Frattura Del Perone...ciao Mare

[Massimo Malpieri]

......Altra domanda:la placca metallica può creare problemi in immersione sotto forma di emboli o altro del genere?

 

nell'immersione in apnea non crea nessun problema; nell'immersione con ARA il focolaio di frattura, causa la minor irrorazione sanguigna del callo osseo, può rappresentare una zona di possibile danno decompressivo (PDD), ma basta allungare leggermente i tempi di decompressione (quando prevista) o effettuare uno stop di 5 minuti a 3 metri (nelle immersioni in curva) per allontanare il pericolo.

 

Mi raccomando non ingrassare a forza di cannoli e dolci vari.

Modificato Agosto 28, 2007 da Massimo Malpieri

[siccia]

......Altra domanda:la placca metallica può creare problemi in immersione sotto forma di emboli o altro del genere?

 

nell'immersione in apnea non crea nessun problema; nell'immersione con ARA il focolaio di frattura, causa la minor irrorazione sanguigna del callo osseo, può rappresentare una zona di possibile danno decompressivo (PDD), ma basta allungare leggermente i tempi di decompressione (quando prevista) o effettuare uno stop di 5 minuti a 3 metri (nelle immersioni in curva) per allontanare il pericolo.

 

Mi raccomando non ingrassare a forza di cannoli e dolci vari.

No no,da quando mi sono rotto mangio la metà di prima .

La situazione attuale è la seguente:ho fatto grossi passi in avanti per la mobilità articolare e la forza della caviglia,i dolori bestiali della fisioterapia sembrano passati da alcuni giorni e sono tutto uno scricchiolio...insomma mi sto sbloccando.

L'altro ieri mi ha controllato l'ortopedico secondo cui posso iniziare a caricare la gamba e così sto facendo.

Problema:la caviglia sembra un cotechino.

Secondo il medico è normale ma a causa dei problemi circolatori non se ne parla di andare a mare.

A questo punto Doc le pongo una domanda simile alla precedente, ma anzichè riferirmi alla placca la "giro" alla caviglia gonfia: il gonfiore controindica veramente la pesca in apnea perchè si potrebbe rischiare un embolo?

Grazie,un saluto

[Massimo Malpieri]

il gonfiore è conseguenza della fisioterpia e dell'intervento e mano a mano passerà, quindi come già detto nessun problema (questa caro mio si chiama sindrome dello SQUALAUS CACALIPPOSO ).

 

piuttosto perchè non chiedi di fare un pò di sedute di ossigeno terapia iperbarica (OTI)? sicuramente ne trarresti un grosso giovamento sia come riconsolidazione ossea che nel far diminuire l'edema (gonfiore) della regione; probabile che ti diranno che non serve, che vai bene così e le solite cose di chi non sà di cosa gli stai parlando, tu insisti e digli che sei stato visto da qualche luminare universitario che te l'ha prescritta.

Modificato Settembre 1, 2007 da Massimo Malpieri

[siccia]

Buona sera dottori,in un'altra discussione ho letto dei rischi di embolia grassosa che si corrono nel momento in cui ci si immerge con un osso in fase di calcificazione.

Le domande a questo punto sono le seguenti:

-considerando che sono giovane,quanto tempo passa mediamente affinchè un osso sia totalmente calcificato?

-mi sono rotto sto perone(dicono maleolo peroneale ma la frattura è tre dita sopra il malleolo..) il 18 di luglio,ho tolto il gesso dopo 25 giorni,in 15 giorni ho recuperato una buona articolarità(si dice così?) della caviglia,dopo 20 giorni sono passato ad una sola stampella,da qualche giorno cammino senza stampelle(ovviamente zoppico ,ma neanche tanto...),anche se ufficilamente la stampella l'abbandonerò lunedì prossimo, e ogni giorno che passa il polpaccio prende sempre più tono(ma ancora bisogna lavorarci) grazie alla fisioterapia e al nuoto a mare.

La caviglia inoltre è quasi sgonfia.

Se provassi a nuotare con un paio di pinne lunghe ma morbide(tipo rondine gara) potrei trarre beneficio in termini di un miglioramento del tono muscolare e della caviglia,o ancora è presto e rischio un'infiammazione?

 

-Pensate che per la fine di ottobre-primi di novembre potrò tornare a pescare?

 

Ancora non ho fatto sedute di OTI,come diceva lei dottor Malpieri i medici tendono a lasciar fare alla natura e a trascurare questo metodo terapeudico,tuttavia non è escluso che uno di questi giorni io mandi tutti a quel paese e vada a farmi qualche seduta,devo tornare a mare al più presto!!!

Modificato Settembre 15, 2007 da siccia

[Ospite magosub88]

In realtà non capisco l'altro pescatore che va a farsi il crociato il 4 di Agosto

 

 

ciao...se ti riferivi a me,mi sono operato il 3 di agosto al legamento perchè innanzitutto prima non potevo dal momento che i tempi di attesa seppur in una clinica privata sono assurdi,secondariamente perchè non potevo più andare avanti a ghiaccio ed antildolorifici....ciao

[Massimo Malpieri]

.......Le domande a questo punto sono le seguenti:

 

-considerando che sono giovane,quanto tempo passa mediamente affinchè un osso sia totalmente calcificato?

 

Dipende da soggetto a soggetto non esiste una tabella standard, comunque non meno di 60 giorni

 

-mi sono rotto sto perone(dicono maleolo peroneale ma la frattura è tre dita sopra il malleolo..) il 18 di luglio,ho tolto il gesso dopo 25 giorni,in 15 giorni ho recuperato una buona articolarità(si dice così?) della caviglia,dopo 20 giorni sono passato ad una sola stampella,da qualche giorno cammino senza stampelle(ovviamente zoppico ,ma neanche tanto...),anche se ufficilamente la stampella l'abbandonerò lunedì prossimo, e ogni giorno che passa il polpaccio prende sempre più tono(ma ancora bisogna lavorarci) grazie alla fisioterapia e al nuoto a mare.

La caviglia inoltre è quasi sgonfia.

Se provassi a nuotare con un paio di pinne lunghe ma morbide(tipo rondine gara) potrei trarre beneficio in termini di un miglioramento del tono muscolare e della caviglia,o ancora è presto e rischio un'infiammazione?

 

E' ancora presto, aspetta almeno altri 10 giorni.

 

-Pensate che per la fine di ottobre-primi di novembre potrò tornare a pescare?

 

Quasi certamente sì.

 

Ancora non ho fatto sedute di OTI,come diceva lei dottor Malpieri i medici tendono a lasciar fare alla natura e a trascurare questo metodo terapeudico,tuttavia non è escluso che uno di questi giorni io mandi tutti a quel paese e vada a farmi qualche seduta,devo tornare a mare al più presto!!!

 

E cosa aspetti che ti portino la camera iperbarica a casa? Quello dei colleghi è il tipico ragionamento di chi non sà neanche cosa sia l'OTI; vai a farti trattare che accelleri l'ossificazione.

Modificato Settembre 21, 2007 da Massimo Malpieri

[siccia]

Se provassi a nuotare con un paio di pinne lunghe ma morbide(tipo rondine gara) potrei trarre beneficio in termini di un miglioramento del tono muscolare e della caviglia,o ancora è presto e rischio un'infiammazione?

 

E' ancora presto, aspetta almeno altri 10 giorni.

 

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Ahi...

In questi giorni ho provato ad usarle(probabilmente ho fatto una cazzata),la prima volta le ho tolte dopo 10 minuti perchè la caviglia faceva fatica,poi ho ripetuto la prova altre tre volte e non ho avuto nessun problema,oggi e ieri ho pinneggiato mezz'ora abbondante di seguito senza nessun fastidio,ma stavo un pò in apprensione.

 

Quindi abbandono e riprendo fra 10 giorni?

 

lo so,sto rompendo,abbia pazienza, appena mi riprendrò i miei messaggi si ridurranno in modo esponenziale e se si dovesse trovare a passare da queste parti vedrò di farla pescare in un posto "serio" ,grazie

Modificato Settembre 21, 2007 da siccia

[Massimo Malpieri]

Ahi...

In questi giorni ho provato ad usarle(probabilmente ho fatto una cazzata),la prima volta le ho tolte dopo 10 minuti perchè la caviglia faceva fatica,poi ho ripetuto la prova altre tre volte e non ho avuto nessun problema,oggi e ieri ho pinneggiato mezz'ora abbondante di seguito senza nessun fastidio,ma stavo un pò in apprensione.

 

Quindi abbandono e riprendo fra 10 giorni?

 

lo so,sto rompendo,abbia pazienza, appena mi riprendrò i miei messaggi si ridurranno in modo esponenziale e se si dovesse trovare a passare da queste parti vedrò di farla pescare in un posto "serio" ,grazie

 

 

ormai hai cominciato quindi continua (10 - 15 minuti, non di più).

 

per quanto riguarda la pesca, mi dispiace ma non vado con gli amici di Nuccio (poi s'ingelosisce) http://i11.tinypic.com/4kurga8.gif

[siccia]

Buona sera Dottore,il calvario continua.

Ieri ho fatto un controllo dall'ortopedico che mi ha operato(voleva vedere le radiografie di questi giorni) e le conclusioni sono state le seguenti: sto producendo moltissimo calcio in corrispondenza della frattura,ce n'è tanto che non si deposita solo sulla parte interessata ma anche altrove...,infatti è presente della calcificazione tra tibia e perone quasi a formare un ponticello,ma dicono che siccome non riguarda l'articolazione non mi dovrebbe dare fstidio...

Quanto alla frattura vera e propria l'ortopedico dice che è praticamente guarita ma appena s'è parlato di immersione in apnea di un certo livello ha subito messo le mani avanti,perchè c'è ancora un pezzetto di frattura scoperta e non vuole rischiare...

Morale: fra 45 giorni ci vediamo con nuove radiografie e nel frattempo mi ha tassativamente vietato di pescare,posso solo nuotare e fare fisioterapia come ho sempre fatto fin'ora.

Evito ogni commento perchè non mi sembra il caso di fare la vittima,nè posso chiederle se lei è d'accordo perchè non so come farle vedere gli RX...e mi intereserebbe veramente il suo parere, anche perchè l'ortopedico per sua ammissione non è pratico di immersioni in apnea e tutti quei giorni(sperando che siano solo quelli) li giustifica con la prudenza che in questi casi non è mai troppa.

 

Comunque se lei fosse interessato a vedere le radiografie e conoscesse un metodo efficace per visualizzarle tramite internet(ho provato con la scansione ma si vede poco secondo me)...io sono ovviamente sempre pronto a mandargliele.

 

La domanda che vorrei porle,invece,non riguarda la frattura ma il legamento,per essere precisi quello deltoideo.

L'ortopedico mi ha infatti detto che osservando le radiografie precedenti all'intervento s'era accorto che due ossa erano troppo distanti e ciò voleva dire che il legamento deltoideo s'era rotto.

Oggi per sicurezza ho fatto un'ecografia(la placca è d'acciaio e non posso fare risonanza...) e il medico mi ha confermato che il mio legamento è in fase di rimarginazione(le due ossa distanti si sono riavvicinate con la placca) ma è sempre rotto,gli altri sembrano sani(anche se io ho un dolore lancinante quando faccio certi movimenti),poi ho i tendini un pò infiammati e ,sembra, nient'altro

 

 

-Domande-

1 )A parte che non capisco perchè non mi abbiano avvisato subito del legamento rotto,quanto impiega un legamento a guarire(quando guarisce da solo)?

2) Come le scrissi pinneggiare non mi crea nessun problema,tranne quando ruoto il piede in un certo modo e in quel caso ho dolore(ma questo mi succede anche quando non pinneggio).

La pinneggiata può rallentare la guarigione del legamento?

 

Mi deve scusare ma preferisco essere magari prolisso piuttosto che troppo sintetico,in modo da darle un quadro chiaro della situazione.

Sperando di non abusare della sua disponibilità la saluto e la ringrazio per l'eventuale risposta

 

 

Fabio

Modificato Ottobre 5, 2007 da siccia

[Massimo Malpieri]

ribadisco terapia iperbarica per rimarginare la rima di frattura poi tutto il resto è di pertinenza specialistica ortopedica (e mi sembra che il tuo brancoli nel buio).

Se stavi quì era un pezzo che stavi bene., te lo garantisco.

[siccia]

Buona sera Doc,intanto come sta suo figlio?

 

Poi...ho una tendinite al tendine estensore anteriore(sempre la gamba "offesa"), molto probabilmente a causa di troppo tempo trascorso sul tapis roulant a camminare durante la fisioterapia(solo ed esclusivamente colpa mia e della mia maledetta fretta di guarire).

 

Che sia tendinite l'ha detto l'esito dell'ecografia(non posso fare risonanza per via della placca d'acciaio), che ha evidenziato la presenza di tenosinovite in corrispondenza del suddetto tendine e un danno al legamento deltoideo che per fortuna sembra sia stia rimarginando da sè.

 

Un mese fa l'ortopedico mi consigliò di sospendere la normale fisioterapia a terra e fare soltanto nuoto...bene il giorno dopo il suo controllo sono comparsi i dolori al tendine .

Il fisiatra del centro presso cui facevo fisioterapia mi ha allora raccomandato di stare a riposo a terra,ghiaccio 3 volte al giorno,qualche ciclo di antiinfiammatorio in bustine di max 7 giorni(cicli intervallati tra loro da non meno di 12-15 giorni) e 5 volte a settimana un quarto d'ora di laser presso il cetro di fisioterapia.

 

Ebbene questo fastidio ancora non passa,zoppico a causa del dolore e l'unico momento in cui ho solievo è quando vado in piscina.

 

Domande:

1)Condivide la cura a cui mi stanno sottoponendo per far passare sta tendinite(dopo un mese di cure con pochissimi miglioramenti comincio a dubitare di chi mi sta curando)?

2) Il tendine che mi fa male sta sul lato esterno della monta del piede(il dolore maggiore è all'altezza della caviglia,accanto al malleolo peroneale),infatti ho dolore solo se ho un carico laterale,mentre invece va tutto bene se il carico è centrale o sul lato interno del piede; nuoto mediamente una quarantina di minuti per due volte a settimana e senza alcun dolore.

Devo forse smettere anche di nuotare?Nuoto troppo a lungo?

3)Anche se l'osso fosse guarito del tutto,è esclusa ogni possibilità di andare a pescare?

 

Grazie e un saluto

Modificato Novembre 3, 2007 da siccia