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A Campeggi il 32° TROFEO FIPSAS – 6° Memorial Celestino Molinari

di FABIO FIORI

Domenica 22 maggio, dopo il rinvio della settimana scorsa, si è svolta ad Ancona la trentaduesima edizione del “Trofeo FIPSAS-6° Memorial Celestino Molinari” di pesca in apnea, gara intitolata al ricordo di Celestino Molinari, indimenticabile dirigente della Federazione, istruttore di immersione, giudice di gara ed instancabile organizzatore di manifestazioni. La gara si è svolta con un tempo finalmente stabile dopo la perturbazione che per l’intera settimana ha battuto la costa Adriatica con forti venti da nord. Fino al sabato pomeriggio lo svolgimento è stato in dubbio, viste le pessime condizioni del mare reso torbidissimo dal moto ondoso e dalle limacciose acque scaricate dai fiumi. Finalmente nella notte con il calare del vento e la corrente da nord le acque si sono un poco schiarite, anche se sul fondo la temperatura era ancora bassa.

Trentasette i concorrenti di Romagna e Marche presenti alla partenza. Ottima l’organizzazione delle associazioni unitesi in un pool per questa importante occasione. L’Ancona Yacht Club metteva a disposizione la base logistica e due mezzi di assistenza, il Monsub di Jesi garantiva un pasto caldo agli atleti ed al personale oltre che personale di assistenza, mentre Kòmaros Sub Ancona forniva quattro mezzi veloci con a bordo medico e sub di soccorso, direzione di gara, controllo del campo gara. Inoltre una dozzina di barche e gommoni trasportavano ed assistevano gli atleti sul campo di gara.
La gara iniziava alle ore 9,15 davanti al “Passetto”, centro del campo di gara che si estendeva dal Monte Cardeto alla località Pietralacroce di Ancona.

32celestinomolinari

La maggior parte degli atleti, iniziava l’azione di pesca proprio al centro del campo di gara, sulle secche presenti davanti alla scalinata del “Passetto”, zona che risulterà la più proficua per le catture.
Alcuni atleti si dirigevano, nuotando contro corrente, verso l’estremità nord del campo di gara nella speranza di trovare prede interessanti, ma i loro sforzi non erano ricambiati dai pinnuti, nella zona non erano infatti presenti prede degne di nota. Altri atleti sceglievano di scorrere con il favore della corrente verso sud ma anche questa strategia porterà scarsi risultati, nella zona meridionale l’acqua era ancora torbida ed i pochi cefali presenti erano di taglia piccola e quindi non catturabili. Nella zona centrale del campo gara invece il pesce era più presente, il pesarese Campeggi catturava un bel pesce Serra di circa un chilo e mezzo ed il compagno di squadra Rossi un paio di cefali, l’anconetano Palazzetti catturava un paio di cefali e due saraghi. Gli anconetani Cioffi e Barbotti, esperti conoscitori della zona, dopo un inizio al centro del campo si sono diretti verso sud, non trovando prede adeguate Cioffi tornava sui suoi passi riuscendo a mettere in carniere tre spigole da mezzo chilo nell’ultima ora di gara. Barbotti ed il compagno di squadra Galassi continuavano invece fino all’estremità sud del campo di gara senza trovare prede. Il pesarese Roberto Campeggi catturava ancora una spigola di poco più di mezzo chilo ipotecando la vittoria, mentre il compagno di squadra Marco Mariotti catturava una bella spigola di un chilo e mezzo che risulterà la prede più grande della giornata.

Al rientro al Porto Turistico MARINA DORICA, il giudice di gara Michele Chiappa, coadiuvato dal direttore di gara e dalla segreteria, procedeva alla pesatura. Molte le prede scartate per pochi grammi e suspense per il podio e per la vittoria finale del campionato regionale, giocati sul filo di pochi grammi, alla fine la classifica era :

1° Roberto Campeggi (Sub Tridente Pesaro) con due prede – punti 3.066
2° Lorenzo Cioffi (Kòmaros Sub Ancona) con tre prede – punti 2.648
3° Fabrizio Rossi (Sub Tridente Pesaro) con tre prede – punti 2.598
4° Marco Mariotti (Sub Tridente Pesaro) con una preda – punti 2.116
5° Samuele Brualdi (Sub Tridente Pesaro) con due prede – punti 1.958
6° Giulio Riga (Sub Tridente Pesaro) con due prede – punti 1.692
7° Alberto Rossi (Monsub Jesi) con due prede – punti 1.668
8° Simone Brualdi (Sub Tridente Pesaro) con due prede – punti 1.618
9° Danio Palazzetti (Kòmaros Sub Ancona) con due prede – punti 1.502
10° Tiziano Cirelli (Sub Tridente Pesaro) con una preda – punti 1.072

La classifica per società ha visto prevalere il SUB TRIDENTE PESARO, secondo il KOMAROS SUB ANCONA, terzo il MONSUB JESI, quarto il SUB GIAN NERI RICCIONE, e quinto il CENTRO SUB PESARO.

Al termine della pesatura il pescato è stato donato alla mensa dei poveri di Ancona.
Dopo un ricco buffet offerto dagli organizzatori si è poi proceduto alla premiazione cui è intervenuto l’assessore allo sport del Comune di Ancona, Andrea Guidotti. Il dirigente dell’Ancona Yacht Club, Marco Lewandoski, ha rivolto a tutti un breve discorso in memoria di Celestino Molinari concluso con un lungo applauso. Il Trofeo “Celestino Molinari” offerto dal Comune di Ancona è stato consegnato dall’assessore Guidotti, a Lorenzo Cioffi, migliore atleta anconetano. Premi in attrezzature sono stati offerti dalle ditte ALL SPORT di Falconara e BONIFAZI CENTER SHOP di Numana.

Alla fine delle quattro gare disputate del campionato regionale 2015/2016, il pesarese Campeggi scavalca l’anconetano Palazzetti. Grazie ai risultati ottenuti, i tre atleti che si sono qualificati nella zona 6 (Marche e Romagna) per le finali dei campionati italiani di pesca in apnea sono:

1° Roberto Campeggi (Sub Tridente Pesaro)
2° Danio Palazzetti (Kòmaros Sub Ancona)
3° Matteo Della Martire (Sub Tridente Pesaro)

Il titolo regionale per società è stato conquistato dal Sub Tridente Pesaro grazie a tre primi posti ed un secondo su quattro gare disputate.

SUB TRIDENTE PESARO

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KOMAROS SUB ANCONA

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Category: Agonismo, Articoli, Pesca in Apnea

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