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Fermo Pesca In Sicilia...


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Salve a tutti, dopo un bel periodo di tempo che non vado a mare per pescare in Sicilia, l'astinenza mi porta sempre ad andare a fare passeggiate lungo i litorali palermitani e trapanesi, luoghi in cui vivo e studio, e per cui nutro un forte legame; ciò che vedo spesso in acqua, sono palloni e sub che pescano come se nulla fosse, anche dietro i frangiflutti dei porti; vedo persone che si vanno a fare i week-end di pesca nelle Egadi, e vedo i cosidetti "rizzari", che spogliano i fondali trapanesi (specie zona Biscione e Calamancina) fino all'ultimo riccio e non solo, utilizzando o barche o acquascooter, inoltre vedo calare reti per Salpe nel sottocosta e naturalmente i cosidetti "Palangari" per Saraghi nel sottocosta; come se non bastasse, quando si parla con alcuni pescasub, di fermo pesca, si viene presi per fessi. Io sono dell'idea che il fermo pesca DEVE ESSERE RISPETTATO, però queste normative devono essere di carattere generale e quindi rispettate da tutti. Ho voluto descrivere quale è la situazione dalle mie parti, per farvi comprendere come alcune persone (purtroppo molte), non hanno alcuna sensibilità nel rispetto del mare e ciò che è peggio, è che non hanno rispetto dalla legge. Cosa si potrebbe fare per riprendere questa situazione? Voi come vi comportereste? Cosa c'è di sbagliato nel rispettare delle semplici regole? Cosa è venuto a mancare nell'organizzazione del rispetto di questa legge? Be non voglio che rispondiate a tutte le domande... ma sapere cosa ne pensiate di tutto ciò. Grazie.

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Vedi...nella pesca subacquea si stanno venendo a creare le stesse situazioni che caratterizzavano il periodo del proibizionismo,cioè leggi super restrittive(non semplici regole) e sempre più persone che le infrangono.

Ciò è sbagliato(da qualsiasi punto di vista) ma resta un fatto.

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Salve a tutti, dopo un bel periodo di tempo che non vado a mare per pescare in Sicilia, l'astinenza mi porta sempre ad andare a fare passeggiate lungo i litorali palermitani e trapanesi, luoghi in cui vivo e studio, e per cui nutro un forte legame; ciò che vedo spesso in acqua, sono palloni e sub che pescano come se nulla fosse, anche dietro i frangiflutti dei porti; vedo persone che si vanno a fare i week-end di pesca nelle Egadi, e vedo i cosidetti "rizzari", che spogliano i fondali trapanesi (specie zona Biscione e Calamancina) fino all'ultimo riccio e non solo, utilizzando o barche o acquascooter, inoltre vedo calare reti per Salpe nel sottocosta e naturalmente i cosidetti "Palangari" per Saraghi nel sottocosta; come se non bastasse, quando si parla con alcuni pescasub, di fermo pesca, si viene presi per fessi. Io sono dell'idea che il fermo pesca DEVE ESSERE RISPETTATO, però queste normative devono essere di carattere generale e quindi rispettate da tutti. Ho voluto descrivere quale è la situazione dalle mie parti, per farvi comprendere come alcune persone (purtroppo molte), non hanno alcuna sensibilità nel rispetto del mare e ciò che è peggio, è che non hanno rispetto dalla legge. Cosa si potrebbe fare per riprendere questa situazione? Voi come vi comportereste? Cosa c'è di sbagliato nel rispettare delle semplici regole? Cosa è venuto a mancare nell'organizzazione del rispetto di questa legge? Be non voglio che rispondiate a tutte le domande... ma sapere cosa ne pensiate di tutto ciò. Grazie.

 

Scusa ma perchè non chiami la guardia costiera e aspetti fin quando non arriva o chiami una qualsiasi forza dell'ordine...se vedessi qualcuno che pesca qui a catania e se ne frega del fermo gli farei passare la voglia...

non basta lamentarsi qui...

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Purtroppo il problema è sempre lo stesso, si fanno leggi che poi nessuno è in grado di far rispettare, per quanto mi riguarda ho scelto la filosofia del " non capisco ma mi adeguo" per cui sono all' asciutto dalla fine di agosto. Speriamo che con il nuovo anno non s' inventino un nuovo fermo.

 

Piero Andreani

Augusta(SR)

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Dura lex sed lex. Va cambiata, si deve combattere con ogni forza per contrastare questi decreti assessoriali, ma... finché vigono, vanno rispettati.

 

Senza rispetto per la legge non si ha alcun titolo per cambiarla.

Chi non rispetta la legge non può essere un valido interlocutore delle istituzioni.

Chi va a pesca in barba al fermo, rafforza la convinzione dell'assessorato sulla profonda giustizia di provvedimenti ancora più restrittivi e sposta l'urgenza verso i controlli....

 

Violando il fermo invece di contrastarlo secondo legge, si otterranno controlli più rigorosi, non provvedimenti più permissivi.

 

My 2 cents

 

Giorgio

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Chi fa le leggi viene eletto dalla gente.

La gente elegge chi fa le leggi perchè crede in queste persone.

In riferimento alla "qustione ambientale",questa fiducia viene conquistata anche con la diffusione di falsa informazione basata su un falso ambientalismo.

Questo tipo di informazione è continua,non è limitata solo al periodo elettorale...ed è anche una cosa intelligente e logica...è un modo per dormire sempre sonni tranquilli.

 

Il problema di base sono quindi le convinzioni delle persone,ciò in cui credono,in altre parole la cultura.

L'unico modo per combattere questo stato di cose è l'informazione corretta,niente di più e niente di meno.

Il problema(grosso) sono i numeri di chi la fa e i mezzi che utilizza.

Se però si riuscisse ad aprire gli occhi di chi va a votare,gente incompetente come l'assessore Abeninati e il suo predecessore non occuperebbero quelle sedie che permettono loro di fare queste schifezze.

 

Quindi,amici siculi,non fate come per il fermo(prima di muoverci abbiamo aspettato che entrasse in vigore),non espettate il periodo elettorale per pensare a chi dare il voto,pensateci già da adesso,cercate il vostro politico e vedete di fare una corretta informazione ambientale tutte le volte che ne avete occasione.

Se uno deve scomparire almeno può farlo rompendo un pò le palle!

Modificato da siccia
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Per noi siciliani questo fermo è una tragedia.......troppo lungo per noi sub che a mio avviso non effettuiamo un prelievo disastroso. :blink:

In compenso le pesche più impattanti continuano a svolgersi regolarmente.... :frustry:

non è giusto!!!!

Bisogna fare qualcosa ........un altro anno così e muoio :frustry:

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Cari cumpari siciliani, non ho mai atteso così tanto che passasse questo c...o di capodanno per andarmene a pescare. Speriamo solo che dopo tutta questa attesa ci sia qualche pesciotto in più (cosa non probabile). Comunque anch'io sono dell'idea di informarsi prima del periodo elettorale con i partiti, per chiedere quali sono i loro piani di gestione ambientale, ed evitare che gli incompetenti diventino assessori. Per quanto riguarda il ricorso al TAR, i tempi burocratici secondo me sono troppo lunghi e ormai è tardi per fare ricorso, si ci doveva pensare prima.

Purtroppo noi siciliani ci accorgiamo sempre troppo tardi di agire, comunque la prossima volta non ci fregano le istituzioni, agiremo prima. :bye:

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