> Ragazzi...è l'inizio della fine.... - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

Ragazzi...è l'inizio della fine....


Messaggi raccomandati

  • Risposte 61
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Bene...

Invece di difendere e tutelare la categoria, ci si allontana e si vieta.....

Molto comodo.....

Tra un pò disconosceranno la pesca in apnea...

A breve ci saranno le elezioni, ci si sta adattando alla situazione ?

 

Ciao Gianpa

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Allora, innanzi tutto mi spiace per tutti gli amici delle acque interne.

 

Si capisce in modo evidente che la scelta della Federazione sia definitiva, inappellabile e come tale vada trattata.

Ritengo non necessario perder tempo e sprecar parole sul fatto che questa scelta coinvolga prima o poi tutta la pesca sub nazionale.

A me questa scelta sembra folle e suicida, ma la mia opinione è irrilevante.

 

Occorre invece prender in parola il Presidente Matteoli ed operarsi affinché la scelta sua e del Consiglio Federale (scelta legittima e nei loro poteri) abbia un seguito immediato e non rappresenti un isolato esercizio di ipocrisia.

Devono immediatamente cessare tutte le attività Federali agonistiche di pesca che prevedano prelievo degli animali e distruzione anche di pesce autoctono.

vedi:

- Trota torrente

- Trota laghetto

 

Per tortura agli animali invece non devono più praticarsi gare

- pesca al colpo

- carp-fishing

- mosca

- ecc

 

Si deve inoltre vietare in tutte le acque interne ed attività federali l'utilizzo di esche vive, quindi che la Federazione si faccia promotrice dei divieti di pesca al siluro col vivo e non li osteggi.

 

Invito quindi le società affiliate ed i tesserati ad organizzarsi per denunciare tutte le pratiche non propriamente ambientaliste della Federazione affinché indurla a procedere contro tali pratiche come ha fatto con la pesca in apnea, rinunciando alle specialità dalle attività federali, ovvio che se l'ipocrisia dovesse prevalere in condanna solo di alcuni bisognerà mettere in essere tutti gli strumenti necessari affinché si vada fino in fondo.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Per fare un po’ di chiarezza: nella gara in questione è uscito pochissimo pesce ( come credo sia evidente nella foto in questione), i pesci poveri vengono pesati prima e sotto c’erano solamente pochi esemplari di carassi e scardole e per ultimi i lucci e persici.... eravamo in 20 in acqua e alla fine si è preso una media di 3 pesci a testa! Al pari della pesca in apnea al lago di Garda ci sono anche gare di pesca a coregoni e al luccio con risultati e catture molto superiori a quelli della finale nazionale in questione ma i numeri che dispongono in consiglio federale i cannisti sono ben superiori. Ci tengo a precisare che non è una polemica con i colleghi cannisti perché c’è amicizia e rispetto. Le proteste sono arrivate la quella frangia di estremisti talebani no kill! Noi siamo il primo obiettivo ( come scritto da molti di loro) e presto contesteranno tutto il resto del movimento sia della pesca in apnea che della pesca con la canna. Credo che il presidente non abbia riflettuto bene e ci saranno conseguenze per tutti gli altri settori.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non ho capito , e' gente "interna" alla pesca o sono quei celebrolesi animalisti vegan alienati che vanno a provocare chi e' intento a pescare ?

 

Comunque sia , mi sembra veramente una mossa alla tafazi . Dare ragione a questi elementi e' come alimentarli e dargli importanza , ovvio che si gonfieranno di piu' .

 

Poi non ho capito c@**o centra la lotta al bracconaggio con queste gare , o anche semplicemente inserire la parola bracconaggio nel comunicato .

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non si capisce bene cosa sia successo ma è certo che qualcuno in Fipsas non aspettava altro che una buona occasione per terminare con le gare. Succederà presto anche col settore mare. Che tristezza. Io voglio esprimere le mie condoglianze a tutti gli agonisti e alle imprese del settore che avranno problemi serissimi in futuro, condoglianze anche a tutti i dipendenti che perderanno il lavoro e all'indotto. Purtroppo è anche vero che il settore agonistico è molto diviso da anni e vale sempre il vecchio motto latino "divide et impera". Io sono uno dei pochi fortunati che ha potuto andarsene dall'Italia finchè era in tempo. Sapete quando ho capito che le cose realmente erano destinate a una triste fine? Non è nemmeno un episodio di pesca. Un giorno ero a Monterosso (5 terre) e volevo fare un bagno nella spiaggia sotto alla stazione. Avevo solo una maglietta, un costume da bagno e un asciugamano. Mi piaceva entrare in acqua nella piccola rientranza di quello scoglio grande isolato che non mi ricordo come si chiama. Così arrivato sulla battigia ho appoggiato l'asciugamano sulla sabbia, mi son tolto la maglietta e stavo per tuffarmi quando una voce mi urla "Lei non può sostare lì....", mi giro, era il bagnino dello stabilimento prossimo allo scoglio che mi chiamava. Io rispondo "come ha detto? " in quanto non potevo credere a quello che avevo appena udito. Il bagnino si avvicinò e mi disse che era vietato sostare sul bagnasciuga. Io risposi che era una sciocchezza perchè il bagnasciuga è demaniale e lo spazio dei tre metri dalla battigia è pubblico. Ma lui disse "no, c'è una ordinanza della Capitaneria", io chiesi di mostrarmi detta ordinanza e lui mi condusse nell'ufficio dello stabilimento balneare e me la mostrò. A quel punto ho capito. Se anche la Capitaneria di porto si vende al business degli stabilimenti balneari siamo alla fine. Quel mare non era più il mio. La mia libertà totalmente violata in favore degli ineterssi economici della categoria degli stabilimenti balneari. Quel paese non era più il mio. E emigrai in Brasile. Logico non fu il motivo principale ma oggi quando vado in spiaggia qui, dove praticamente gli stabilimenti balneari non esistono, dove sono libero di fare il bagno dove mi pare, di pescare e immergermi senza stress ma anzi con l1ammirazione della maggior parte delle persone, specialmente se mi vedono uscire dall'acqua con qualche bel pesce, mi rendo conto che questa mia migrazione non è stata solamente un viaggio nello spazio a 12.000 km dalla mia terra natale e inospitale, in realtà é stato un viaggio nel tempo. Son tornato a quei mitici anni '80 quando incominciai a gareggiare e quando potevo entrare in acqua da una spiaggia e tornare a terra nella stessa spiaggia con tutta tranquillità e suscitando la stessa ammirazione che vedo qui. E anche quando capita (raramente) di non prendere nulla il relax ed il piacere dell'immersione mi ripagano di tante difficoltà che negli ultimi "anni italiani" mi costringevano quasi a nascondermi per andare a fare una normale battuta di pesca.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La strage.

20 concorrenti

73 pesci per 143,250 kg. - peso medio 1,962 kg./pesce

Mediamente 3,65 pesci per un totale di 7,162 kg./concorrente

Questi sono i numeri del campionato, quanti campionati si vendono al mercato, ogni giorno? Ha ragione Sciacchetrà, c'è una precisa volontà in FIPSAS di chiudere con la pescasub agonistica e forse non solo. Francia docet, purtroppo.

 

 

 

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non ho capito , e' gente "interna" alla pesca o sono quei celebrolesi animalisti vegan alienati che vanno a provocare chi e' intento a pescare ?

 

Comunque sia , mi sembra veramente una mossa alla tafazi . Dare ragione a questi elementi e' come alimentarli e dargli importanza , ovvio che si gonfieranno di piu' .

 

Poi non ho capito c@**o centra la lotta al bracconaggio con queste gare , o anche semplicemente inserire la parola bracconaggio nel comunicato .

 

Questi qui sono i pescatori no-kill, orgogliosi di pescare pesci stremati e destinati a infezioni spesso, in quanto feriti comunque dall'amo e toccati con le mani, che odiano tutti.

La fipsas non avrà piu' la mia tessera dato che non ci vogliono. Dobbiamo fare DAVVERo qualcosa nel futuro immediato per ripagarli con la stessa moneta.

Mauro ha ragione

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Come ho già scritto altrove, la cosa davvero pericolosa è la motivazione per la quale hanno eliminato le gare.
Se la protesta fosse stata "uccidere dei pesci per vedere chi è il pescatore più bravo è sbagliato", non sarei stato d'accordo, ma almeno avrei potuto capire.
Il problema è che si sono lamentati del fatto che non fosse sostenibile la pesca di quei lucci (degli altri pesci se ne fregano, però poveri lucci).
Ora, i lucci in questione erano sei o sette, presi complessivamente da 20 atleti in una gara che si svolge una volta all'anno, perchè di fatto nelle tre o quattro selettive di lucci non ne vengono presi o quasi. Sei o sette lucci in un anno. Praticamente nulla, per capirci ci sono trainisti che (infischiandosene dei limiti) quei lucci li prendono in una pescata o due, ed escono quasi quotidianamente.
Se questi fanatici si lamentano dicendo che il prelievo di sei o sette lucci in un anno non sia sostenibile, e una federazione si fa mettere i piedi in testa e dà loro ragione, eliminando le gare di pesca in apnea in acque interne, si crea un precedente pericolosissimo anche per la pesca in apnea ricreativa -se non per la pesca in generale- in acque interne.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Non ho capito , e' gente "interna" alla pesca o sono quei celebrolesi animalisti vegan alienati che vanno a provocare chi e' intento a pescare ?

 

Comunque sia , mi sembra veramente una mossa alla tafazi . Dare ragione a questi elementi e' come alimentarli e dargli importanza , ovvio che si gonfieranno di piu' .

 

Poi non ho capito c@**o centra la lotta al bracconaggio con queste gare , o anche semplicemente inserire la parola bracconaggio nel comunicato .

 

Questi qui sono i pescatori no-kill, orgogliosi di pescare pesci stremati e destinati a infezioni spesso, in quanto feriti comunque dall'amo e toccati con le mani, che odiano tutti.

La fipsas non avrà piu' la mia tessera dato che non ci vogliono. Dobbiamo fare DAVVERo qualcosa nel futuro immediato per ripagarli con la stessa moneta.

Mauro ha ragione

 

Sono la peggior specie di pescatori,i pescatori da tastiera,non sanno di cosa parlano sopratutto non sanno pescare e addebitano i loro scarsi risultati a tutti quelli che secondo loro gli"rubano"i pesci,la maggior parte sono dei dementi che vivono in adorazione di personaggi che non si sà come facciano ma hanno attrezzature per migliaia di € consumano centinaia di € di esche hanno miglia di € di accessori tipo massaggiatore per carpe e sono disoccupati...

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
×
  • Crea Nuovo...