BOA SEGNASUB

[Ospite nunzio]

Ciao a tutti.

Qualcuno avrebbe voglia (so già chi) di spiegarmi qual'è o meglio dov'è il miglior posto per legare la sagola della boa segnasub?

Io ho sempre pensato il calcio del fucile.

Inoltre,è meglio collegare un peso sotto di essa.

 

Nunzio

[Ospite Massimiliano Crovato]

Chi? Chi può avere voglia di spiegarti dove legarti la sagola! ;-)

Bah vediamo, se c'é qualcuno...(attesa)...ancora niente?!......(attesa).....mah forse potrei provarci io.

Al calcio del fucile te lo sconsiglio per i seguenti motivi:

- perché appesantiresti molto il lavoro del braccio con cui spari che deve essere sempre sciolto e rilassato per essere pronto al momento dello sparo.

- legando il pallone al fucile non avresti quella velocità di brandeggio che é indispensabile nei tiri d'imbracciata.

- se vai a pescare con un pò di risacca o di corrente il pallone potrebbe spostarti il fucile e farti sbagliare il pescione che stavi "quasi" per prendere.

 

Io solitamente lo lego alla cintura dei piombi. Mi ci trovo abbastanza bene, l'unica cosa che ti consiglio é di mettere il coltello in cintura. Io, inizialmente, lo fissavo al polpaccio ma la sagola della boa ci si impigliava spesso.

Il pallone fissato in cintura, inoltre, ti consente di sganciare i piombi se hai fatto un'apnea troppo tirata avendo la possibilità di recuperarli dalla superficie con tutta calma.

Il peso fissato al capo libero della sagola?

lo si usa se vuoi lasciare il pallone pedagnato in un punto e perlustrare la zona circostante (mai oltre i 50 mt. dal pallone!!!!!!!) "liberamente" per poi spostare nuovamente il pallone più avanti e così via. Ti consiglio di usare un piombo sui 250 gr., deve solo impedire che il pallone venga portato via da corrente/vento mentre tu peschi nei dintorni.

 

Sperando di essere stato chiaro.

Saluti.

Max

[Ospite dido]

Ciao, penso che il posto migliore sia la boa, meno cianfrusaglie abbiamo attaccate, e meglio è.

E' una questione di sicurezza.

Se proprio vuoi attaccarla alla cinta, legala ad un peso sganciabile, te ne liberi facilmente.

Chiaro che se fai pesca "grossa", a questo punto il tuo fucile dovrà essere munito di mulinello.

Ciao

[Ospite Corrado Natale]

Nunzio......io di solito lego la parte terminale della sagola del pallone ad un pedagno da mezzo chilo che porto semprein cintura e munito di sgancio rapido.

Questo può anche servire a pedagnare una zonetta o una tana buona in caso di acqua torbida.

 

Per il resto i consigli che hanno dato gli altri amici mi sembrano ottimi

 

Ciao a presto!

[Ospite nunzio]

Grazie per le risposte.

Sono contento di essermi iscritto a questo forum,mi sembra di avere sempre degli amici pronti ad aiutarmi.

Chissa che un giorno non ci possiamo trovare e fare una battuta di pesca insieme.

 

Per Massimiliano.

Chissà perchè per questa risposta pensavo giusto a te!

Toglimi una curiosità:Di dove sei? Io ho sempre pensato a Milano (non chiedermi il perchè,non lo so neppure io)

[Ospite Giorgio Volpe]

Personalmente lego la parte terminale della sagola del pallone - che in realtà è monofilo di nylon - ad una cavigliera da 500 grammi appiattita ed opportunamente forata in un angolo. Per evitare problemi di attrito faccio passare il nylon all'interno di un piccolo spezzone di sagolone di gomma.

 

Poi inserisco la cavigliera - che fa in pratica da pedagno - tra la muta e la cintura di gomma...e devo dire che mi trovo benissimo.

 

In passato ho utilizzato altri sistemi:

 

un pedagno da 350 gr in piombo con un moschettone in ottone affogato al suo interno che agganciavo ad un anello ricavato su uno dei piombi in cintura;

 

solito pedagno assicurato ad un piombo a sgancio rapido ridotto a 500 gr di peso.

 

La soluzione che adotto attualmente mi appare come la migliore:

 

-- nessun problema nel caso il filo resti agganciato negli scogli

-- rapidità di aggancio/sgancio

-- affidabilità nel caso si debba pedagnare un punto sul fondo.

 

Giorgio

[Ospite Massimiliano Crovato]

Ma che Milano e Milano...io vivo in uno dei più bei posti di mare del mediterraneo...Udine!!! Si...si...hai capito bene Udine...sigh-sob...perchè proprio a me. Beh...diciamo che se fosse più vicino a un bel posto per pescare sarei più contento.

Mi sa che da quest'autunno vado a fare qualche uscita in Croazia. Ti saprò dire cosa si trova di buono.

Uè Nunzio ma non dovevi partire per la Sardegna?

Ciao.

Max

[Ospite dido]

Nella risposta di prima ho visto che mi sono confuso, io ti consiglio comunque di legare il filo della boa al calcio del fucile.

Inoltre ritengo che la boa migliore sia quella a forma di sfera e non quella a siluro.

Quest'ultima forse la trascini meglio nell'acqua, ma certo rispetto alla prima è molto meno visibile.

CIAO

[Ospite nunzio]

Per Massimiliano.

Si in effetti parto per la Sardegna venerdi 31/8 ore 22.00 da Genova, e ritorno il 15/9.

 

Penso che tu sia già stato in Croazia,dato che sei relativamente vicino.

Due anni fa sono andato a KRK e posso assicurarti che ci sono dei bei fondali ricchi di pesci,anche se non ho pescato in quanto ho fatto solo una settimana in albergo.

 

Ciao

Nunzio

[Ospite Giorgio Volpe]

Caro Nunzio, personalmente credo che il sagolone della boa debba essere collegato alla cintura, per i motivi che già altri amici hanno spiegato esaurientemente. Io utilizzo un comune piombo a sgancio rapido di quelli che si trovano in commercio, opportunamente alleggerito con un seghetto da ferro in modo da non farlo pesare più di 1/2 kilo. Per quanto riguarda il peso da applicare sotto al pallone segnasub, concordo sulla sua necessità al fine di mantenere stabile il pallone stesso, che altrimenti tenderebbe a mettersi di traverso diminuendo la visibilità della bandierina. Il problema è di facile soluzione: è sufficiente applicare sotto al pallone, anziché un piombo, un moschettone inox di generose dimensioni, del tipo di quelli che si usano per agganciare i gommoni ai carrelli rimorchio. Oltretutto con un moschettone bello grande le operazioni di sgancio e riaggancio delle attrezzature di scorta (fucile da tana, torcia etc.) risulteranno più semplici, specialmente quando si indossano spessi guanti invernali. Ti consiglio di optare per un moschettone di quelli dotati di sicura, perché così sarà impossibile perdere quello che ci aggancerai.

Come ho già avuto modo di dire in più occasioni, io sostituisco l'ultimo spezzone del sagolone (10 - 15 mt.) con del monofilo di nylon molto sottile (0,50), che mi consente di pescare all'aspetto senza dover continuamente pedagnare. L'unico inconveniente che questa soluzione presenta è la facilità con cui il monofilo di nylon si incastra nella fessura presente tra la pala e la punta dei longheroni delle pinne. Anche questo problema è di facile soluzione: è sufficiente sigillare detta fessura con del comune silicone nero.

Spero che i miei consigli ti siano utili.

Ciao e a presto.

MAXFOX

[Ospite nunzio]

Per intenderci parli dei moschettoni in alluminio utilizzati da chi fa arrampicate su roccia?

[Ospite Matteo]

Caro MaxFox,

Ma davvero fai l'aspetto attaccato al pallone col monofilo piuttosto che pedagnarlo? Mi spiego: al posto del sagolone utilizzo un tubicino di plastica trasparente, ottimo in quanto molto elastico e non si attorciglia mai. Il problema e' che i dentici non lo vedono di buon occhio, cosi' ogni volta che faccio l'aspetto pedagno il pallone ad una ventina di metri da me. La scocciatura e' che ogni volta che mi sposto devo tornare indietro a prendere il pallone, pedagnarlo una seconda volta, e cosi' via (purtroppo talvolta senza accorgermene, un aspetto dopo l'altro, vengo a trovarmi abbastanza lontano dal pallone). Visto che tu hai esperienza, volevo sapere da te se pensi davvero che il terminale in nylon non influisce negativamente nell'aspetto ai dentici.

Un saluto,

Matteo

[Ospite Maxfox]

Nunzio: No, mi riferisco ai comuni moschettoni in acciaio inox per nautica, per intendersi quelli che si usano - ad esempio - per agganciare il gommone al carrello.

 

Matteo: Ti posso assicurare che la stragrande maggioranza dei dentici che prendo ogni stagione (che non sono pochi) non è minimamente infastidita dal monofilo che utilizzo.

Ribadisco che si tratta di monofilo molto sottile, uno 0,50.....quello che si utilizza per la pesca a canna medio pesante.

Esso rappresenta un ottimo compromesso tra robustezza e virtuale invisibilità.

E' importante che sia di buona marca e che venga sostituito almeno una volta a stagione, perché con l'uso tende a perdere la sua trasparenza e le sue carattestiche di elasticità.

Per evitare attorcigliamenti in fase di recupero del sagolone (una volta risaliti in gommone o rientrati a terra), consiglio di collegare il monofilo di nylon al sagolone mediante una comune girella inox del tipo utilizzato per la pesca di superficie, magari di generose dimensioni.

E' evidente che non tutti i dentici si comportano allo stesso modo, né le condizioni si ripresentano allo stesso modo in giorni diversi, per cui talvolta - per la verità, piuttosto raramente - può accadere che un branco di dentici particolarmente disturbato ci imponga di pedagnare la boa nei pressi dell'azione di pesca per vincere la diffidenza dei predoni.

Ma si tratta della classica eccezione che conferma la regola.

 

Ciao e in bocca al dentice

 

Maxfox