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no a divieto in area poligono Teulada


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Beh, come al solito la stampa tende ad enfatizzare un po' le cose. Ed i politici (verdi in primis), quando fiutano profumo di voti, sono i primi ad accorrere al banchetto.

Di sicuro le famiglie di pescatori non navigano nell'oro, ma e' anche vero che non stanno rischiando di morire di fame.

Il fatto e' che vorrebbero (giustamente o meno non e' mio compito stabilirlo) ampliare il loro raggio d'azione includendo le zone che sono riservate ai militari. Questo perche' lo specchio di mare che fin'ora hanno battuto sta diventando sempre piu' povero. E forse, almeno un po', la colpa e' anche dell'ipersfruttamento al quale viene sottoposto da parte di quegli stessi pescatori che si lamentano.

Una cosa pero' e' certa: in Sardegna, come nel resto dell'Italia, le zone migliori sono riservate ai militari, oppure della chiesa!

;)

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Ospite ghigomatto

Io ci ho vissuto per diversi giorni, al poligono di Teulada, ero lì come carrista cannoniere. Il mio compito era preparare una esercitazione NATO con inglesi, americani, italiani. Ovviamente, da cannoniere, posso dirvi che i pezzi in fondo al mare dovrebbero essere più numerosi delle castagnole.

Mare impescabile, probabilmente vi sono ordigni inesplosi, ogive pericolose, insomma...io ci sono stato dieci giorni ed ho sparato l'equivalente di 600 pezzi, dei quali senz'altro un 10 % sono finiti in mare, come calare delle reti in una zona come quella?

Andrebbe bonificata, e chissà chi lo vorrebbe, e a quali costi, e chi tirerebbe fuori i soldi?

 

Purtroppo la realtà é questa....almeno...era questa nel lontano 88'.

:clover:

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  • 2 settimane dopo...
Beh, come al solito la stampa tende ad enfatizzare un po' le cose. Ed i politici (verdi in primis), quando fiutano profumo di voti, sono i primi ad accorrere al banchetto.

Di sicuro le famiglie di pescatori non navigano nell'oro, ma e' anche vero che non stanno rischiando di morire di fame.

Il fatto e' che vorrebbero (giustamente o meno non e' mio compito stabilirlo) ampliare il loro raggio d'azione includendo le zone che sono riservate ai militari. Questo perche' lo specchio di mare che fin'ora hanno battuto sta diventando sempre piu' povero. E forse, almeno un po', la colpa e' anche dell'ipersfruttamento al quale viene sottoposto da parte di quegli stessi pescatori che si lamentano.

Una cosa pero' e' certa: in Sardegna, come nel resto dell'Italia, le zone migliori sono riservate ai militari, oppure della chiesa!

;)

Ciao Angelo, sarei d'accordo con te, ma una domanda mi si pone tutte le volte che faccio il ragionamento dei territori migliori alle forze dell'ordine, militari compresi! Il mio dubbio è questo, anzi devo dire che oramai è un'affermazione:

i militari, loro malgrado, non era certo quello che volevano, hanno creato le prime aree marine protette.

In realtà con i loro divieti hanno contribuito alla salvaguardia dell'ambiente. Dove c'è un'area militare l'ambiente è salvo, a parte forse qualche raro caso!

Conosco abbastanza bene sia la zona di Teulada, per aver incautamente navigato in gommone, che la zona della bassa Sardegna, metà del mio sangue è di lì e tutte le estati da ben 43 anni uso fare una capatina nel posto più bello del mondo. Non me ne vogliano gli amici "esterofili", ma è così!

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Anch'io sono stato sul campo, ero al comando Brigata e mi sono goduto questa scena sul poligono:

stavano per scatenare un finimondo di colpi di artiglieria ma sull'area rigorosamente vietata e pattugliata dalla marina erano sfuggiti dei diportisti che se ne erano proprio infischiati del divieto e facevano finta di non capire gli appelli all'abbandono dell'area (avevano anche mandato un elicottero con il megafono) ma questi proprio niente, e non si capiva la ragione della resistenza. Breve consultazione agli alti comandi, e poi la decisione, una salva a distanza di sicurezza dal natante ... azz che botto, ha alzato una colonna d'acqua di qualche metro con un tonfo da film. Messaggio recepito al volo - i natanti schizzarono via come saette ...

 

Pescare in quelle acque è demenziale. Anche quando non spara nessuno. Sotto ci deve essere la fiera del gingillo inesploso ... vedi se ne issano qualcuno con le reti dove finisce il pescatore ... però così almeno si ha la certezza che non ci fanno la pesca a strascico ...

 

E poi mi sa che li sotto ci saranno pesci OGM ....

 

Ciao ...

 

Luca.

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Ciao Angelo, sarei d'accordo con te, ma una domanda mi si pone tutte le volte che faccio il ragionamento dei territori migliori alle forze dell'ordine, militari compresi! Il mio dubbio è questo, anzi devo dire che oramai è un'affermazione:

i militari, loro malgrado, non era certo quello che volevano, hanno creato le prime aree marine protette.

In realtà con i loro divieti hanno contribuito alla salvaguardia dell'ambiente. Dove c'è un'area militare l'ambiente è salvo, a parte forse qualche raro caso!

Non lo so, potresti anche avere ragione tu ma non sono in grado di giudicare. Se avessi messo il naso sott'acqua nel fondale antistante al poligono di tiro potrei dirti cose certe, ma cosi' non posso.

Per questo resto dubbioso verso le tue affermazioni.

Certo, i divieti imposti dalla militarizzazione del mare hanno di fatto impedito che fosse flagellato dai pescherecci. In teoria questo dovrebbe essere un buon presupposto per aspettarsi di trovare un fondale ed una fauna incontaminati. Ma siamo sicuri che sia cosi'?

Io quel fondale me lo immagino pieno e strapieno di residuati bellici, missili, bombe e quant'altro ci hanno scaraventato sopra durante le infinite esercitazioni militari.

Non credo che quei fondali (per quanto intoccati dai pescatori) siano un qualcosa da assimilare ad un parco marino!

Se poi aggiungiamo il fatto che quei proiettili potrebbero anche avere delle cariche radioattive... (Siamo in grado negarlo? Potremmo metterci le mani sul fuoco?) ...beh, allora e' l'ultimo posto dove andrei a pescare.

;)

 

Dove ci sono i divieti militari l'ambiente e' sicuramente intoccabile per quanto riguarda abusi edilizi, pesca intensiva, ecc... ma non credo che sia precisamente sano e salvo.

 

Ciao.

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E' probabile che tu abbia una parte di ragione per lo specchio antistante il poligono, ma credo che la parte che si vede, proprio quella verso il mare, beh quella mi pare selvaggia come una volta.

 

Tuttavia non potendo nè tu e nemmeno io andare a fare un'immersione perlustrativa in zona, credo che rimarremo nel dubbio. :siiiii:

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