-
Content Count
1,485 -
Joined
-
Last visited
-
Days Won
1
Content Type
Profiles
Forums
Calendar
Everything posted by orvac
-
Scusate, ma qualcuno è in grado di contattare Fonzis diversamente da un messaggio privato tramite AM? Oreste
-
Condivido…dipende da come è costruito. Il mio è abbastanza difficoltoso ma non impossibile. Ovviamente come sempre, io modifico fucili commerciali con i limiti che questa scelta comporta. Questo non toglie che sia un ottimo fucile. Preferisco parlare del mach che considero un sistema migliore. Ovviamente il sistema offre molte possibilità di regolazione…però trovo impossibile immaginare bandelle di 1mm di spessore, figuriamoci poi sdoppiarlo per aumentarne lo spessore! Il mio 100 fa dieci rivoluzioni, fate due calcoli e vedete che i rotori con bandelle del genere la testata arriverà a misura
-
Rispondo ad Itio riguardo al mio volcan…in effetti caricarlo è abbastanza faticoso ma solo perché è il primo volcan che ho fatto e quindi sono costretto ad utilizzare coeff.importanti (3,6) per avere ancora kg verso la testata. Riguardo al tiro in linea con tutti sistemi roller se non migliore, il grilletto non è un reale problema. Certo che se dovessi costruirne un altro con 3 coppie di gomme molte cose sarebbero diverse. Considero il progetto volcan un buon progetto che ha come sola vera difficoltà il settaggio delle corde... Il mach è una realtà vera…non mi risulta disperda energia visto
-
Sto scherzando…ma potresti lasciare a casa un remo del gommone... Complimenti, bel lavoro, e soprattutto bellissimo il video. Peccato che in Corsica abbiano messo al bando le corve ma è proprio come hai filmato che io le cacciavo da anni. Hai mostrato esattamente i vantaggi dei roller e i suoi derivati in questo tipo di caccia: tiri lunghi e precisi prima che entrassero in tana. Comunque bravo! Oreste
-
Itio, ti ho già scritto che non ho tempo, è un periodaccio!…per la precisione il brevetto mach è mio e di Stefano: di Stefano l'idea dei rotori a diametro diverso appaiati e a me la soluzione delle bandelle che creano un diametro variabile aumentando in coeff. di velocità in modo progressivo. In ogni caso è un brevetto open…. O.
-
Itio, scusami ma non ho tempo neanche per andare a ca…e! Pensa che telefono a casa quando guido... Oreste
-
Ignoro quanti Kg possa fornire questo sistema di depressione, condivido l'idea di Stefano sulle difficoltà costruttive…inoltre non mi convince proprio il sistema di avvolgimento della sagola che è "conico a costrizione". Mi aspetto che 2x3 la sagola sormonti l'avvolgimento precedente nel caricamento incastrandosi…per non parlare degli attriti che consumerebbero rapidamente la sagola. Realizzare anche assi per i rotori di avvolgimento interno a tenuta stagna è un'altra complicazione costruttiva... Ho visto altri progetti simil-MACH con avvolgimenti conici, ma decisamente considero l'avvolgiment
-
My Volcan with 3 pairs of 16 mm rubber bands (elongating rate 3.6) with a 8mm spear (130 cm long) shot the spear at the average speed of 25.1 m/s, 5 meters away from the target (no upper rubber band). Recoil is reduced and when loading the gun I still had 10 cm left to load it to its maximum capacity (it wasn't fully loaded). I have never run any tests to the gun's maximum loading capacity because I don't have the right recording equipment and because the speed I'm getting now is more than enough for my needs. Oreste
-
Hi Pakystunt, I never thought you were lying… I do speargun precision shooting as a sport and I know it is difficult to keep the same distance from the target in spite of the many floaters and objects which mark distances. In your video you shot without any landmarks or floaters that could mark the distance from the target. 20 cm more or less from your target, above all in the sea, is way more likely than being able to shoot consistently from a distance of 4 m. NB I'm discussing the precision of the data you provided. I make guns myself and I don't sell them either... From the video we ca
-
IL tiro basso è evidentemente dovuto al rinculo che fa alzare la testata…quello che mi stupisce è il comportamento dell'asta, che non mostra imbananamenti. Inoltre pare non esserci l'aletta…vantaggio notevole. La mancanza di sofferenza dell'asta è strana perché questo è il limite a cui siamo andati incontro un po' tutti. Nessuna pregiudiziale ma sono 4m? Non che queste velocità siano impossibili ma bastano 20cm di meno che cambia tutto. Considerando che è un vela rincula pure un po' troppo anche con la gomma aggiuntiva. E questo mi porta ad un'altra considerazione: ma ci si può fare un vela 2G
-
L'altra soluzione è il volcan….Un vela è facile trasformarlo in volcan. L'imprecisione del vela 2G dipende dal rinculo su un fusto leggero. Il rinculo è causato dalla gommina aggiuntiva. Oppure 3 da 16mm e l'aggiuntiva da 14. Con l'asta da 7,5 vola ugualmente. Tutti i sistemi se si eccede nella potenza diventano imprecisi, anche solo perché l'asta può andare in sofferenza, soprattutto senza adeguati guida-aste. Oreste
-
Confronto pulegge rollergun: con o senza cuscinetti ?
orvac replied to Stefano Soriano's topic in Forum Attrezzature
Ciao a tutti…. Ho un po' di tempo e ho deciso di dedicarlo a questa discussione. I risultati di Stefano non mi meravigliano, è insito nel sistema roller, sappiamo tutti che nelle prime fasi si comporta come un arbanormal. Cioè la puleggia non gira e poi comincia a girare molto lentamente per accelerare nella fase finale della contrazione. Per assurdo una puleggia ad attrito radente favorisce il settario del roller che presenta come problema il raggiungimento della Vmax in testata. I miei primi roller erano a cuscinetti ma quasi subito sono passato alle "bronzine" per poi adesso tornare ai cu -
Ciao Igor, forse hai capito perché allora mi arrabbiai tantissimo….. E perché successivamente sono stati brevettati altri sistemi lasciandoli poi liberi di essere utilizzati…. Vela 2g, Volcan, Mach…oppure pubblicate senza brevetto come le gomme Zero….e altre soluzioni. Oreste
-
Non è difficile... La massima possibile senza rovinare la linea di mira. E senza indebolire troppo il poggia-sterno che andrebbe rinforzato con perni in acciaio. Oreste
-
Ciao Efisio... Tutta la comunicazione verbale funziona attraverso l'utilizzo di termini il cui significato sia conosciuto, condiviso e facente parte dell'immaginario collettivo. Ovvio che quando si parla di "tempo di reazione" il significato è riferito a quello facente parte appunto dell'immaginario collettivo. E l'unico significato condiviso dalla stragrande maggioranza delle persone è quello relativo alla fisiologia. Trasporre un termine è sempre improprio se non coincide col significato che i più gli danno. E genericamente il tempo di reazione si riferisce "al tempo di latenza". Mentre nell
-
Premesso che, credo che tutti abbiano capito di ciò che stiamo parlando, cerco ancora di spiegare perché trovo improprio il termine "tempo di reazione" Esiste per definizione in fisiologia un tempo di "reazione semplice" e uno "complesso". Eliminando quello complesso che prevede la presa di coscienza del cervello nell'organizzare la risposta resta solo quello semplice, cioè: stimolo (grilletto schiacciato) e risposta (inizio moto dell'asta). Si intende "tempo di latenza" il tempo che intercorre tra questi due momenti. Nel nostro caso non esiste tempo di latenza, nel senso che i fenomeni di rin
-
Ciao Efisio, ma leggi quello che scrivo? Ma lo vieni a dire a me che esiste l'inerzia....qualcosina di fisica ci "tambano" visto che ho un diploma post-universitario in bio-meccanica. Esistono tre fattori che rallentano il movimento della testata: il suo volume (l'acqua che sposta), la sua massa relativa (l'inerzia) e il suo profilo idrodinamico. E nonostante tutto l'asta risente delle leccate... Poi faccio tiro-sub e ti posso garantire che sui settaggi ci lavoriamo, a dire il vero dove si può per regolamento si lavora su tutti e trè i fattori che riducono il brandeggio. Pur avendolo citato (m
-
Ciao Stefano, stiamo parlando dello stesso fenomeno, differenziamo solo nella considerazione degli ordini di grandezza dei fattori in gioco. Mentre tu li consideri sostanzialmente ininfluenti io no. Se ciò può in qualche modo valere per fucili con proietti dalla massa relativamente ininfluente rispetto alla massa dell'arma stessa, nelle armi sub ciò non può essere considerarato alla stessa stregua...inoltre nei roller abbiamo due fenomeni ulteriori: il trasferimento di massa e il galleggiamento del fusto una volta che progressivamente si scarica del peso-asta. Ovvio che durante la balistica in
-
L'osservazione di Zavorra l'ho sempre considerata tant'è che i miei roller hanno le testate e mantengono in linea le gomme. Non saprei però se la cosa sia reale o meno, quello che è certo è che ci sono roller con le slitte che sono precisissimi.... Qualche perplessità me la suscita "il tempo di reazione". Credo che sia una bufala perché il trasferimento di massa avviene in modo progressivo col passaggio della gomma nella parte sottostante del fusto con il conseguente innalzamento della testata. Non esiste un tempo di "latenza" del fenomeno. Chiaro che maggiore è la velocità del passaggio p
-
Ciao. Condivido le osservazioni fatte da Stefano anche se non ritengo la "leccata" di soli pochi millimetri ma di un cm o più...e solo la flessibilità dell'asta e la sua ridotta lunghezza favoriscono il tiro in asse con la linea di mira. Vero anche ciò che scrive Itio, ogni fucile agisce diversamente a seconda dei settaggi. Comunque quanto descritto da Stefano riguarda le aste sottili. Personalmente sono arrivato ad ottenere gli stessi risultati con roller-tube e aste ben più lunghe (i miei sono degli 86 con aste da 130 cm). Verissima anche la considerazione della durata della balistica int
-
Bhe! Mi sembra evidente che non credete al trasferimento di massa...o meglio alla distribuzione differente causa moto, delle masse intorno al baricentro. Continuate a pensare che i roller sparano in linea....che non impennano e che è solo un problema di settaggi più o meno trovati per tentativi ed errori. Se aveste mai solo ipotizzato il diagramma delle forze di un roller capireste che interagiscono diverse forze a creare rotazioni del fucile. Sulla durata della balistica interna Stefano ha ragione, è un fattore! Ne più ne meno di altri che sono tanti: il diametro delle pulegge, la distanz
-
Io credo che vada fatta chiarezza. Lo xiphos spara in linea perché l'asta si flette durante il trasferimento di massa delle gomme (la leccata della testata all'asta è piuttosto evidente). La punta dell'asta da 6,5mm non risente di questa forza che viene applicata al suo codolo e resta in linea col bersaglio. Mentre nell'express l'asta sotto un impulso minore dello xiphos (merito di una migliore resistenza idrodinamica all'impennamento, di un rapporto di massa fucile-asta vantaggioso e probabilmente di un diametro delle pulegge più piccolo) fa ruotare l'asta intorno al suo baricentro non flette
-
Ma guardate bene...la sezione dell'asta ha la sua importanza. Oreste
-
Dipende sempre da ciò che si vuole...Chi usa un tuna-gun spara tiri piazzati in caduta a pesci di mole che prendono l'asta senza scartare e onestamente, a parte le difficoltà di trasporto le armi sono adatte. Ma ormai anche questo tipo di caccia comincia a presentare qualche problema di brandeggio perché anche in acque caraibiche i pesci hanno iniziato a muoversi. E non sono più cosi disposti a farsi sparare. Hunter mi stupisce che desideri cambiare i settaggi dei tuoi fucili...se ti sono andati bene fino ad ora perché mutare sapendo che basta cambiare qualcosina che forse peggiora. Trovo l'en
-
Bhe! Doveroso ringraziare Itio...ma occorre precisare che senza Itio forse il roller non sarebbe decollato ma qualcuno buoni roller li avrebbe avuti ugualmente. Io dei miei non mi sono mai lamentato e sono tutti rigorosamente roller-tube.... Il settaggio di uno di questi è con asta da 130 da 6mm, gomme da 16mm ed è un 86. Asta fungina e sottile per un roller? Forse ho una ottima regolazione? Dovrebbe "spinnare" da matti. Eppure....con le gomme Zero riesco a fare tiri fantastici par un'asta da 6mm. Oreste