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Ospite maurobigg

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Ospite maurobigg

Ciao a tutti volevo presentarvi il problema che ormai mi assilla da circa un anno e mezzo, e che anche dopo diverse visite otorino continua imperterrito a tormentarmi.

Premesso che le mie orecchie han sempre funzionato benissimo, due anni fa dopo una lievissima otite prontamente curata con localyn oto, l'orecchio destro ha cominciato a darmi fastidio.

Passo a descrivervi i problemi: le mie narici son sempre sgombre, muco non ce n'e', i seni le tube e tutto il resto sono ok come emerso dalle visite (senza pero mai fare nessun esame particolare, ma solo visivo), la compensazione funziona da ambo le parti, ma il mio timpano di destra e' come se fosse di cartone, scricchiola in contiuazione (quando comprenso e quando deglutisco) anche se ci sento benissimo.

Pero' dopo due ore che sono in acqua devo per forza uscire per il dolore al destro che dopo mezza giornata scompare. Solamente di tanto in tanto, fuori dall'acqua, sento delle fitte all'orecchio medio o interno, insomma dietro il timpano, che dopo un attimo scompaiono.

Ho notato inoltre grazie alla panca ad inversione, che a testa in giu' mi si tappa la narice destra e non riesco ad inspirare, puo' essere importante?

Tenete presente che le ho provate tutte, clenil e fluimucil per aerosol, tobradex+rinostil, riposo per quattro mesi... niente da fare, sono disperato.

 

Grazie mille.

 

Mauro

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Chi scricchiola non è il timpano ma la tuba e vuol dire che la tuba non è libera.A conferma di ciò,basta lo stress di qualche immersione,per aggravare la situzione e rendere la compensazione non più efficace(da qui il dolore).

Bisogna capire perchè non è libera,se c'è un problema infiammatorio cronico(che magari non da altri sintomi) o una patologia di altra natura.Solo uno studio accurato del naso e del rinofaringe,un esame audiometrico e impedenzometrico con le prove di funzionalità tubarica ed eventualmente uno studio radiografico dei seni paranasali potrà dirti dov'è il problema.Hai fatto questi esami o te li hanno mai proposti?

Il tuo medico,dopo la visita,dovrebbe indicarti gli accertamenti più idonei da fare tra questi che ti ho elencato o l'ordine in cui ti conviene farli(per avere un quadro davvero completo completo dovresti farli tutti ma forse si riesce ad arrivare ad una diagnosi prima).

Le cause possono essere diverse e così non mi sento di azzardarne una.

 

Ma il tuo otorino che dice?

 

Ciao

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Ospite maurobigg

No nessuno mi ha consigliato questi esami e i tre ottorini che mi hanno visitato con i classici strumenti e senza nessun esame particolare, mi han detto che per quanto riguarda tutte le funzionalita' fuori dall'acqua tutto ok...

Ad uno ho chiesto espressamente se potevo fare degli esami per saperne di piu' e mi ha detto di no.

Comunque visto che son di Cagliari, stavo pensando di rivolgermi a questo punto a uno dei due dottori dell'Ospedale Marino che il Conte consiglia a tutti noi.

 

Grazie mille per la risposta.

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Le cause del tuo disturbo, esclusivamente sulla base della sintomatologia da te riferita, vanno in linea di massima ricondotte ad un deficit di funzionalità tubarica il quale a sua volta è da porre in relazione a patologie a carico del distretto rino-faringo-tubarico (rinopatie allergiche o vasomotorie, ipertrofia dei turbinati inferiori e dell’orletto tubarico, deviazioni del setto nasale etc.). Tuttavia tale sintomatologia meno frequentemente è da ricondurre a processi infiammatori cronici a carico del solo orecchio medio e in particolare della membrana timpanica la quale va incontro ad una progressiva perdita della sua fisiologica elasticità.

Per quanto riguarda il fenomeno da te accusato durante l’esercizio a testa in giù, esso è verosimilmente legato ad una transitoria congestione del turbinato inferiore su base vasomotoria, infatti è noto come la circolazione venosa e capillare all’interno dei turbinati sia influenzata dalla posizione assunta dal capo!

Un accurato esame obiettivo dei distretti ORL, possibilmente condotto con ausilio di fibroscopio flessibile e in otomicroscopia, associato ad esami strumentali quali l’impedenzometria e l’audiometria tonale e integrato da eventuali accertamenti di laboratorio, rappresenta un punto di partenza irrinunciabile per la valutazione del tuo problema. Per contro, attualmente, come indicato dalle ultime linee guida internazionali, la semplice radiografia dei seni paranasali non riveste più in ambito ORL una particolare utilità diagnostica essendo oramai ampiamente sostituita da TC del massiccio facciale senza mezzo di contrasto.

 

Ciao.:bye:

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Ospite pescerosso
Chi scricchiola non è il timpano ma la tuba e vuol dire che la tuba non è libera.

Perfettamente in salute, se sollevo il palato molle, o più semplicemente se deglutisco, sento sempre lo scricchiolio (o crepitio) anch'io, ma non ho alcun disturbo, riesco anche a far introflettere i timpani cercando di inspirare con naso e bocca chiusi ... scusa ma non riesco a capire.

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La tuba di norma non è aperta sempre ma si apre ritmicamente per far entrare un po' di aria nella cassa del timpano.Se infatti la tuba non si aprisse l'aria che nella cassa piano piano si riassorbe creerebbe una depressione.

Sbadigliando,deglutando e con vatri movimenti tra cui quello che definisci "sollevare il palato molle" si contraggono alcuni muscoletti che aprono la tuba.

Se il tuo distretto otorino è a posto,il minimo(perchè se stai bene sarà proprio minimo) rumore che senti si può ricondurre allo scollamento delle pareti della tuba che si aprono.

Se però la situazione è compromessa da qualche patologia lo scricchiolio aumenta notevolmente e si sente bene pure durante la compensazione.Se poi c'è una vera è propria stenosi tubarica di varia natura avremo la sintomatologia classica caratterizzata da senso di ovattamento o di pienezza dell'orecchio,ipoacusia,autofonia,acufeni,ecc ma dipende dal grado della stenosi(cioè da quanto la tuba è chiusa e non si apre).

Credo che anche tu riesci a differenziare il rumore che senti quando stai bene da quello che senti se sei raffreddato ad es.

 

Ciao

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  • 3 settimane dopo...
Ospite maurobigg

Sono sempre io, scrivo dopo aver fatto gli esami da voi suggeriti, cioe' audiometria ed impedenzionetria, ed inoltre dopo essermi finalmente fatto visitare da un ottorino subacqueo.

Entrambi gli esami sono negativi, sento benissimo e la funzionalita' dei timpani e' ottima come anche l'elasticita'. Ho pero' manifestato all'ottorino che il problema del forte schiocco del timapano destro in fase di compensazione e gli scricchiolii permangono. Mi ha detto come voialtri che e' un problema riconducibile sicuramente alla tuba, ma quale sia la causa bisogna ancora accertarla.

Tenendo conto che ho gia' fatto per un mese clenil e mucosolvan per aerosol senza esito, volevo chiedervi quali altri accertamenti clinici potrei fare per cercare di risolvere il mio problema, non e' possibile andare in acqua ed uscire sempre con l'orecchio dolorante per via della compensazione difficoltosa.

 

Grazie mille

 

Mauro

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