apneista anonimo

L'entusiasmo che caratterizza il tuo racconto e' veramente contagioso. Posso chiederti se la zona e' pescabile anche da terra? Saluti da Antonio.

Non esagero dicendo che molti di noi,me compreso,sarebbero gia' contenti solo a vederli pesci cosi' in Liguria in questo periodo. Cos'altro posso dire,bravo.

Vedo solo adesso l'ultimo tuo post,guarda ,io aspetterei prima di lasciare che qualcuno ci metta mano o meglio bisturi,anche se l'intervento dovrebbe essere poco invasivo,probabilmente in artroscopia. Ovviamente ti auguro che la fisioterapia risolva ma se malauguratamente cosi' non fosse prova a parlarne col tuo medico delle infiltrazioni,mal che vada sono solo tre iniezioni nel gomito,non e' una cosa piacevolissima ma nemmeno cosi' funesta,poi se proprio non cambia nulla sai cosa fare.

L'anno scorso per tutta la primavera e l'estate ho avuto problemi al gomito destro,nel mio caso epitrocleite,patologia come saprai molto simile a quella tua. Solita trafila,almeno per me,medico generico,antiinfiammatori,sollievo momentaneo ma all'inizio poteva anche andare cosi',non era poi quel gran fastidio. Solo che la faccenda anziche risolversi tende a cronicizzare e allora tardiva e frettolosa decisione per una visita specialistica,eravamo nel frattempo arrivati a Luglio/Agosto,trovi chi trovi. E infatti non e' andata particolarmente bene:"vedra',qualche seduta di Tecar,se non basta proviamo con le onde d'urto...." Non e' bastato,anzi il gomito ha cominciato a dar veramente fastidio. Ecografia,risonanza magnetica,calcificazioni,tendinosi ribelle,alla fine altra visita,altro specialista,stavolta meglio,a distanza di quattro o cinque mesi la situazione,incrocio le dita,sembra decisamente piu' rosea. Cosa mi hanno fatto? Niente di particolare,solo tre infiltrazioni a base di cortisone. Me ne avevano parlato anche prima,ma "no,solo nei casi estremi,poi fa un male....."Posso dire che non e' cosi',nel mio caso hanno risolto,pero' come ben sai ognuno ha la sua storia e alla fine come gia' qualcuno t'ha consigliato ti dico anch'io di non perdere tempo e di trovarti un buon specialista. Auguri e saluti da Antonio.

L'impugnatura e' uno dei particolari che piu' m'hanno colpito,davvero ben realizzata,con pochi altri fucili ho trovato una cosi' immediata sintonia. Il fusto e'massiccio,un pochino troppo lineare per i miei gusti,ma ha una buona massa,garantisce stabilita' e discreta manegevolezza. Buona la soluzione che consente di portare le gomme in linea con l'asta,peccato che le stesse non abbiano il medesimo interasse dei perni d'aggancio. Ho messo due circolari da 16 al 330,asta 7X140,sfortunatamente non ho ancora avuto modo di verificarne l'efficacia su un bersaglio degno,il tiro comunque m'e' sembrato buono,teso e veloce. L'unico altro legno provato,ancora rimpiango d'averlo ceduto ma sarebbe una storia troppo lunga da raccontare,e'stato un Idro 110,Eban,arma superlativa e credo di poter dire che questo non sfiguri al confronto. Saluti a tutti. Antonio.

Ho uno Stella 115 praticamente nuovo,se puo' interessare.......

Mi unisco a tutta la comunita' nell'esprimere sincere condoglianze.

Ammiro davvero tanto la tua forza d'animo. Ti siamo tutti vicini. Auguri sinceri.

Caro amico gia' ad un metro di profondita' o poco piu' la pressione idrostatica impedisce alla gabbia toracica di dilatarsi e quindi di respirare.

Adesso che hai ricordato quasi tutto posso chiederti se accetteresti uno scambio con un ET 115 Camu praticamente nuovo con conguaglio a tuo favore da concordare? Buona serata. Antonio.

Benvenuto tra noi piccolino!!! Super auguri a te,mamma e papa'. Antonio.

Ragazzi daccordo con voi al 110%!!!!

Totalmente daccordo,come spesso accade bisogna conciliare esigenze contrastanti,tuttavia l'impiego del terminale in monofilo,anche con i galleggianti garantisce molta discrezione,e' sufficiente lasciare gli ultimi metri,tre o quattro possono bastare,liberi. Quando poi scrivevo "castagnole" in neoprene proprio quello intendevo,se i galleggianti li ritagli nella forma e dimensione corretta la prima volta che ti troverai in compagnia di quelle vere vedrai,non riuscirai a distinguerle. Nulla impedisce poi di pedagnare o di tenere vincolato il tutto a seconda delle circostanze,saremo noi a scegliere. Auguri e saluti a te e alla grande mela. A.A.

Penso che la prima e piu' importante cosa nel partecipare ad un confronto d'opinioni,telematico o d'altra natura,sia l'educazione e il rispetto reciproco,evitando osservazioni campate per aria e legate,credo,ad antipatie personali piu' o meno giustificate,per le quali non provo il minimo interesse. Mi pare d'aver sempre espresso quanto penso in modo corretto,se poi per alcuni l'avere un' opinione diversa da quella da loro ritenuta prevalente costituisce una inaccettabile deviazione cosa posso dire,sinceramente non immaginavo che pure qua,per qualcuno almeno,esistesse un pensiero unico da accettare acriticamente. Poi,via, queste storie sul metterci la faccia(se e' una mia foto che vuoi te la mando volentieri),la privacy,terapie di gruppo,evitiamo di prenderci troppo sul serio,cosi' si comportano i ragazzini. Per parte mia evitero' di annoiare ancora il prossimo con questa storia,se poi qualcuno tramite mp volesse approfondire la questione in modo civile saro' ben lieto di farlo. Auguri e buone feste a tutti.

Non credo tocchi a te giudicare sul valore delle opinioni altrui e in piu' sarei molto curioso di sapere da quale fonte hai ricavato cio' che affermi sulla fisiologia dei pinnuti,per tua conoscenza t'informo che ogni essere dotato di sistema nervoso prova sofferenza,e' un importantissimo meccanismo evolutivo fondamentale per la sopravvivenza anche se per alcuni non e' possibile manifestarlo nei modi tipici della nostra specie.

Visto che siamo in argomento tra i resoconti fotografici del Medishow ne ho notato uno Picasso e sino ad ora pare che nessuno ne sappia nullla. C'e' chi puo' far luce sull'oggetto misterioso?

Non credo,anche se ognuno e' libero di pensarla a modo suo in proposito. Quello che veramente mi da fastidio sono le sofferenze inutili,penso che nel bagaglio di un pescatore ci debba essere attenzione e sensibilita' rispetto a questo problema,cavarsela con un'alzata di spalle o con una faccina sorridente non basta.

Ma e' proprio quello a cui alludevo,altrimenti che bisogno ci sarebbe del terminale in monofilo.

Come non sottoscrivere quanto affermato nel primo intervento,sinceri auguri a tutti voi.

Il barcaiolo a me sembrava occupato a sventolarli ad uso e consumo della videocamera,un po' piu' di sensibilita' non guasterebbe.

......non s'impiglia,ne si annoda,ma disgraziatamente si vede anche troppo bene.

Si,bei pesci,ma perche' non li finisci prima di passarli sul gommomne?

.......non credo servano ulteriori commenti. Auguro buone feste a tutti.

Vedi che non diciamo cose poi cosi' diverse e comunque non mi sognerei mai di entrare in acqua senza coltello ne mi pare d'averlo mai consigliato ad alcuno. Fare una scelta quasi sempre porta ad un compromesso;nel nostro caso se devo decidere tra la possibilita che si strappi il terminale e il rischio di lasciarci le penne,beh non e' che stia molto ad arrovellarmi......Auguri e buone feste,A.A.

Cavolo,e io che credevo avessero alla fine risolto i problemi di queste pale,come minimo la Omer ti deve qualche spiegazione