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oldboy51

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Risposte pubblicato da oldboy51

  1. Le regolementazioni di un parco non iniziano e non finiscono solo nell'ambito della pesca e della pesca subacquea in particolare, ma fortunatamente sono un poco più ampie anche se certamente spesso non sono adeguate ai fini per cui i parchi sono stati creati.

    La mia non è una difesa dei parchi a prescindere, ma un invito ai pescasub a non guardare a tutto col paraocchi.

     

    Alla fine, purtroppo, va constatato che l'unica linea di difesa che hanno i nostri mari, sono questi parchi con i loro regolamenti scalcinati e spesso disattesi.

    Mi sembra una linea di difesa di facciata, comunque, io mi riferivo alla tua frase "è una leggenda metropolitana vittimistica che in un parco sia vietata soltanto la pesca subacquea". In questo caso (nelle altre AMP è la stessa cosa) non riesco ad individuare altri divieti oltre la pesca subacquea, forse è vietato l'ormeggio nelle zone A e B? Ma riguarda il 20% dell'intera area! Senza considerare che nel caso di Porto Cesareo, sulla costa ( 32 Km!) vi è un'antropizzazione pazzesca ed un abusivismo che ha pochi eguali in Italia. Molti dei proprietari ed affittuari delle case sono muniti di mezzi nautici di media-piccola dimensione e dove credi che navighino e che peschino? nelle zone B e C! Quindi per riassumere, considerando il prelievo fatto per gran parte dell'anno,( in questa località il clima è particolarmente mite, lo ionio è quasi sempre calmo) da reti, conzi, nasse, traina, bolentino, l'unica ad essere esclusa è la pesca subacquea che preleva ma in proporzione...

    Non sono affatto contrario alle AMP, ma andavano fatte come in Francia e Spagna, più piccole, facilmente controllabili, e soprattutto interdette alla maggior parte delle attività di prelievo.

  2.  

    Comunque è una leggenda metropolitana vittimistica che in un parco sia vietata soltanto la pesca subacquea, è che ognuno guarda solo proprio ciò che lo coinvolge individualmente.

    Ma sbaglio o soltanto nelle zone A di riserva integrale (molto piccole) vi è un divieto totale mentre nelle zone B e C molto vaste, dove è vietata la pescasub, sono permesse la pesca con tramagli, palamiti, pesca con canna dalla barca, nasse ecc. ?

     

    http://www.ampportocesareo.it/documenti/territorio/area_ricorretta.jpg

  3. Comunque è una leggenda metropolitana vittimistica che in un parco sia vietata soltanto la pesca subacquea, è che ognuno guarda solo proprio ciò che lo coinvolge individualmente.

    Ma sbaglio o soltanto nelle zone A di riserva integrale (molto piccole) vi è un divieto totale mentre nelle zone B e C molto vaste, dove è vietata la pescasub, sono permesse la pesca con tramagli, palamiti, pesca con canna dalla barca, nasse ecc. ?

  4. A proposito di percezione della pescasub ai più, questa scenetta si ripete sovente:

     

    "ciao, come stai? fai sempre la pesca subacquea?

    io: si

    uno dei presenti: con le bombole...

    io: no, con le bombole è vietato!

    uno dei presenti: davvero? e da quando?

    io: da 40 anni!

    Altro interlocutore: e vai sempre a...(cita una località marina)

    io: no, non più, è diventato parco, è vietato

    interlocutore: ah, e NEANCHE la pesca subacquea si può fare?

    io: è vietata SOLTANTO la pesca subacquea!!!

    i presenti: :eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek:

     

    Quel neanche la dice lunga...

  5.  

     

     

    Cerco informazioni a 360° utili sia per la

    pia , dunque traffico nautico , zone da evitare,

    ordinanze locali,ecc,che per il territorio con le sue

    possibili problematiche a d'esempio dal non essere

    benvisto dai locali,oppure dall'essere controllato ad

    ogni uscita.

    Il periodo è quello che va dal 5 al 20 Giugno

    pesco abitualmente nei primi 10 MT,con

    partenza da terra.

    Ringrazio in anticipo tutti coloro che mi sapranno

    dare tali informazioni.

    Ivan

    Negli ultimi 10 anni,ho sempre pescato in

    Sardegna in quella stupenda zona di

    Capo Testa,ora visto la situazione poco chiara

    che si è venuta a creare, ho deciso di accelerare i tempi

    e valutare altre zone del nostro territario.

    Rinnovo la mia richiesta di informazioni, nell' attesa buon

    mare a tutti.

    Ivan

     

    Non mi risulta ci siano particolari problemi con i locali, ovviamente se ci si comporta correttamente . Per il resto ti posso dire che il periodo è buono (prima dell'arrivo in massa dei vacanzieri), lungo le falesie del Gargano raramente si superano i 10 mt., la presenza di pesce è buona ma a causa dell'acqua quasi sempre molto torbida non è facile pescare.Occhio ai barconi che accompagnano i turisti a visitare le grotte: navigano a tutta velocità sottocosta, non sono molto "ragionevoli" e non guardano in faccia a NESSUNO! Quindi ti consiglio le prime ore del mattino.

     

    Grazie per l'informazione, ne approfitto chiedendoti gentilmente che tipo di fondale è

    presente ,la speranza è quella di non trovarmi in distese di sabbia, visto che mi sembra di capire

    che il vento in Puglia non manchi e che sia proprio questo che renda l'acqua molto torbida,

    in ogni caso me ne farò una ragione pesco abitualmente nel lago di Garda, l'acqua torbida

    (molto) è una costante.

    Cercherò di contattare la capitaneria di porto di Vieste per sapere se sono presenti normative particolari,

    in ogni caso da quello che ho visto con google maps la zona è davvero bella...

     

    cer

     

     

     

    Innanzitutto, se parti a nuoto da terra, sappi che i posti migliori sono difficilmente raggiungibili. Considera che nei pressi di Vieste è impossibile pescare a causa delle spiagge, zone antistanti il porto interdette ecc. I posti più belli sono a sud di Vieste lungo la falesia del Gargano e sono raggiungibili con mezzo nautico o acquascooter, sono anche ridossati dal maestrale. Tieni presente che la litoranea quasi mai rasenta il mare e laddove si può arrivare vicino alla battigia vi è sempre una spiaggia o un albergo quindi impraticabile per la pescasub. Un punto buono per scendere a mare e trovare subito roccia è cala della Pergola a sud di Pugnochiuso. Ti consiglio vivamente di procurarti un natante, soprattutto per la pesca ma anche per godere delle bellezze del Gargano. Si pesca sia in parete dove puoi trovare fenditure che fanno tana sia poco distante dalla costa su fondale di grotto.

  6.  

    Cerco informazioni a 360° utili sia per la

    pia , dunque traffico nautico , zone da evitare,

    ordinanze locali,ecc,che per il territorio con le sue

    possibili problematiche a d'esempio dal non essere

    benvisto dai locali,oppure dall'essere controllato ad

    ogni uscita.

    Il periodo è quello che va dal 5 al 20 Giugno

    pesco abitualmente nei primi 10 MT,con

    partenza da terra.

    Ringrazio in anticipo tutti coloro che mi sapranno

    dare tali informazioni.

    Ivan

    Negli ultimi 10 anni,ho sempre pescato in

    Sardegna in quella stupenda zona di

    Capo Testa,ora visto la situazione poco chiara

    che si è venuta a creare, ho deciso di accelerare i tempi

    e valutare altre zone del nostro territario.

    Rinnovo la mia richiesta di informazioni, nell' attesa buon

    mare a tutti.

    Ivan

     

    Non mi risulta ci siano particolari problemi con i locali, ovviamente se ci si comporta correttamente . Per il resto ti posso dire che il periodo è buono (prima dell'arrivo in massa dei vacanzieri), lungo le falesie del Gargano raramente si superano i 10 mt., la presenza di pesce è buona ma a causa dell'acqua quasi sempre molto torbida non è facile pescare.Occhio ai barconi che accompagnano i turisti a visitare le grotte: navigano a tutta velocità sottocosta, non sono molto "ragionevoli" e non guardano in faccia a NESSUNO! Quindi ti consiglio le prime ore del mattino.

  7. Professionista nel senso di preparato, serio ed efficiante ovviamente, perché nella vita faceva l’informatore medico e con l’apnea non credo abbia guadagnato granché.

    Dal 1960 al 1988, in un alternarsi appassionante con Jaques Mayol, ha portato il record mondiale di apnea da 45 a 101 mt.! Nessuno è stato così longevo in questa disciplina che ha praticato senza particolari tecniche di preparazione (yoga, respirazione pranayama ecc) solo tanto allenamento in acqua ed a secco, forza di volontà e sacrifici. Se pensiamo alle attrezzature di allora poi… Un grande!

  8.  

    Beh il problema non sono i controlli, ovviamente, se fossero fatti sempre da persone che conoscono bene i regolamenti.

    Il problema è l'accanimento contro i sub. racconto solo un piccolo episodio dei tanti che mi sono successi per spiegare cosa intendo. Ero a pesca col mio piccolo gommone al largo di Genova (in liguria di controlli ce ne sono molti. Se esci in mare d'estate ti arrivano in sequenza: Guardia di Finanza, poi polmare, poi i carabinieri e qualche volta anche la CP in una stessa pescata). mi porto a distanza regolamentare dalla costa (dove si trovano interessanti zone di grotto sui 18/20 mt) e comincio a pescare. Da lontano, ad un certo punto, vedo arrivare una grossa motovedetta della CP che si ferma davanti ad una spiaggia piuttosto frequentata per alcuni minuti. In quella zona oltre a me c'erano almeno altre 20 imbarcazioni di varie dimensioni, alcuni pescatori col gozzo a traina alcune barche a vela (anche grandi) e alcuni motoscafi di (apparenti) bagnanti. Ma di pescatori subacquei c'ero solo io e altri due gommoni.

    Ad un certo punto al Motovedetta della CP si muove e va incontro al gommone di sub più vicino a lei. Io capisco subito l'antifona e risalgo immediatamente sul gommone mi tolgo la muta e mi infilo una maglietta bianca e poi faccio finta di pescare al bolentino. La CP, una volta terminato col gommone di sub riparte e fa una lunga gimcana per evitare tutte le altre barche per poi fermarsi a fianco del secondo gommone di sub. Io imperterrito a poppa del mio gommoncino fingendo di pescare col bolentino. Terminata la "visita" al secondo gommone di sub vedo che la CP riparte e viene nella mia direzione, ma quando arrivano a distanza visuale tale da vedere che stavo "pescando a bolentino" deviano e se ne vanno......

    Preciso che tutti i sub stavano pescando a distanza più che sufficiente per rispettare le regole (infatti penso che nessuno sia stato multato dalla rapidità con cui si sono conclusi i controlli). Tutti avevano il pallone e la bandierina. Anche perchè in quella zona sarebbe un suicidio non averli.

    Questo è solo un piccolo esempio, ne potrei citare a decine.....

     

    Magari stavano solo invitando i ragazzi alla massima prudenza visto l'affollamento nautico e a tenersi ben vicini e in evidenza le boe di segnalazione............

     

    E’ successa anche a me, più di una volta, una cosa simile: al largo di Trani, in una giornata di bonaccia, con gommone munito di bandierina e regolari palloni, una di quelle giornate in cui il mare è così calmo che si vede un gozzo a 3 miglia di distanza.

    Giorno feriale, eravamo gli unici apneisti, attorno a noi come di consueto ogni genere di prelievo dai tramagli ai pescatori di polpi, pescatori di ricci e frutti di mare con le bombole (non so quanti con licenza!) e dulcis in fundo i datterari. Si proprio i raccoglitori di datteri (qui lo fanno ancora), sott’acqua si sentiva chiaramente il classico rumore del martello che spacca la roccia. Vediamo passare in lontananza fra tutti questi natanti il mezzo dei carabinieri, saliamo sul gommone e dico al mio compagno di pesca: scommettiamo che saremo i fortunati vincitori? Infatti il natante appena arriva a distanza sufficiente a capire che eravamo sub “amatoriali” vira decisamente ed accelera puntando decisamente su di noi!

    Controllano tutto, con il solito piglio della serie “ vi abbiamo beccati!”, ma purtroppo per loro era tutto regolare, e nel frattempo attorno a noi ne combinavano di ogni…

    Il problema non sono i controlli ma come e a CHI li fanno!

  9. Gente!

    io ribadisco una posizione che sostengo da anni. Ho pescato per 40 anni in Italia e mi sono divertito molto ma il fine ultimo e più importante di tutta la mia attività subacquea è sempre stato appunto il contatto con la natura, rilassarmi e divertirmi. La quantità di pesce aveva sempre un valore relativo, era più importante per me la qualità delle catture e il gesto sportivo. Ho sempre privilegiato la semplicità delle armi a vantaggio di un continuo miglioramento nella tecnica di avvicinamento alla preda piuttosto che armi sofisticatissime che oggi, mi si dice, arrivano a colpire un bersaglio a 7 metri di distanza(!!!). Mi ricordo persino, e con piacere, di pescate fatte senza arpione o fiocina perchè l'avevo semplicemente dimenticati a casa (quando ancora non erano molto diffuse le tahitiane). Ho evitato molte volte di tirare a pesci troppo facili (ovviamente escludendo la parte agonistica delle tante gare cui ho partecipato).

    Bene per arrivare al punto: negli ultimi anni in cui vivevo in Italia pescare era diventato uno stress. Dovevo stare attento a tutto perchè tutto è diventato proibito. Dovevo pescare a più di 500 mt da riva diventando così facile bersaglio dei motonauti ignoranti e incapaci, oltre al fatto di dovermi fare una bella pedalata fino al largo col rischio di qualche crampo o peggio di un malore in mezzo al mare da solo. Dovevo stare attento a non sparare due pesci da 3 kg sennò venivo multato, dovevo litigare con le varie forze dell'ordine ignoranti in merito a palloni e bandierine, per non parlare di quando andavo a pescare in gommone. Sono stato controllato centinaia di volte e mai multato perchè sapevo sempre di essere nel rispetto della legge (anche se a volte era veramente dura farlo capire al poliziotto di turno). In compenso ho rischiato molte volte di finire affettato dalle eliche di qualche natante. Ho persino smesso di fare gare di pesca sub perchè anche nelle gare erano stati introdotti tanti e tali limiti che era diventato noioso. Io ho cominciato a pescare e fare gare ai tempi di Molteni, Toschi, Mazzarri, Lo Baido, Cappucciati e chi più ne ha più ne metta. In sostanza in questi ultimi anni non riuscivo più a divertirmi, a rilassarmi e tantomeno ad assaporare in pace il contatto con la natura. Per non parlare dei divieti a terra, dove nel 100% dei luoghi dove una volta lasciavo la macchina tranquillamente, adesso mi toccava pagare salatissimi parcheggi o addirittura non si poteva più parcheggiare (riservato ai residenti). E via di questo passo.

    Bene oggi vivo in Brasile. Quasi ovunque posso parcheggiare l'auto quasi sulla spiaggia e gratuitamente. Quando mi sto cambiando per entrare in acqua si avvicina sempre qualcuno che mi fa i complimenti per lo sport che sto per praticare. Quando esco con i pesci c'è sempre qualcuno che mi fa i complimenti per il pescato. Il clima è sempre caldo, l'acqua è sempre calda, traffico nautico quasi inesistente, le poche barche che circolano sanno cosa è un pallone da sub e sono quasi sempre loro a segnalarmi già da lontano che mi hanno visto col loro classico gesto a pollice alzato dei brasiliani. C'è molto pesce per cui posso perfino scegliere le prede in relazione a cosa voglio mangiare e con che ricetta cucinarlo. Posso pescare vicino a spiagge e coste basta che usi il buon senso di non avvicinarmi troppo ai bagnanti. Posso pescare alle ore che mi vengono più comode (non di notte).

    Che dire: ho ritrovato qui il piacere della pescasub. Voglio dire a tutti voi: siete sicuri che non valga la pena venire a passare delle ferie qui? il volo a/r Milano/Salvador costa, in certi periodi dell'anno, intorno ai 650 euro. Credo che andare in Sardegna o Corsica ad agosto con auto e gommone al seguito costi tanto quanto se non di più. Ma, per parafrasare quella famosa pubblicità: un viaggio a/r Milano-Salvador 650 euro con "Nastercard" , pescare rilassati e felici sapendo che ci sono anche bei pesci da prendere, non ha prezzo!!!

     

     

    sottoscrivo tutto, e nonostante le mie 65 primavere ci faccio un pensierino...

  10. Mah! Quantomeno era senza bombole. Però il 99% degli spettatori che non conoscono il ns.mondo hanno capito che la pesca subacquea si può praticare di notte anche nel Parco masino di Lampedusa!

    Infatti, i registi e gli autori veramente scrupolosi sono pochi, e poi vuoi che si preoccupino del danno di immagine che causano alla pescasub?

  11. Premesso che non ho visto il film.Secondo me se lo hanno fatto vedere come è,cioè un BRACCONIERE,non un pescatore in apnea e hanno fatto vedere le autorità che intervengo e gli aprono il culo hanno fatto bene a farlo vedere.Diciamo che lancia un messaggio giusto.

    Se invece lo hanno fatto vedere come una cosa regolare senza sanzioni :cacca:... :censored:

    No purtroppo hanno fatto vedere soltanto un sub che entra in acqua con fucile e torcia, secondo me l'hanno fatto vedere perchè sembravano immagini suggestive e ignoravano (sic!) che fosse vietato. D'altronde ad oltre 30 anni dal divieto di pesca con autorespiratore, NESSUNO ne è a conoscenza e cadono dalle nuvole quando glielo si dice.

  12. Secondo me il buon Gianfranco Rosi è troppo "intellettuale" per sapere che la pesca notturna in apnea è vietata e nessuno dello staff lo sapeva. Fateci caso nei film quando c'è una scena di pesca è quasi sempre piena di castronerie. E pensare che Luchino Visconti controllava personalmente che nei cassetti dei mobili di scena ci fosse davvero la biancheria!

  13. Un plauso allo staff e a Davide per l'impegno.

     

    Lasciatemi fare, però, i complimenti agli atleti pugliesi, dopo un recente periodo "buio", hanno conseguito ottimi risultati: 5 partecipanti quest'anno di cui 4 confermati, e 5 qualificati agli assoluti dell'anno prossimo, quindi nel 2016 i concorrenti pugliesi saranno 9, un rekord nella storia della p.i.a. pugliese! Tutto ciò grazie alla passione, ai sacrifici, e alla bravura degli atleti, ma anche alla preparazione ed all'ottimo livello degli istruttori, molti dei quali sono stati agonisti di livello nazionale (A. Congedo, N. Guardavaccaro ecc.) .

  14. Ragazzi, questo è il mio secondo tonno ravvicinato, il primo di tre anni fà, sempre nella stessa zona, era un tonno rosso, ma questo qualcuno asserisce sia un Ala Lunga, voi che ne dite?

     

    L'alalunga nei nostri mari raggiunge massimo i 10 Kg e la sua pinna laterale (da qui il nome) supera la seconda pinna dorsale.

     

     

     

  15. In linea di principio, giusto. Ma questo lo sanno i pescasub che agiscono correttamente, "chi ci vuole male" non fa questi distinguo, e complice l'ignoranza in materia della maggior parte della gente, può usare filmati del genere per sostenere la dannosità della pesca in apnea. D'altronde, in TV avete mai sentito qualche conduttore/rice spiegare che la pesca subacquea è consentita solo in apnea con un limite di 5Kg al giorno?

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