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Hai mai avuto un incidente sott'acqua?


  

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  1. 1. Hai mai avuto un incidente sott'acqua?

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Pescavo su delle lastre tra i 25 e i 27 metri,sono allenato.

Dopo aver guardato una spacca stavo per risalire quando vedo una corvina piu`avanti.Mi avvicino tirandomi con la mano sx sparo,tiro ma l`asta del 90. e`incastrata.

Provo a tirare ancora ma non viene,risalgo.

Ad un paio di metri dalla superfice mi sento strano,arrivo su che sto` tremando senza potermi controllare,la vista va e viene...

Alessio fedele compagno di pesca che si era accorto di tutto mi prende e mi molla solo quando dopo un po sono tornato "normale".

 

Principio di samba da giovane risalendo da 25 metri dopo aver osato troppo sulla tana di una cernia.(ero da solo!!!)

Altri:

colpito da un surf guidato da un principiante ovviamente tra me ed il pallone ( il brutto e che non lo senti ).

 

Un motoscafo mi e` passato sopra mentre ero sul fondo con tanto di pallone,per fortuna avevo ancora fiato.

 

Ho conosciuto diverse persone che non sono tornate.

Fondi solo con il compagno su`!

 

Se non stai bene fai la punta alle aste,ecc..

ps il mio compago di pesca e` andato in sincope in piscina.

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Ciao,

mi trovavo in Calabria a Tropea.

Io e Gianluca, il mio compagno di pesca, siamo andati a prelustrare dei massi affiornati che si trovavano a 100/200mt dalla costa.

Il mare non prometteva, era un po' agitato e quindi certi di non riuscire a pescare, ci siamo detti: "andiamo senza pinne così per lo meno ci facciamo una nuotatina".

Giunti, ci siamo immersi.

L'acqua era veramente bassa max 2.5 metri.

Al primo tuffo faccio la capriola e compenso, ma sento che c'è qualcosa che non va, non capisco.

Risalgo e mi vengono i capogiri e mi sento di svenire.

Nel frattempo Gianluca si trovava a 3mt davanti a me.

Sono riuscito a rimanere tranquillo e a chiamarlo.

Lui ha capito subito e con serenità si è avvicinato.

Gli ho detto che da solo non sarei riuscito a tornare indietro e che avrei avuto bisogno di appoggiare una mano su di lui.

Così siamo usciti, mentre io negli ultimi metri mi sono ripreso e ho potuto uscire con le mie forze. Questo è potuto accadere perchè noi parliamo molto fuori dell'acqua a quello che ci può accadere e a come dovremmo comportarci in quei momenti di panico e di tensione.

Ancora prego.

Questa storia l'ho raccontata anche ieri durante l'esame di teoria di apnea.

Spero sia servito a chi era presente e a voi che leggete: la pesca in due è fondamentale, ed anche in 2mt d'acqua non ci si può sentire tranquilli.

Grazie Giorgio di aver introdotto questo post.

Amo raccontare la forturtuna che ho avuto quel giorno, per condividere.

Dido

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Una volta sono risalito dopo un tuffo sui 20m con agguato ed ho avuto, una volta in superficie, un momento che non riuscivo più a controllare le mie azioni. Nel senso che ero vigile e fermo ma impossibilitato per qualche secondo a mandare impulsi di reattività...boh! 1988

 

Un'altra volta sono rimastro incastrato in una tana in 13m d'acqua e sono arrivato in superficie per miracolo ed un po' traballante. 1992

 

Ho votato una volta... :thumbdnn:

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novembre 1996 avavo 17 anni e ho sparato un poilpo di 6 kg su un fondale di 12metri circa,il polpo era talmete arroccato che ho aperto il mulinello e sono risalito,durante una immersione successiva il filo del fucile(che era in superficie)mi è finito tra il tubo e la maschera impedendomi di risalire,io ho forzato con le pinne facendomi sfilare la maschera dal volto e facendo liberare il filo che bello bello sivà a incastrare nel fodero del coltello che tenevo al polpaccio,impdendomi di risalire.....,non lo sò come ho fatto a liberarmi,ma sono risalito senza troppi problemi,e non lo considero in fondo un incidente grave perchè non ero neanche in debito di ossigeno.risultato,ora ci stò molto più attento coi fili...

 

settembre 2001: caricando uno skorpion 96 con un non carichino,mi è partito il colpo in mezzo alle dita,prprio prima di agganciare l'asta,risultato:16 punti di sutura un intervento per mettermi a porvo il nervo che mi aveva tranciato,tanto sangue come nel film lo squalo,e 3 anni di inattività!!!!che cogl.....

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Ospite walter

Il mio unico incidente,

l'ho già spiegato ma lo rifaccio volentieri nell'intento che qualcono eviti il mio (anzi i miei) stessi errori.

 

Prima volta al lago, non sapevo bene quanti Kg mettere in cintura, scelgo di essere leggero..non si sa mai.

 

Sono raffreddato, ma normalmente ho una compensazione spontanea, decido lo stesso di fare un tuffo profondo curando con attenzione la compensazione.

 

Vado giù piano con attenzione, viro e ritorno sù. Li per lì non avverto nulla, non ci faccio caso... L'indomani però mi accorgo che le orecchie mi fischiano...ma come, sono andato giù piano, con attenzione..cos'è successo??

 

Molto probabilmente non ho fatto attenzione alla risalita, probabilmente troppo veloce. Il repentino decremento di pressione, in presenza delle vie aeree parzialmente otturate per via del raffreddore, mi ha causato un barotrauma all'orecchio.

Insomma mi è successo la stessa cosa di uno che sta in aereo durante il decollo e si sente le orecchie "tappate" ....ma molto più accentuato.

Saluti

Walter

p.s. Le orecchie, anzi l'orecchio sinistro, mi fischia ancora..e non smetterà più :( , meno male che riesco a non pensarci..se nò sarebbe dura!!

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Il 40% ha avuto un'incidente grave o più di uno.......

Fosse vero.............. :huh:

 

 

Resta evidente, comunque una cosa:

Vi rendete conto di quanto sia pericoloso il Nostro sport?

Mai abbassare la guardia e attenzione a quelli che dicono che è un problema degli altri.....

Ci leggiamo dopo ne ho da raccontare, PURTROPPO.

 

Ciao da :jrgian:

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Ospite Mariano Satta
Il 40% ha avuto un'incidente grave o più di uno.......

Fosse vero.............. :huh:

Vecchio Gianfranco:

 

Dobbiamo fare elenco con documentazione di fatti veri???

 

io sarei pronto anche ad andare sul pesante.

 

Mariano Satta

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Non credo che ce ne sia bisogno i dati sono spaventosi anche così... :(:wacko::blink:

 

Vorrei che TUTTI riuscissimo a comprendere che amiamo uno sport che ci porta ad esagerare.

Facciamo Migliaia di tuffi e ci sentiamo dei :king::smoke: .

Poi una distrazione o una sottovalutazione eeeeee................... :death:

 

Un abbraccio a TUTTI amici miei, riflettiamo.

 

ps: un ringraziamento di cuore a chi ha avuto le cosiddette di cospargersi la testa di cenere in pubblico....

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Ospite Mariano Satta
ps: un ringraziamento di cuore a chi ha avuto le cosiddette di cospargersi la testa di cenere in pubblico....

 

 

Il mio appello si unisce a quello di Gianfranco:

 

l'invito è: fermatevi tutti un momento a riflettere su quanto abbiamo scritto, solo poi riprendete a parlare di pesca col solito entusiasmo

 

Mariano Satta

 

p.s. Ok

per cospargermi di cenere il capo in pubblico sarei sempre il primo pur di aprire gli occhi ad uno solo dei member di A.M..

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