. Quest'anno visto che l'asta originale giace all'abissale profondità di 4mt incastrata in una tana l'ho modificato con gomme da 19 e asta 6,25 con pernetti x facilità di caricamento. Anche io ho dovuto aggiungere un po di peso in testa ai 2 legnetti che ho costruito l'inverno scorso.

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  • 1 mese dopo...

Credo sia logico che ad ogni modifica, corrisponda un'alterazione dell'equilibrio dell'arma inizialmente esistente.

 

Ho però notato quasi sempre che il fucile, così come viene venduto originariamente, ha il miglior compromesso in termini di bilanciamento e prestazioni.

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  • 5 mesi dopo...
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