ziguela

Eccomi.

Solo per scrivere una significativa esperienza.

Dopo esattamente due anni e due mesi di completa astinenza sono rientrato in acqua per fare una pescata circa un mesetto fa.

La zona è quella sotto casa nella riviera del levante ligure.

Già nell'arrivare al mio solito posto per entrare in acqua da terra mi accorgo che i soliti scogli sono stati spazzati via da qualche mareggiata.

Adrenalina a mille?? no...ero concentrato sul da farsi e già la preparazione dell'attrezzatura mi aveva rilassato..

Sapevo che non sarebbe stato facile i pesci sono sempre meno..

entrato in acqua alla seconda pinneggiata , riconoscendo ogni singola pietra la sensazione è stata di avere smesso solamente ieri, tutto girava perfettamente (nonostante viva a Londra riesco ad allenarmi 5 gg alla settimana in palestra e fare 150 km in bici)

primi aspettini...

arriva un salpone solitario ad occhieggiare alto e lontano.

ho il mio viper 100 testata aperta circolare da 19 asta da 6,5...gli faccio un bel buco al centro...mi esalto.

Mi butto un po più largo e a un certo punto SBAAAMM! l'asola di dyneema si sfila....ripercorrendo a memoria la sera prima ho tirato con tutta la mia forza per controllare solo una delle due legature e puntualmente...

pazienza. prendo il mio amatissimo ministen e cambio approccio.

prendo nell'ordine un polpo, un murenone che gira tranquillo di giorno! un sarago medio in un buco conosciuto e una merla sempre li vista con la coda dell'occhio..

ovviamente il solito trainista riesce a passare tra la mia boa e la costa beccandosi un'affettuosa botta di "zucca vuota senza speranza di cambiamento, vista la sua non più giovane età"

Non so e se quando riuscirò a tornare in acqua ma io mi tengo pronto...magari tra qualche anno dovessi esser trasferito a gestire il portafogli di qualche offshore in Panama, Malta o Barbados....non vorrei farmi trovare impreparato!!

Un saluto,

Ziguela

....ebbene si è già passato un anno dalla mia ultima pescata!

In concomitanza del mio trasferimento a Londra si è interrotta la pratica dell'amata arte della pesca in apnea.

Mi manca la Pesca in Apnea? Bhà non lo so...ormai il Mediterraneo è vuoto...fare due pesci è veramente difficile per chi ha tanti anni di esperienza, mi rendo conto che , per chi inizia ora i giochi si son fatti veramente molto difficili e far nascere la passione alle nuove leve è impresa titanica...

Qualche mese fa son tornato poche ore in Italia per portare all'altare il mio compagno di pesca, durante il suo banchetto a Zoagli, tramonto fantastico, mi è caduto l'occhio su un collega che pescava...e mi è venuta in mente una delle ultime pescate che avevo fatto proprio dove era lui in quel momento...l'acqua era incredibilmente trasparente, un vetro, e 17 metri sotto di me due piccole cerniotte si mordevano a vicenda per contendersi l'area di caccia alzando a ogni scatto una nuvola di sabbia e poi ancora li un anno prima una marea di lampughe mi aveva circondato e sorpreso...e poco più avanti di quella cernia catturata in tana con il mio 110 ad aria(!) dopo che aveva giocato con me a nascondino in un dedalo di camini...

Poi però penso che in questo paesino quel Povero Cristo sta pescando illegalmente, non rispetta i 500 metri previsti...e allora penso...fortuna tra un po' torno a Londra...

evvabbè...anche lui, ora sposato, ha praticamente abbandonato l'apnea trascorrendo per lavoro sempre più tempo in Kazakistan, mentre l'altro compagno ha abbracciato il Crossfit...

Io ho già addocchiato dei bei persici reali in un canale vicino casa, ho praticato per 6-7 anni la pesca con esca naturale alla fario...penso sia l'ora di passare alle artificiali..

Nel frattempo faccio corsetta tutte le mattine, 680 km di bici al mese e palestra 4 gg a settimana..

Molto saltuariamente vengo a curiosare nel forum ma, ahimè, leggo ancora troppi fenomeni parlare di limiti, profondità, tempi...sfortunatamente nella nostra disciplina se ti va male raramente la puoi raccontare...

Ah!, dimenticavo dei branzini e delle orate che ho preso oggi!!...ne ho presi 7!! ho usato un corto; una banconota da £ 10, nella pescheria sottocasa!!

Saluti a tutti e in campana!!

non riesco a metter il link ma c'è un articolo sul il sito de Il Secolo XIX relativo all'Oasi Punta Manara-Vallegrande e sul possibile futuro parco terrestre-marino.....

chissà chi verrà escluso :huh:

vabbè non male si fa crescere un po' di ansia al presidente del TAR Toscana... :laughing:

azz...la famosissima Torre Guaceto!! :laughing:

Che stia rilassato che intanto il cadreghino da sotto le natiche non glielo tolgono in Italia...

è sempre interessante sentire anche altre campane

Condivido quello che dice Giorgio.

Anche mio padre dieci anni fa diceva "non andrò mai a caccia all'estero", ormai da 4-5 anni in Spagna a tordi è un suo appuntamento fisso.

Cercano di limare il limabile..

Ormai il Paese è completamente in mano alla malavita... sia terra che mare...

:thumbup:

che pesce, rarissimo!

Giorgio,

ma stai facendo riflessioni troppo arzigogolate per questa gente, tu devi parlare easy come quando da bambino parlavi ai paguri dopo che raccolti mettevano la testina fuori....

altrimenti ti sembra che una persona con una pienezza celebrale di medio livello avrebbe adottato tal tipo di provvedimento?

Comunque mi spiace solo non avere il tempo di andare in acqua altrimenti postavo sicuramente qualche foto (come ho fatto gli anni addietro in questo periodo), di qualche piovra.

Ora dalle nostre parti è il periodo migliore...chi può ci dia dentro

Non capisco perché non riesco a incollare un link...comunque..

Su La Repubblica sez. Genova c'è un esilerante articolo dal titolo

Scompare il polpo da Portofino "Colpa dei pescatori o delle murene".

ancora più esilerante il provvedimento della AMP.

Leggetevelo perché farà scuola....

Praticamente la Liguria!

a differenza che le maree e quindi le correnti sono più toste...e bisognerà studiarle per bene e anche la preparazione fisica dovrà esser impeccabile.

Per mia natura nello sport e nella professione non sono per le "esperienze"...anzi sono innovatore ma alla lunga distanza...

Spero di trovare freschi stimoli, stimoli che il Mar Mediterraneo probabilmente darà sempre meno ahimè....

grazie!

hihihiiii mi scappa già da ridere :rifle:

Grazie Luca,

sicuramente non riuscirò ad andare prima dell'estate ma volevo iniziare a informare su normative e pesci,poi lavorerò sui contatti...

p.s. non chiedermi con la scusa che non ci sono le mire dei miei buchi!!

hihii

Ciao a presto

Da qualche tempo mi sono parcheggiato a Londra, ovviamente ci vorrà ancora un po' di tempo per tutte le varie peripezie ecc ma inevitabilmente mi è già balzato in testa la possibilità di esercitare la nostra amata attività sulle coste inglesi.

Ho visto video di branzini mica da ridere!

Son quindi a chiedervi se avete eperienze, conoscenze, e tutte le informazioni possibili che mi possano aiutare a pianificare la futura, ma non immediata, esperienza..

spettacolo...

(riferito ai saraghi..)

Non vi risponde perchè sta preparando una delle sue ricette creative omogenizzato all'astice!! :lol:

Tanti auguri!!

Io invece la penso diversamente.

L'articolo è di una confusione pazzesca.

Non mi tornano:

le batimetriche (30 mt a 1/2 miglio),

la frase -sia ai pescatori sportivi e professionali che avrebbero a disposizione più prede, ovviamente si parla di quei pesci che fuoriescono dall’area marina,- falso i sportivi residenti (e anche quelli non residenti se pagano) e i pescatori professionali ci possono pescare,

le misure - 200 mt di larghezza della struttura, e poi lunga dal faro a punta Chiappa !! (?)

L' AMP a mio parere non bisogna toccarla...è una lingua di terra con un'ottima roccia anche sul fondo, in posizione strategica per il ricambio di pesce.

Con gli apparecchi moderni una paranza ci passa a 1 metro dall'ostacolo...

Strutture del genere possono esser molto utili in altri tratti di costa ligure ormai, ahimè, sempre più sabbiosa, ma non andiamo a buttare nel parco dei tetatropi magari fatti di cemento povero da qualche srl della mala (perchè poi và a finire così e quei 400 mila € diventano minimo 3 volte tanti...)

L'AMP di Portofino sta prendendo una brutta direzione (ovvio paragonata ad altre italiane.... ma bisogna dire anche che l'80% delle AMP in Italia sono una barzelletta, un polmone per i bracconieri e una seggiola per il politico trombato alla precedenti elezioni locali...)

Il vero problema è che la vigilanza nel giro di pochissimo tempo è diventata inesistente e con il fatto che il settore pesca professionale colassa ormai sono pronti veramente a tutto....

Pescatori senza soldi né lavoro

22 ottobre 2013

Santa Margherita - L’appello al presidente della Regione Claudio Burlando e all’assessore regionale Enrico Vesco parte da qui. Dalla banchina di “Santa”. Perché, lo dice schietto Luca Vezzali, pescatore trentatreenne, «se i soldi non ci sono, non si mangia». E’ un lunedì di nuvole nere gonfie di pioggia e mare brutto, a “Santa”.

Tanti, fra armatori e pescatori, sono in banchina, costretti a non lavorare dalfermo biologico. Un mese di stop per cui dovrebbero percepire una somma (per i pescatori, siamo sui 700 euro) di cassa integrazione in deroga. Eppure, qui c’è chi non ha mai ricevuto i soldi del 2012, del 2011, qualcuno perfino del 2010. Non noccioline: c’è chi ha più di 2 mila euro di arretrati.

«Speriamo che il presidente della Regione Burlando e l’assessore Vesco si facciano carico di questa anomalia dei pescatori e chiedano a Inps e Ministero di darsi da fare - continua Vezzali - perché in qualunque attività la cassa integrazione entra in vigore subito, mentre noi sembriamo un mondo a parte». “Santa” è la più grande marineria della Liguria:20 le imbarcazioni per la pesca a strascico, una cinquantina le persone che, fra armatori e pescatori, lavorano.

http://www.ilsecolox...oro_soldi.shtml

Per quanto riguarda l'intervento di Ago conosco chi pesca da 50 anni e lavorava in quei tempi sulle cernie nei buchi alla brutta maniera, a distanza di anni ora non si ci infila più e mi dice "nei buchi ci entri ma non sai se ci esci"....

Si ragazzi non serve scaldarsi, Il nostro è di per se uno sport che non è adatto a tutti, e fatto a certi livelli credo possa definirsi uno sport "estremo". Infatti, al di là delle performance spettacolari di questo video di Guerrino, già andare a fare l'aspetto oltre i 30 mt è di per sé un rischio, ed ognuno di noi che affronta ed è attratto da questo tipo di emozione è consapevole del rischio che essa comporta. Ovviamente lo facciamo con la ferma determinazione di ritornare in superficie e raccontare dello spettacolo goduto là sotto, o magari solo per portarlo dentro di noi. Oggi i grandi "Mostri" dell'apnea fanno sembrare il nostro Umberto nazionale un pivello, gente che scende senza pinne a quote abissali con una certa disinvoltura....io non mi sognerei mai di farlo di emulare queste imprese....ma qualcuno di voi non si sognerebbe nemmeno di fare un aspetto a 30 mt con 3 mt di visibilità o magari a soli 15 mt. Per finire ritengo che ognuno di noi abbia i propri limiti, c'è chi desidera superarli chi invece si sente a proprio agio in questi "sicuri" confini, come per la Vita in generale, è una questione di scelte!!

si vede una grande acquaticità nulla da dire...

 

ma l'inconveniente in mare c'è sempre

 

se gli si sfila la cintura?

se una murena pensa bene di darti un morso?

se nella via di uscita c'è una rete di traverso?

 

ogni pescatore in apnea fa delle scelte

magari ti va bene...

...ma magari no....

infatti quello che sostengo...mi è capitato pescare in inverno con 1 mt di visibilità e dare una testata in una rete...poi sta a te scegliere se continuare oppure no

Ciao com'è la situazione nel levante ad oggi?

mare cippa.

Questo w.e. mi troverò indeciso se andare sott'acqua a pesci o sui monti a funghi....

Ieri mattina ho visto questo interessante servizio.

Nei Paesi che tali si possono definire una parte degli utili viene investito in ricerca, non che il limone si spreme fino in fondo e poi si ci cosparge di benzina se vengono a pignorarti la barca o si tirano le bombe in mare giustificandosi "tengo famiglia"...

(anche se non si comprende la lingua il video è eloquente...)

http://www.aljazeera.com/news/asia-pacific/2013/10/new-zealand-seeks-revolutionise-fishing-20131026155277460.html

Noi il Mediterraneo ormai ce lo siamo bevuto....

..ovviamente tutto colpa di quelli che vanno in mare con un pezzo di ferro appuntito e un elastico :boxed:

bei video!

quell'orata se la sentiva....

si vede una grande acquaticità nulla da dire...

ma l'inconveniente in mare c'è sempre

se gli si sfila la cintura?

se una murena pensa bene di darti un morso?

se nella via di uscita c'è una rete di traverso?

ogni pescatore in apnea fa delle scelte

magari ti va bene...

...ma magari no....

Penso che la completa assenza di persecuzione della violazione sia il motivo...

In questi giorni sono disponibili i dati dei vari circomari/ comandi della C.P. sulle sanzioni/denunce fatte durante il periodo estivo...scusate ma... sono rasenti il ridicolo!! e sfido chiunque a segnalarmi un report di questa estate di qualsiasi Ufficio in Italia dove si legge una che una sanzione per violazione alla distanza dalla boa.

Il filone è questo è sarà sempre peggio...

Anche a me è capitato di vedermi passare la barca sopra la testa, ma questa volta è stato molto diverso, il mare era veramente deserto tanto che quando ho iniziato a sentire il ronzio in risalita (se risalita si può chiamare da 4 mt di acqua) ho pensato prima a un decespugliatore di qualche giardiniere nelle ville che si affacciano in quel tratto di mare, un secondo dopo all'elicottero della G.d.F. che avevo visto passare quando mi stavo cambiando...ma solo quando sono stato colpito dall'ondata e sono stato catapultato ho capito che era una barca....e quei 2 secondi dopo, mentre fai mente locale per capire se hai ancora tutti gli arti attaccati, non è bella...